chi frequenta le lezioni di religione sar
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chi frequenta le lezioni di religione sar
io andavo in aula di sostegno visto che all'epoca chi non voleva fare religione non aveva spazi alternativi.
Ormai ci sono studenti di tutte le razze e religioni, che senso ha insegnarla a scuola? se uno vuole va a fare catechismo il sabato pome, o va in moschea, o va in sinagoga o va a figa che
forse non hai letto bene. non si discute del senso di insegnare religione, ma del fatto che chi frequenta ne ottiene un vantaggio. riprova.
brillante. puoi tornare in apocalisse, grazie.
Nel tuo caso credo che tua figlia abbia preso la decisione + giusta. Per quanto riguarda il ministero dell'istruzione, anche questa pensata della Gelmini e' solo propaganda e strumentalizzazione. Nient'altro.
come nient'altro, cono. e gli studenti?
Gli studenti studiano di piu' e non avranno bisogno dei crediti. Oppure se li possono guadagnare con gli stage esterni.
perch
No, non lo trovo affatto giusto, ci sono studenti che hanno delle difficolt
Vero, ma non generalizziamo. Ci sono anche ottimi insegnanti di religione, che rendono la materia attraente e interessante. Questo va' detto.
CiCitazione:
Si finisce per spingere molti studenti a sceglierle per puro calcolo
nell'ora di religione cattolica a mia figlia venivano propinate fregnacce indescrivibili. sono andata a ripescare quello che scrivevo nel vecchio forum in data 5 novembre 2008:
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ieri l'insegnante ha affrontato il complesso tema dell'aura. ciascuno di noi ha un'aura che lo circonda, ha detto, e che cambia colore secondo gli stati d'animo. i sensitivi e i bambini sono in grado di vedere l'aura, ha continuato, ed è per questo che i bambini disegnano a colori. quando una persona va in coma - questa è la chicca - la sua anima esce dall'ombelico (dall'ombelico!) e vede il corpo dall'alto.
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questo è solo un esempio.
ascoltare lezioni di questo genere dovrebbe valere dei crediti? ma per favore!
e comunque, insegnanti validi o no, la frequenza dell'ora di religione non può essere discriminante. non è propaganda, è ingiusto e forse illegale.