cosa diceva il tuo stupratore mentre ti violentava?
una fotografa chiede alle vittime di violenza sessuale, "sopravvissute e sopravvissuti", di farsi fotografare insieme alla frase che pi
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cosa diceva il tuo stupratore mentre ti violentava?
una fotografa chiede alle vittime di violenza sessuale, "sopravvissute e sopravvissuti", di farsi fotografare insieme alla frase che pi
ma il senso?
non ripetermi quello che hai gi
questo
Brividi...
Chiss
ah, ma anche quelle non mancano...
[QUOTE=nahui;1348071]Brividi...
Chiss
questo non
Ma un progetto del genere non rischia di ottenere l'effetto contrario? In tutte le foto finiscono in primo piano le parole degli stupratori, mi pare li possa galvanizzare e fare sentire protagonisti.
argomento delicato;
sono messaggi efficaci nei confronti di chi sia stato educato in modo americano, in un'ideoogia della verit
mi sembrano obiezioni ragionevoli. in effetti
Comunque sia, penso che qualunque frase, qualunque verso (foss'anche uno starnuto), ascoltati in determinate circostanze, assumano per le vittime un significato tutt'altro che positivo e non
Ho le lacrime agli occhi, grazie a chi ha dato vita a questo progetto.
[QUOTE=_____37_____;1348099]solo una mente gi
che senso di impotenza..
per me
M'
Si inizialmente ho provato anch'io rabbia ma subito dopo sono passata al senso di impotenza.
impotenza - ti dispiacerebbe spiegarti meglio? mi interessa perch
L'effetto pi
Per come la vedo io: nelle vittime di stupro c'
Agghiacciante. Trovo poi interessante che la maggior parte delle vittime si coprano la bocca con il messaggio del carnefice.
Guardando queste foto credo di condividere il senso di impotenza di LaSte. Per me credo che scaturisca dalla voglia di voler sinceramente apportare un cambiamento contrapposta ad un'intera galassia di violenze perpretrate di continuo, ovunque. E provo anche qualcosaltro, a meta' strada tra la vergogna e la paura, per il modo in cui avverto un senso di distacco enorme dalle vittime, mentre non sento la stessa distanza dai perpetratori.
[QUOTE=nahui;1348194]Per come la vedo io: nelle vittime di stupro c'
mi viene in mente che gli stupratori non sono una categoria omogenea; ci sono i violenti "da branco", che hanno una psicologia comparabile a quella di altri aggressori di gruppo, e che vanno disinnescati in grande misura ricorrendo a formule di "cultura sociale";
poi ci sono i violenti e soprafattori tra le mura domestiche, che probabilmente vivono una notevole scissione della personalit
[QUOTE=terra;1348203]maschio sei, che ci vuoi fare. ma provi la stessa cosa anche di fronte ai maschi violentati? non so se hai visto, qualcuno c'
[QUOTE=terra;1348203]
non sono d'accordo su quello che dici della spettacolarizzazione. mi sembra un pretesto troppo spesso usato per tacere fatti e argomenti che disturbano - non voglio attribuire a te quest'intenzione, sia chiaro, tuttavia
[QUOTE=lo stregatto;1348206]Secondo me sei troppo ottimista verso la categoria evidenziata.
Dato che avevo perplessit
Infatti mi sto chiedendo quale sia lo scopo del progetto, quindi tu dici contatto tra le vittime, ne prendo atto.
terra aveva fatto un'altra riflessione a cui ho risposto.