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Domenico e Maria
Nei giorni scorsi a Torvaianica, una zona del litorale laziale, Domenico e Maria sono stati trovati carbonizzati all’interno dell’auto di lei.
Entrambi frequentavano lo stesso gruppo di amici. Lei era in crisi con il compagno, ma si stava riavvicinando a lui, che era un tipo “chiuso”; l’altro, invece, era l’allegrone della comitiva, suscitava ilarità ma anche ammirazione, era il riferimento.
Quella mattina Maria aveva dato un passaggio a Domenico, perché questo aveva portato la sua auto a riparare in officina. Da quel momento non sia sa cosa sia avvenuto.
Entrambi uccisi o forse è un omicidio – suicidio.
A prescindere dalla dinamica dei fatti, la domanda è se all’interno di un gruppo amicale è accettabile far nascere relazioni extramatrimoniali o è meglio reprimere la propria attrazione, la nascita dell’infatuazione e dell’innamoramento, seppur causati dalla crisi di coppia.
Altro esempio. Pur non facendo parte di un gruppo amicale ma c’è la reciproca conoscenza perché vicini di casa. E’ accettabile la tresca ?
E’ noto che le simpatie, le infatuazioni vengono subito notate dagli altri amici o dai vicini di casa. E il coniuge tradito non ci mette molto ad accorgersi. Allora che fare ?
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Che fare? Rischi o non rischi
lascia o raddoppia, filtri il tutto coi tuoi valori e scegli.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Jerda
Che fare? Rischi o non rischi
lascia o raddoppia, filtri il tutto coi tuoi valori e scegli.
quoto 100%
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La tresca no Doxa, non è mai accettabile: Neppure in presenza di una crisi di Coppia. E' sempre preferibile essere sinceri al massimo, col partner.
Le cose fatte di nascosto lipperlì attraggono, ma poi sono fonte di preoccupazione e di guai.
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Io personalmente preferirei che una coppia si lasciasse e non che uno dei coniugi tradisse l'altro, è troppo umiliante...
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Troppo sbattimento l'amante, sono pigra, ho troppe cose che vorrei fare per me e non mi basta il tempo, dedicarlo addirittura a più di un uomo alla volta mi sembra un'ingiustizia verso me stessa. (considerando anche i sotterfugi, i nascondigli, i ritagli di tempo che in un modo e nell'altro devi far saltare fuori varie ed eventuali...)
A meno che veramente valga la candela, ma a questo punto sceglierei la busta B.
Riguardo al gruppo degli amici/conoscenti, meglio sarebbe secondo me, se proprio vuoi farti l'amante trovarlo esterno, più sconosciuto è, meglio è.
Occorre inoltre considerare che i fatti di cronaca suggeriscono che non si sa mai chi ti può capitare, talvolta ti capita proprio male!
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diciamo che in un paese dove il delitto d´onore é stato abolito solo recentemente é poco raccomandabile ..
https://www.agi.it/blog-italia/lucia...st/2019-03-16/
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“Vegliate e pregate, per non cadere in tentazione. Lo spirito è pronto, ma la carne è debole” (Mt 26, 41).
Disse Gesù agli apostoli Pietro, Giacomo e Giovanni che li sorprese mentre dormivano anziché pregare nel Getsemani, un podere sul Monte degli Ulivi.
Non è facile resistere alle tentazioni.
Il filosofo francese Blaise Pascal scrisse: "Il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce". Con questa frase Pascal volle evidenziare che il “cuore” può provare a volte desideri o sentimenti talmente forti da non resistere.
Il “cuore” si contrappone alla ragione, alla morale, ai propri valori e nasce il conflitto, la conseguente decisione. E' sempre molto difficile prendere una decisione su quale dei due seguire.
"Io vorrei, non vorrei ma, se vuoi..." diceva Lucio Battisti in una sua canzone.
L’’infedeltà più che un peccato è un rischio. Comunque, mentre il matrimonio va “consumato”, l’adulterio va delibato.
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Il tradimento non è un incidente. Cadere dalla bicicletta è un incidente. Non puoi inciampare e cadere in una vagina. (Anonimo)
Questo per dire che di ogni nostra azione, siamo pienamente coscienti delle possibili conseguenze.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
La tresca no Doxa, non è mai accettabile: Neppure in presenza di una crisi di Coppia. E' sempre preferibile essere sinceri al massimo, col partner.
Le cose fatte di nascosto lipperlì attraggono, ma poi sono fonte di preoccupazione e di guai.
LIpperlì :mumble:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Pazza_di_Acerra
LIpperlì :mumble:
Eh, cara signora pazza... una volta c'era il thread sugli errori grammaticali.... e ricordo lei era un'accanita frequentatrice!!! :D
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Citazione:
Originariamente Scritto da
doxa
Il filosofo francese Blaise Pascal scrisse: "Il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce". Con questa frase Pascal volle evidenziare che il “cuore” può provare a volte desideri o sentimenti talmente forti da non resistere.
Il “cuore” si contrappone alla ragione, alla morale, ai propri valori e nasce il conflitto, la conseguente decisione. E' sempre molto difficile prendere una decisione su quale dei due seguire.
Detto così, sembri ribadire l'associazione "matrimonio=ragione, morale, valori", per di più contrapposto alle ragioni del cuore, legate esplicitamente al tradimento, per com'è impostato il 3d.
Come se inquadrare qualcosa impedisse di delibarlo, che può essere fatto solo aldifuori del matrimonio.
Non riesco a trarci conclusioni, ma come ragionamento, per quanto intenzionale o meno, dà effettivamente da riflettere.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
bumble-bee
Eh, cara signora pazza... una volta c'era il thread sugli errori grammaticali.... e ricordo lei era un'accanita frequentatrice!!! :D
Lipperli è carina. Mi sembra ci sia un gelato dal nome simile. :D
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Accettabile no di certo. Ciò detto le persone possono avere mille motivi per tradire e non sta a me giudicarle. Alla fine se uno arriva a tradire significa che ci sono problemi irrisolti alla base, per come la vedo io.
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Un tradimento è sempre una grave mancanza di rispetto, non per niente nell'Inferno di Dante il più grave peccato che si possa compiere è proprio quello!
:teach:
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Regina d’autunno ha scritto
Citazione:
nell'Inferno di Dante il più grave peccato che si possa compiere è proprio quello!
Il poeta rimava bene ma non era coerente. Beatrice Portinari (se era lei la dantesca Beatrix) era coniugata con un nobile della famiglia de’ Bardi.
L’Alighieri sublimò l’attrazione fisica per Beatrice e la considerò un mezzo di elevazione spirituale.
Più vera è la petrarchesca passione per Laura. In Francesco Petrarca è presente il dissidio interiore che la ragazza gli suscitava: gioia e dolore, figura ora eterea ora sensuale.
Lo scrittore aretino era combattuto dall’amore sensuale che lo allontanava dalla fede. In lui la figura della donna non implicava alcuna sfumatura religiosa.
Nel nostro tempo la tresca adulterina che nasce nell’ambito di un gruppo amicale o da un rapporto di vicinato non eleva l’anima a Dio, né all’uomo né alla donna. E gli amanti non temono le inesorabili sanzioni divine ma fornicano con spensierato edonismo.
Comunque è meglio meditare che cercare disavventure, che possono avere gravi conseguenze. E’ preferibile far rimanere nel proprio intimo i pensieri adulterini e volare soltanto con l’immaginazione. Niente è più vero della fantasia, indiscreta e spensierata.
Tuttavia nei gruppi amicali inevitabilmente volano i pensieri lussuriosi per le fidanzate/ mogli o fidanzati/mariti altrui, però subentra la censura morale, la disapprovazione sociale e di solito tutto rimane nel non detto, nel non manifestato.
In un gruppo amicale ci sono aspettative condivise sul come dovrebbero comportarsi i membri della “comitiva”. Comportamenti a cui doversi uniformare. Sono norme “consensuali” non scritte, per le quali l’eventuale trasgressione può comportare come sanzione l’allontanamento dal gruppo.
Chi non si conforma alle reciproche aspettative viene considerato un deviante dalle norme morali condivise. Le eventuali sanzioni, variano da gruppo a gruppo ma generalmente si configurano nell’allontanamento e nell’emarginazione del deviante.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
ReginaAutunno
Un tradimento è sempre una grave mancanza di rispetto, non per niente nell'Inferno di Dante il più grave peccato che si possa compiere è proprio quello!
:teach:
Ci stanno rispettivamente:
- traditori dei parenti (Caino)
- traditori della patria
- traditori degli ospiti
- traditori dei benefattori.
niente piselli e patate.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
ReginaAutunno
Io personalmente preferirei che una coppia si lasciasse e non che uno dei coniugi tradisse l'altro, è troppo umiliante...
Purtroppo a volte accade, Regina. Poichè siamo fragili e deboli. Ed è dolorosissimo! Ma come nell'altra discussione, anche quì posso affermare che, se la crisi è superata e l'adulterio perdonato sinceramente, poi la Coppia diventa e si scopre più forte.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Jerda
niente piselli e patate.
Le patate fanno alzare la glicemia... e riducono le riserve di spermatozoi!!
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E' tutto giusto quello che dite! Ma anche se in letteratura la figura della donna è modificata a seconda della fantasia dell'autore e anche se a volte capita, ed è dolorosissimo quando accade questo, il tradimento è comunque inaccettabile in qualunque caso.
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Non direi. In via generale, il tradimento è accettabile allorquando qualcuno "tradisce" le tue aspettative con opere e/o omissioni occasionali e/o perpetrate nel tempo.
Ad un certo punto non ti senti più legato a quella persona e allora cerchi altrove ciò che hai già perduto... e non credo che prima ti venga il pensiero di avvisare che hai
o stai per tradire, anche perché ti senti tu tradito per primo.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
bumble-bee
Non direi. In via generale, il tradimento è accettabile allorquando qualcuno "tradisce" le tue aspettative con opere e/o omissioni occasionali e/o perpetrate nel tempo.
Ad un certo punto non ti senti più legato a quella persona e allora cerchi altrove ciò che hai già perduto... e non credo che prima ti venga il pensiero di avvisare che hai
o stai per tradire, anche perché ti senti tu tradito per primo.
Per esempio.
In via teorica, tutti vogliono sentirsi giusti e leali.
Poi la vita ci pensa a darti ulteriori ragguagli sulla faccenda e cioè che può capitare che tu pensi qualcosa e la vita ti disponga sul tavolo altre carte con le quali sei costretto a fare i conti.
E cmq sulle patate e la glicemia lo sapevo
Ma non su quei poveri spermatozoi
E pensare che adoro le patate :v
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Citazione:
Originariamente Scritto da
bumble-bee
Non direi. In via generale, il tradimento è accettabile allorquando qualcuno "tradisce" le tue aspettative con opere e/o omissioni occasionali e/o perpetrate nel tempo.
Ad un certo punto non ti senti più legato a quella persona e allora cerchi altrove ciò che hai già perduto... e non credo che prima ti venga il pensiero di avvisare che hai
o stai per tradire, anche perché ti senti tu tradito per primo.
Molto vero.
Il fatto è che chi tradisce solitamente è al capolinea di una storia, o comunque in forte crisi, ma non è in grado di affrontare la cosa. E quindi fugge.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
efua
E cmq sulle patate e la glicemia lo sapevo
Ma non su quei poveri spermatozoi
E pensare che adoro le patate :v
Efua... scherzavo... usavo il termine propriamente detto per la glicemia... e il doppio senso per gli spermatozoi!! :D
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Citazione:
Originariamente Scritto da
dark lady
Molto vero.
Il fatto è che chi tradisce solitamente è al capolinea di una storia, o comunque in forte crisi, ma non è in grado di affrontare la cosa. E quindi fugge.
Credo che per le donne sia così, o almeno in generale.... noi uomini per la maggior parte tradiamo per fare semplicemente sesso con qualcuna che non sia la nostra solita partner...
Sarà un retaggio primordiale, probabilmente.
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bumble ha scritto
Citazione:
.. noi uomini per la maggior parte tradiamo per fare semplicemente sesso con qualcuna che non sia la nostra solita partner...
Un noto esempio conferma quanto detto da bumble: Aristotele Onassis era un erotomane, un razziatore d’imeni, un seduttore scaltro, reso più audace dalla ricchezza, ostentata come un blasone imperiale. Più che Giacomo Casanova il suo modello era “Don Giovanni”, che le donne le metteva in lista collezionandole con insolente orgoglio. Ma, a differenza di quel seduttore spagnolo, "Ari" dopo aver goduto i favori della partner, la considerava strumento della voluttà peccaminosa.
Si unì anche con la famosa soprano Maria Callas, che aveva un marito, Giambattista Meneghini, con il quale era sposata da quasi dieci anni, dal 1949. La Callas fu ammaliata da Onassis, che non era insensibile al fascino dell’artista e della donna, ne fece una nuova preda. Che poi abbandonò (e lei si suicidò) per buttarsi fra le braccia ospitali di Jacqueline Kennedy, che gli aveva spalancato le sue.
Onassis a letto era un maratoneta dell’eros e avere a fianco la più famosa vedova d’America, che era stata la moglie del presidente degli Stati Uniti, assassinato a Dallas, per l’armatore greco significava un altro trofeo vinto.
Privo di scrupoli come un biscazziere, se una donna o un socio non giovavano più alla sua carriera, non servivano più alla sua ambizione, se ne sbarazzava brutalmente
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Ognuno deve fare ciò che si sente di fare secondo i propri valori e coscienza, consapevole dei rischi e delle conseguenze, non sta a me giudicare.
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un bel omo eh l'Onassis, irresistibile :v