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Mi ama mi mangia
http://s1.stliq.com/c/l/3/3e/2885799...i-pasqua-1.jpg
ho un problema: se li amo non li mangio ma....
il pastore campa di soli latte e formaggi pecorecci?
http://www.unionesarda.it/articolo/c...-6-363023.html
"La proposta di legge dell�onorevole Brambilla, per vietare la macellazione degli agnelli con un�et� inferiore ai sei mesi, poteva scatenare diverse reazioni. Cos� come l'iniziativa della bororese figlia di pastore, che ha studiato grazie alla pastorizia (come raccontato nel sito www.labarbagia.net): "Postiamo con l�hasthtag #boicottachiboicottalagnello, le foto dei nostri pranzi pasquali a base di agnello"."
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Ci sono regioni dove andava bene anche il "mi mangia - mi mangia".
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Se partiamo dall'assunto che uccidere e mangiare gli animali � immorale, allora deve valere per tutti gli animali, senza discriminazioni. L'agnellino no perch� � carino e il porco s� perch� � grosso e brutto? La Brambilla non empatizza neanche un p� con la vacca?
Il consumo moderato e responsabile di carne � cosa umana. Piuttosto si facciano leggi contro gli allevamenti intensivi, per promuovere tecniche di allevamento, trasporto e macellazione rispettose del benessere degli animali.
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Non gradisco l'agnello, non ne apprezzo il sapore. Ma anche se fossi eticamente contro, con quale diritto potrei imporre questa condizione ad altri che invece lo gustano con piacere?
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Anche il caviale e le uova di gallina allora.
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Io la carne la mangio ancora solo per necessit�, visto che a volte quando sono in pausa pranzo la cosa pi� veloce � prendermi del petto di tacchino in busta e mangiare quello. Per� ne mangio davvero il meno possibile e il minimo indispensabile.
E soprattutto sono assolutamente contraria alla macellazione di cuccioli: agnellino, maialino, vitellino, puledro... vade retro!!!
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Le galline soffrirebbero se le uova fossero quadrate :v
Mah, io confesso di essere istintivamente molto carnivora, ferocemente carnivora direi. Mi piace la carne cruda, spolpo gli ossicini, mastico cartilagini, succhio midolli, sbavo di fronte a cervella fritte, fegatini, polmoncini, cuoricini, il grasso del culetto del pollo...
Ho sezionato decine di capretti, regalo tradizionale dalle mie parti: te li portano interi, sembrano neonati scuoiati, e ti tocca porzionarli per il congelatore. Per me l'astensione dalla carne � un fatto culturale, di evoluzione, ma il capretto e l'agnello al forno mi piacciono eccome :v
Esiste una tradizione alimentare collegata alla pasqua che ha origini antiche ed un forte simbolismo. Ricordo anche un bellissimo brano del Vangelo secondo Ges� Cristo di Saramago proprio su questo argomento.
Insomma, ribadisco che il vegetarianesimo selettivo � ipocrisia.
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Anche io credo che non e' che ci si dispiaccia selezionando la specie e l'eta' di quello che si mangia.
Mangio di tutto, a casa mia c'e' sempre stata una grossa tradizione di allevare per poi cibarsene.
Una cosa che pero' non riuscirei a fare e' tirare il collo a qualche pollo.
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Come ho gi� detto, in alcuni posti ci si mangia pure il gatto. Non mi fa senso l'idea (chiss� quante volte l'ho mangiato senza saperlo :v), chiaro che se posso scegliere preferisco il pollo, ci sono per� alcune regioni del pianeta in cui cibarsi di gatto � considerato normale. In Italia se ne consumano diverse migliaia l'anno.
Citazione:
Originariamente Scritto da
nahui
Le galline soffrirebbero se le uova fossero quadrate :v
Mah, io confesso di essere istintivamente molto carnivora, ferocemente carnivora direi. Mi piace la carne cruda, spolpo gli ossicini, mastico cartilagini, succhio midolli, sbavo di fronte a cervella fritte, fegatini, polmoncini, cuoricini, il grasso del culetto del pollo...
Ho sezionato decine di capretti, regalo tradizionale dalle mie parti: te li portano interi, sembrano neonati scuoiati, e ti tocca porzionarli per il congelatore. Per me l'astensione dalla carne � un fatto culturale, di evoluzione, ma il capretto e l'agnello al forno mi piacciono eccome :v
Esiste una tradizione alimentare collegata alla pasqua che ha origini antiche ed un forte simbolismo. Ricordo anche un bellissimo brano del Vangelo secondo Ges� Cristo di Saramago proprio su questo argomento.
Insomma, ribadisco che il vegetarianesimo selettivo � ipocrisia.
Comunque concordo.
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bh� provate a dire ad uno straniero che qua si mangia la carne di cavallo e guardate la sua reazione....
comunque mi sa tanto di sparata per far parlare di s�... la Brambilla ne ha combinate ben di peggio che uccidere un agnellino (vedi il "canile lager" di Lecco) e attualmente la sua attivit� imprenditoriale si basa in parte sull'allevamento e la vendita di animali per l'alimentazione umana..
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Citazione:
Originariamente Scritto da
dietrologo
tuttavia il bottazzi ha messo una immagine molto significativa che dovrebbe un minimo far riflettere
grazie,non solo
non � che lancio il sasso e ritiro la mano.
Sar� che abito in campagna e vedo gli agnellini correre pei prati a fianco della mamma,
sar� che ho letto un p� di Veronesi e della connessione tra carni,affettati,salumi,nitritinitrati & tumori,
sar� che spendo cifre importanti per i miei canigatti,
la carne l'ho drasticamente ridotta, poi
liberitutti
http://www.piste-ciclabili.com/forum...s/icon_boh.gif
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Citazione:
Originariamente Scritto da
dietrologo
non sono vegetariano , faccio scorpacciate di pesce e ho salami soppressa e pancette appese in cantina e non soffro alcun senso di colpa , ma di questo agnellino e maialino la mia mente si oppone
sono istintivamente e pragmaticamente d'accordo;
oltretutto... :D
http://i58.servimg.com/u/f58/16/56/95/55/15060411.jpg
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Ahahah! Bellissima Axe !
La giro a mia sorella che ha iniziato a predicare da un mese con sti agnelli...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
dietrologo
� di questi giorni la notizia dei due pachistani cannibali che si sono cucinati un bimbo di 6 mesi e senza alcun dubbio per la tenerezza delle carni al pari se non di pi� dell'agnello e del capretto
ad esempio io trovo ipocrisia anche nelle selezioni e commestibilit� delle carni , se � carne si mangia punto
D'accordo, ci sono per� una serie di ragioni che rendono sconveniente cibarsi di carne umana, quando non si � costretti (vedi disastro delle Ande).
Mi vengono in mente, banalmente: il pericolo di malattie (kuru per esempio), oltre al fatto che non � saggio permettere che una pratica del genere prenda piede. Escludendo tutte le ragioni etiche che ci vengono in mente, a nessuno sano di mente piacerebbe vivere in un mondo dove rischi di essere mangiato da un tuo fratello. Se vogliamo � lo stesso motivo per cui anche l'omicidio non � culturalmente ammesso.
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Mio nonno era allevatore. Sono nato e cresciuto insieme ad animali che poi sono stati scannati e mangiati. Ricordo emblematico : gli scendi letti che avevano i miei nonni ricavati dalla pelle di agnello senza tagliare nemmeno le zampette... la carne d'agnello e buonissima, se cresce e diventa agnellone, il sapore non � lo stesso.
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Mi viene da suggerire alla figlia di
pastore
di proseguirr gli studi e di vendere sul web i prodotti della pastorizia quali
Latte formaggi lane maglioni fatti con dette lane
:)
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Lo "smodato uso" � sempre nocivo, si pu� morire anche bevendo troppa acqua.
Poi non ce ne rendiamo sempre conto, ma per esempio mangiando troppo pesce � pi� facile intossicarsi per il mercurio che non per le proteine del pesce. Il pericolo pi� grande � quindi rappresentato dagli inquinanti, prima ancora della carne. E non vengono esclusi i vegetali da questo discorso (pesticidi, concimi, trattamenti e via discorrendo). Un altro danno � causato dal modo di cuocere la carne, sembra infatti dimostrato che la crosticina che si forma sulla carne bruciacchiata sia cancerogena.
Detto questo, non vedo il nesso tra il mangiare per sfizio, che come dici tu � il tema della discussione, e le malattie tumorali causate da uno smodato uso di un particolare alimento, che infili nel discorso come se queste cose fossero collegate. Chi mangia l'agnello a Pasqua � ben lontano dal rischio di intossicazione da agnello, visto che si tratta il pi� delle volte di un singolo pasto.
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Ti ho linkato anche una pagina wiki per venirti incontro, ma forse non l'hai notato. Non parlo di annegare, ma sta a te andare un po' oltre e documentarti.
Non � questione di punti deboli nei ragionamenti, tu passi sopra bellamente a quello che contesto io e passi da un tema all'altro come se niente fosse.
In definitiva, torno al mio primo intervento: una campagna di questo genere � un modo per smuovere gli animi dolci e gentili, ma si parla di scelte personali influenzate dalla cultura e dalla tradizione che non � una cosa che si instaura per caso e che si combatte demonizzandola con un manifesto. Ci sono regioni dove indifferentemente si mangerebbero sia il gatto che l'agnello. A Ferragosto tireranno fuori lo spot col cane e il maiale star delle grigliate, a Natale il micio e il cappone, a Capodanno il pesce rosso e la bottiglia di spumante?
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Il fatto � che non siamo pi� abituati a prendere un agnellino, isolarlo dal gruppo e scannarlo. Io stesso non ci riuscirei, cos�, di punto in bianco.... o probabilmente non lo farei mai, salvo poi andare dal macellaio e chiedere costolette d'agnello.
Diverso � il discorso se decidessi di vivere in Alaska, per esempio. L� gli abitanti in tutte le altre stagioni che non sia l'inverno, cacciano per riempire i congelatori per prepararsi per superare la stagione fredda. Galline, polli, tacchini, vitelli, cervi....persino orsi e quant'altro si possa mangiare, diventa utile per sopravvivere. Non possono certo permettersi di fare gli schizzinosi come qui da noi.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
dietrologo
non � detto che io non possa mangiare agnello , ma non lo mangio obbligatoriamente perch� � Pasqua e si usa far cos� , perch� questo fa si che diventa una strage a scopi commerciali e molto poco per scopo alimentare
Oh beh, su questo concordo anch'io. Ma purtroppo la societ� � molto condizionata dalle tradizioni e dallo sfruttamento che ne deriva... molti agnelli vengono fatti nascere calcolando il periodo della mattanza, altrimenti molti di essi non verrebero concepiti. Tutto regolato dalla legge della domanda e dell'offerta. Vale lo stesso per i tacchini in Usa i quali, poverini, fanno testamento all'approssimarsi del 4 Luglio. :bua:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
dietrologo
ed in effetti bumble la discussione vorrebbe far discutere sul condizionamento a cui siamo sottoposti
Oh beh, allora.... hai voglia di condizionamenti ai quali siamo sottoposti.... siamo a nostra volta "agnelli" in attesa della Pasqua. :dentone:
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in effetti mi faceva ragionare mio cugino che nessuno tra i frequentatori di questo emerito forum � a favore dell'abbandono dei cani.
A pensarli tristi, affamati, indifesi, magari investiti e immaginarne la sofferenza: si accorrerebbe in loro soccorso!
Essendo animali si pu� pensare che tutti gli animali soffrano.
http://www.oipa.org/italia/appuntame...amimangia2.jpg
http://firenze.repubblica.it/cronaca...-83934495/1/#1
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almeno instillare il dubbio
Pasqua a tavola, nasce la fronda
dei ristoranti �no abbacchio�
Un noto locale romano lancia su Facebook il suo annuncio: �Per queste feste noi non serviremo l�agnellino�. Accolto l�appello della federazione degli animalisti
http://roma.corriere.it/notizie/cron...bd42b809.shtml
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Citazione:
Originariamente Scritto da
dietrologo
seguendo una logica di natura essere carnivori � ammesso ma in tutti in quei casi dove l'animale � ferito debole o prossimo alla fine per agevolare una selezione naturale
, l'innaturale lo trovo nelle usanze non necessarie alla sopravvivenza e per sfizio che � il tema della discussione ( e non il vegetarianismo )..ma di questo sembra la natura stia trovando una soluzione con l'insorgenza di malattie tumorali derivate da uno smodato uso di questo alimento
poi il mio ideale che la vita d'altri vada rispettata � solo una questione di vedute personali che non vado a mettere nella discussione
Io evito accuratamente le parole naturale e innaturale avendo solo un valore descrittivo, ma non avendo nulla a che fare con ci� che io ritengo morale o giusto. La natura � una cosa terribile, � basata su continui conflitti e sulla morte di uno per tenere in vita un'altro. Noi i deboli (anziani, malati) li difendiamo invece che ritenerli rami secchi e spendiamo risorse per occuparcene. Essere deboli (fisicamente o psicologicamente) non � un deficit che diminuisce il diritto alla vita.
Riguardo l'argomento specifico oggetto di discussione, da parte mia il rischio di ipocrisia � troppo forte. Non faccio appelli, non per questo li ignoro. Non sono vegetariano ma sto riducendo sempre pi� l'apporto di carne, anche perch� credo faccia solo bene alla mia salute, con una svolta pi� marcata verso frutta/verdura/legumi. Il tutto in modo molto intimo...
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Potrei anche essere d'accordo in alcuni casi (non so perch� scrivi "io invece"), ho parlato genericamente di persone anziane e di malati.
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