Lievito naturale (lievito madre).

Tra le tante ricette sull'argomento visionate in questi giorni, ho scelto questa:

https://www.youtube.com/watch?v=F2wx1QTQiZk&t=96s

Riassunto:
1) 00:20 50gr farina + 25 gr acqua + 5 gr miele (attendere 48ore) - inizio preparazione ad esempio di domenica

2) 4:40 +30 gr farina +30gr acqua (farlo il martedì poi attendere 48h)

3) 10:52 +40 gr farina +30gr acqua (farlo il giovedi poi attendere 24h)

4) 16:41 +50gr farina +25 gr acqua (farlo il venerd' poi attendere 24h)

5) 21:49 +60gr farinna +20gr acqua (farlo il sabato poi attendere 24h) (lavorare a mano sulla spianatoia)

6) 28:49 +65gr farina +25 gr acqua (farlo la domenica e attendere 24h) (lavorare su spianatoia)

7) 36:50 +55gr farina +70gr acqua dividere in due barattoli, uno per la conservazione ed uno per l'uso (farlo il lunedì attendere 2 ore barattolo aperto, poi chiudere, mettere in frigo ed attendere 3giorni, fino a giovedì)

8) 41:40 conservazione: 3 ore a temp ambiente e poi aprire il barattolo, prendere quello che ci serve per la preparazione. La parte che avenza va conservata secondo le necessità e le modalità indicate nel video (proporzioni: 100 lievito, 100 farina 50 acqua, una volta a settimana, oppure 100, 100, 100 se si vuole maggior durata)

Allegato 30388

Finalmente sono riuscita a caricare la foto, ma non riesco a metterla nel verso giusto:D

Interessante! Mi salvo il link e mi copio il post, in caso di necessità per quando resto senza lievito.

È una procedura lunga, occorre più di una settimana.

Ho valutato parecchie ricette, e questa mi è sembrata la migliore (lui è un po' originale), anche se richiede parecchi passaggi.
I supermercati scarseggiano di lieviti e farine, con la scusa della quarantena ci si diletta in cucina.
Il tempo è forse l'unica cosa che non manca:D

Oggi secondo step, ho scattato delle foto, ma non riesco a caricarle ci riprovo domani forse (non credo interessino molto).
Comunque il piccolo lievitino mi sembra essere sulla giusta strada…

Non voglio allarmarvi ma il lievito madre va conservato bene, prima di cimentarvi nella sua conservazione pulite per bene il frigorifero. Se volete farlo vi consiglio di consumarlo tutto

l'importante è osservare una scrupolosa igiene per impedire la contaminazione di germi patogeni
a cominciare dalla corretta igiene e pulizia dei recipienti e al lavaggio accurato delle mani o eventualmente dei guanti;
osservare un'adeguata conservazione del prodotto nell'attesa del suo uso;
molto consigliabile l'uso di una mascherina naso-buccale, per impedire che i germi del cavo orale vadano a contaminare il prodotto

buona serata

Mario Corcelli, MD
Milano - specialista Medicina Legale e Igiene-Tecnica Ospedaliera

Pulizia ed igiene di questi tempi certo non mancano (siamo diventati maniacali!):D
Per me è una piccola prova di costanza, non so se sarò così paziente da arrivare sino alla fine del procedimento.

Io l'ho usato per qualche tempo, poi non ho avuto più voglia di reimpastarlo con costanza e sono tornata al lievito secco

Il lievito è diventato il nuovo oro!

Vi farò saper come procede, e soprattutto se procede.

Io ancora ci devo mettere mano!
Ma lo farò quando avrò voglia di una pizza

Questa sera faccio le foto del lievito che ha quasi completato il suo ciclo di preparazione, se riesco nel fine settimana voglio provare a fare il pane e la pizza.

Allegato 30421

Lievito prima dell'ultima lavorazione.

Allegato 30422

A temperatura ambiente sino alle 23, poi in frigo sino a giovedì.

Ho rinfrescato il lievito, domani sera pizza:D

Brava :clap

Ho rimesso le mani in pasta ho preparato il pane, ora sta lievitando, domani lo cucino.
Vi saprò dire….

Allegato 30517

Pane casereccio.

Escolzia, come te la stai cavando?
Vedo che procedi alla grande!
Io non ho messo ancora le mani in pasta
In questo periodo mia figlia è appassionata di crêpes e mi sono specializzata in quelle

Vorrei sperimentare di più, ma ho poco tempo.
Ho fatto anche la pizza, ed è riuscita abbastanza bene.
Allegato 30520
Allegato 30521

Avevo poca mozzarella.

Il pane sembra venuto bene.

Sto lavorando sulla ricetta del pane: sperimento variazioni di dosi, e farine.
L'ho rifatto questa settimana, è un pane con la crosticina esterna deve piacere il genere, ma ne complesso non è malvagio.

Escolzia, dividerei il tuo pane nelle seguenti sezioni :1) provola affumicata e melanzane sott'olio, 2) zucchine alla scapece e capocollo 3) pecorino e miele di acacia 4) pesce spada marinato, pepe rosa, e foglie di lattuga.
Grazie per l'idea.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Escolzia

Sto lavorando sulla ricetta del pane: sperimento variazioni di dosi, e farine.
L'ho rifatto questa settimana, è un pane con la crosticina esterna deve piacere il genere, ma ne complesso non è malvagio.

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La crosta esterna, come le pagnotte di una volta e tipiche al sud.

Citazione:

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Originariamente Scritto da efua

Escolzia, come te la stai cavando?
Vedo che procedi alla grande!
Io non ho messo ancora le mani in pasta
In questo periodo mia figlia è appassionata di crêpes e mi sono specializzata in quelle

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le palacinke, il dolce ungherese della mia infanzia, con la marmellata e altro;

faccio una versione di crepes con farina di castagne, ripiene di ricotta, un po' di cacao e pezzetti di marron-glaces; volendo, un sentore di qualche liquore o di pezzettini di arancia candita e spolverata di cacao amarissimo;
l'importante è non fare cose iper-dolci, tenersi piuttosto sull'amarognolo, ché non stucca;

i lieviti sono interessanti, ma mi sembra una cosa tipo Tamagochi, a cui devi star dietro costantemente, pena la morte; poi, diventerei un cicciobomba a forza di pizza :asd:

Questa faccenda degli impasti mi sta sfuggendo di mano, ma giuro che con l'inizio della fase due smetto!:rotfl:

Allegato 30565