Risolto i mistero dell�airbus schiantato

Il mistero dell�airbus schiantatosi sulle alpi francesi � stato risolto: Il co-pilota, 27 enne, ha deciso di togliersi la vita insieme a tutti i passeggeri. Ha approfittato di un momento di assenza del capitano dalla cabina di pilotaggio per chiudersi dentro e scendere di quota fino al finale che conosciamo. Inutili gli sforzi dell�equipaggio di sfondare la porta della cabina, antisfondamento per legge. Pare che i passeggeri si siano resi conto della tragedia solo a pochi momenti dallo schianto, quando si sentono le loro urla dalle registrazioni.

Boh, i misteri della mente umana sono tali e c�� poco spazio per capire. Chiedersi perch� per farla finita si debba uccidere un gruppo di sedicenni e due neonati.. Ma sono parole di circostanza, come se gli altri avessero la colpa di essere cresciuti.

L�istinto mi direbbe che sarebbe giusto che fosse costretto a vivere per sempre nella consapevolezza del fatto, ma tant��.

Mi viene in mente che ho sempre pensato che se un tizio cercasse di suicidarsi sotto la mia auto mentre passo, o lo schiaccio oppure se lo evito lo rovino di bastonate. Speriamo non sia stato rancore, che esista ancora un sentimento del genere nella mente di un aspirante suicida � paradossale..

Oggi uno psichiatra negli approfondimenti cercava di spiegare certi meccanismi mentali per cui, in certi situazioni, entri in un tunnel e vedi solo quello perdendo ogni percezione di cio' che non appartiene al tunnel.
Il resto semplicemente non esiste nella tua realta'.

Abbiamo le cause dell'evento, la soluzione si ha quando un'evento simile viene evitato dal rimedio.
Si sono fatte le cabine blindate per difendersi dai pazzi che stanno fuori, ora servono idee per difendersi da quelli che stanno dentro.

Certo potevano prevederla una tale eventualit� prima o poi. Non dico di qualcuno dell�equipaggio, ma anche di qualche pazzo che si barrica dentro. In questi casi prevedere un sistema segreto che solo il capitano conosce per aprire la porta blindata non sarebbe stato malvagio.

Hanno fatto la lista di suicidi in volo e i capitani sono in cima alla lista.
Un sistema non e' mai segreto e se prendi in ostaggio il capitano apri la porta.
Solo in Norvegia il protocollo di volo prede che mai una sola persona sia in cabina pero' i metodi per abbattere un aereo dall'interno sono rapidissimi e ci devi capire nei comandi, quindi anche standoci uno stuart non e' detto che possa risolvere.

Si pensa ad un controllo totale dei computers, ma anche quello ha le sue problematiche.

Per altro verso il semplice essere vivi ha un rischio intrinseco di diventare morti per l'entropia universale che, comunque fai, universalmente degrada.
E poi maggiore sicurezza implica maggiori costi e prezzi che abbattono le risorse da dedicarci e un mezzo supersicuro che nessuno si puo' permettere diventa inutile.

D�accordo ma dove prendi in ostaggio il capitano? Al 99% quando sei gi� in cabina di pilotaggio. Pi� probabile che invece che barricarsi con lui il pazzo, terrorista o suicida di turno chiuda il capitano fuori. Se il metodo si basasse su un codice segreto che cambia ogni volta, avresti il massimo del buonsenso secondo me. E se il capitano � dentro e il pazzo fuori deve arrangiarsi in altro modo, sicuramente non dirottare l�aereo

In cabina non ci stanno i bagni e non e' detto che il capitano sia il piu' forte.
Oggi spiegavano che a 4 minuti dal decollo e a 5 in atterraggio, quando tutti sono impegnati nelle rispettive funzioni, in 3 secondi si puo' far schiantare l'aereo.

Se quello che conosce il codice segreto � proprio il pazzo della situazione, non credo ci sia molto da fare.
Certo per� che ci sono migliaia di modi per morire, e se proprio voleva suicidarsi poteva farlo senza tirare in ballo le vite di altre persone. Se le cose sono andate davvero cos�, lui � stato vigliacco come e peggio di quelli che si fanno scoppiare in appartamento sventrando l'intera palazzina.
Qui non c'� nemmeno il movente della vendetta o del terrorismo, solo stronzaggine del pi� infimo ordine.

A me questa ricostruzione invece non convince. Troppo semplice. Lui impazzisce e decide di far schiantare l'aereo. E se il pilota non si fosse alzato? Come avrebbe fatto?
Dare la colpa al copilota � semplice: lui non sar� qui a smentire. Nessuno potr� testimoniare cosa � davvero accaduto. E la compagnia aerea se ne esce pulita.

I dati della scatola nera per�, sono inequivocabili Laura.
Purtroppo il cuore dell'uomo rimane un abisso. E i meccanismi della sua mente idem.

Non vi � mai nulla di inquivocabile Cono. Noi sappiamo quello che vogliono farci sapere.

In questo caso ci sar� un processo, i dati verranno sbobinati pubblicamente.

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Originariamente Scritto da dark lady

A me questa ricostruzione invece non convince. Troppo semplice. Lui impazzisce e decide di far schiantare l'aereo. E se il pilota non si fosse alzato? Come avrebbe fatto?

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questi fanno due voli al giorno su tratte continentali; ci sta che il tipo abbia aspettato da tempo l'occasione, se l'ha preparata; oppure che gli sia scattato il raptus dormiente proprio perch� suggerito dalla momentanea situazione di controllo totale;

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Dare la colpa al copilota � semplice: lui non sar� qui a smentire. Nessuno potr� testimoniare cosa � davvero accaduto. E la compagnia aerea se ne esce pulita.

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c'� la dinamica tecnica che testimonia un atto deliberato; non ci sono allarmi tecnici di alcun tipo, che sono anche rilevati a terra; non ci sono rivendicazioni terroristiche - a volte le fanno a sciacallo, anche se non sono i responsabili;

la compagnia aerea non ne esce tanto pulita, dato che emerge comunque una colpa grave in termini di vaglio curricolare del pilota, di cui sono stati trascurati episodi depressivi.

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Originariamente Scritto da dark lady

A me questa ricostruzione invece non convince. Troppo semplice. Lui impazzisce e decide di far schiantare l'aereo. E se il pilota non si fosse alzato? Come avrebbe fatto?
Dare la colpa al copilota � semplice: lui non sar� qui a smentire. Nessuno potr� testimoniare cosa � davvero accaduto. E la compagnia aerea se ne esce pulita.

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B� come dice Axe su una tratta di qualche ora � quasi certo che il pilota abbia bisogno di fare un salto in bagno, o di bere un caff�. Se ha deciso di fare una cosa del genere � premeditata, uno non si suicida senza averci pensato prima su bene.
In ogni caso si sentono solo i respiri dell'uomo, nient'altro. Difficile pensare a qualcosa di diverso da un omicidio-suicidio.

Un giovane pilota peraltro dal curriculum eccellente, altro che quello dei presunti dirottatori dell'11 settembre, che a malapena avevano preso il brevetto di volo su un Cessna. Bene o male purch� se ne parli, a costo di trascinare nella morte altre 149 persone. Voglio morire in grande io, mica come uno sfigato qualsiasi.
Ci sta tutto, e non mi pare proprio che la compagnia ne esca pulita dopo aver messo la vita dei suoi clienti nelle mani di un esemplare del genere. Un guasto tecnico o un dirottamento sarebbero stati senz'altro pi� accettabili per lei. Detto da uno che qualche "mentalit� aperta" vorrebbe additare come complottista.

Credo che certi episodi siano imprevedibili, anche con i test psichiatrici. Il fatto che in passato abbia sofferto di depressione poi... Boh? Cosa c'entra ?

Essere etichettati come depressi al giorno d'oggi � facile quasi quanto ottenere una certificazione di dislessia.
Col senno di poi si possono dire tante cose, tuttavia dubito che uno possa fare il pilota se fra le altre cose non dimostra di avere nervi saldi e testa a posto. E mica una volta per tutte, ma nel corso dell'intera carriera.

Io permango con i miei dubbi. Sono abituata a non fidarmi di quello che dicono.

Benissimo, allora dovresti applicare la stessa logica anche a quei fatti di Cremona che ti hanno coinvolta in prima persona.
Fatto sta che un episodio del genere � inedito, e pi� di qualsiasi altra ipotesi getta merda sulla compagnia e su tutta la categoria dei piloti civili. A parte un manipolo di meccanici, non vedo proprio chi o cosa avrebbe da guadagnarci a coprire uno scenario diverso.

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Originariamente Scritto da BiO-dEiStA

Benissimo, allora dovresti applicare la stessa logica anche a quei fatti di Cremona che ti hanno coinvolta in prima persona.
Fatto sta che un episodio del genere � inedito, e pi� di qualsiasi altra ipotesi getta merda sulla compagnia e su tutta la categoria dei piloti civili. A parte un manipolo di meccanici, non vedo proprio chi o cosa avrebbe da guadagnarci a coprire uno scenario diverso.

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Ai fatti di Cremona ero presente, non seguo quello che mi dicono ma quello che so.
Per il resto non mi fido mai a occhi chiusi di quello che leggo. Proprio perch� conosco i giornalisti, i giornali, le forze dell'ordine e la tendenza a nascondere il pi� possibile.

Citazione:

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Originariamente Scritto da BiO-dEiStA

pi� di qualsiasi altra ipotesi getta merda sulla compagnia e su tutta la categoria dei piloti civili.

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Non si insultano gli altri utenti.

Non prendere tutto per oro colato va bene, ma serve presentare una antitesi plausibile altrimenti resta il non e' vero niente, accesso all'indagine non lo hai, competenze specifiche di analisi non le hai, resti in un mondo di nebbie.

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Originariamente Scritto da Macchia nera

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Sono anni che aspettiamo ragionamenti tuoi, senza esito.
D'accordo, se dentro il tuo cervello c'� il vuoto spinto, potrebbe anche non essere colpa tua. Nel qual caso hai tutta la mia comprensione.

Bio, macchia nera si � beccato un ban per il linguaggio utilizzato nei tuoi confronti
Fai il bravo.

Grazie della premura, ma non me ne frega niente dei ban. Se uno � in grado di dire qualcosa di sensato lo dica, altrimenti si prepari a essere ripagato con la sua stessa moneta; in alternativa, ignori e/o venga ignorato.
Sono per lo scontro dialettico io, almeno finch� ne vale la pena.

Scontro dialettico ok, insulti senza alcun tipo di contro-argomentazione no.

A prescindere che siamo condizionati dagli accadimenti che leggiamo sempre pi� spesso che hanno come protagonisti i terroristi e che, quindi, siamo subito propensi a valutare un incidente, una strage, come opera di costoro.

A prescindere che ho anche ascoltato stronzate a proposito di quanto accaduto al museo del Bardo a Tunisi, nelle quali si dava responsabilit�, e quindi colpa, alle compagnie di navigazione COSTA e MSC perch� avevano programmato lo scalo runisino.

C'� da dire che per quanto accaduto alla Germanwings una buona parte di colpa ce l'hanno le compagnie aeree, in primis la Lufthansa dalla quale deriva la low-cost Germanwings ed anche le altre che effettuano voli negli USA, dove � obbligatorio che nella cabina di pilotaggio degli aerei ci siano sempre, e quando dicono sempre � e deve essere cosi, almeno due piloti, o comunque un pilota ed un'altra persona dell'equipaggio in grado di gestire i comandi dell'aereo stesso.

Volontariamente, oggi 27 marzo 2015, molte compagnie aeree, la maggioranza, adotta questa norma, meglio tardi che mai, si dir� tra di noi, ma per le 150 famiglie che hanno perso i loro cari?

Va da se che sullo sfondo aleggia la guerra delle tariffe con i tagli dei costi di gestione e manutenzione.
Ryan aveva ipotizzato pure i posti in piedi nei suoi voli:rotfl:
Per altro, non so come e' finita, si voleva eliminare il secondo macchinista pure sui treni sostituendolo con un pedale che doveva essere tenuto sempre premuto come indicatore di vigilanza dell'unico conducente.

Durante il volo il comandante voleva parlare con dio, sopraffatto dal copilota e da un passeggero.
Tragedia scongiurata.

Citazione:

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Originariamente Scritto da dark lady

Io permango con i miei dubbi. Sono abituata a non fidarmi di quello che dicono.

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..e come darti torto.
:v

http://www.direttanews.it/2015/03/26...cchino-sviene/