Un saluto a tutti i singoli membri di questo forum, mi sono appena iscritto per colmare la mia voglia di parlare e confrontarmi, ricevere qualche consiglio e quando posso se posso sar
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Un saluto a tutti i singoli membri di questo forum, mi sono appena iscritto per colmare la mia voglia di parlare e confrontarmi, ricevere qualche consiglio e quando posso se posso sar
semplicemente, essere se stessi.
[FONT="Comic Sans MS"]Concordo, sperando che la propria reale persona, senza maschere o finzioni, interessi a lei o la attragga/incuriosisca in qualche modo.
E' un rischio che bisogna correre e che non raramente viene ripagato gi
Essere spontanei, non fare il mollicone e l'uomo vissuto , non annoiare troppo con discorsi troppo cerebrali o troppo futili , essere se stessi il pi
Dipende anche da quali obiettivi ed interessi ha lei nei confronti di lui e dei rapporti amorosi in generale (avventura, amicizia, scopamicizia o cosiddetta "avventura prolungata" e fidanzamento, presumendo un graduale e coerente incremento del coinvolgimento emotivo reciproco nel passaggio tra un rapporto e l'altro), cioè se possono adattarsi a quelli di lui, altrimenti c'è il rischio per lui di perdere solo del tempo.
Comunque sino a che non ci prova , in qualsiasi modo sia l'approccio ,non pu
[QUOTE=doro2008;952071]Un saluto a tutti i singoli membri di questo forum, mi sono appena iscritto per colmare la mia voglia di parlare e confrontarmi, ricevere qualche consiglio e quando posso se posso sar
In tal caso quelli come me sarebbero avvantaggiati enormemente dato che sono silenziosissimo, bisogna togliermi le parole dalla bocca con la "tenaglia" e non parlo mai o con la stessa frequenza con cui viene scelto un nuovo papa.
Non devo neanche fingere. Basta essere me stesso, quindi non mi si può accusare di non essere spontaneo.
Consiglierei anche di fingere di ascoltarla con attenzione anche al linguaggio non verbale, interrompendola con opportune domande o battute su di lei, che possano spingerla a ritenere che tu non stia fingendo e che permettano a lei di sentirsi a suo agio.
Lei deve assolutamente pensare di essere al centro della tua attenzione e dei tuoi interessi, sperando che tale sua percezione corrisponda a verità, a meno che si tratti di quei soggetti femminili che meno sono ricercati od oggetto di interessi/attenzione da parte di uno specifico ragazzo più ne sono attratte ed intrigate/affascinate, tralasciando la mera attrazione chimico-fisica fine a se stessa.
Adesso e' chiaro: Te ti sfoghi qua dentro.
Ci si può sfogare anche senza parlare, attraverso attività fisico-motoria di vario tipo. :-)
E' che a me piace scrivere.
Un ulteriore consiglio.
Falla parlare molto oltre che fingere di ascoltarla, lasciando che tutte le sue manifestazioni astruse del suo pensiero femminile (comprese eventuali paranoie, immaginazioni ed illusioni) fuoriescano dalla sua bocca e trovino in te l'ideale destinatario, che le comprende pienamente e lei ne diventa consapevole. : )
Non ci capisco pi
secondo me non è importante pensare prima che intenzioni ci sono con la persona con cui esci la prima volta, in ogni caso bisogna dare il massimo e lasciare il segno, e non credo sia la cosa migliore essere se stessi, potrebbe non piacere, e la prima volta devi piacere altrimenti non ci sarà una seconda volta, quindi sono d'accordo con Sousuke, si deve parlare tanto e ascoltare tanto lei, in modo da farla sentire importante e capire che tipo è, e che persona vuole al suo fianco per poi poterle dare la persona che vuole lei, poi arriverà dopo il momento per essere se stessi, quando si inizierà a sentire qualcosa.
Ubi leonis pellis deficit, vulpina induenda est.
Fedro. Tsk.
In realtà una persona che ti parla poco in un incontro od in generale non è indice di basso interessamento.
Dipende dalla sua timidezza/riservatezza (che può anche nascondere un notevole coraggio e carattere) e se quando interviene parla spesso di se stesso o pone domande al proprio interlocutore, nel modo e nei tempi giusti.
Poche domande e battute proferite con l'esatta tempistica possono comunicare molto di più di tante frasi insulse o poco ironiche.
Spetta al soggetto femminile comprendere i segnali verbali e non verbali se è veramente interessata a lui, e viceversa.
Inoltre è noto che solitamente le ragazze amino essere ascoltate e ricevere domande intelligenti su di sè (parlare poco non significa starsene zitti), nonchè una persona che le parla poco e non si rivela subito produce mistero che genera di solito curiosità.
C'era anche un pò di ironia e sarcasmo quando avevo detto di farla parlare molto fingendosi interessato a lei e di aver capito quello che dice.
Io sono per essere se stessi, per la spontaneità e la chiarezza diretta fin da subito (non mi piace tergiversare), che però non devono impedire un'eventuale dialettica giocosa ed allusiva fra le parti.
Io avevo detto di parlare poco, intervenendo al momento e nel modo giusto, e di lasciare che sia lei a parlare di più, non di parlare molto.
O parla di più lui o lei. Una delle due.
Essere se stessi può essere l'ideale se sei già di natura una persona taciturna, misteriosa e che ama molto ascoltare gli altri, quindi dipende dai casi.
E' sempre preferibile il carattere naturale alla finzione, perchè quest'ultima prima o poi si rivela un'arma a doppio taglio, soprattutto se si è interessati ad una storia seria e nel lungo periodo.
Non sottovalutare l'intelligenza di una ragazza nel rilevare le differenze fra i ragazzi nei comportamenti. Ne tiene conto.
Non credere nemmeno che sia facile stimolarle a parlare di se stesse e rivelare all'altro ciò che le interessa veramente. Non sono tutte stupide.
Ovviamente se il proprio obiettivo è l'appagamento sessuale fine a se stesso (avventura) si può anche fingere e stimolare gli impulsi primitivi dell'altro ma è una questione che non mi è mai interessata.
[QUOTE=rossorubino;953078]Non ci capisco pi
[QUOTE=doro2008;952071]Un saluto a tutti i singoli membri di questo forum, mi sono appena iscritto per colmare la mia voglia di parlare e confrontarmi, ricevere qualche consiglio e quando posso se posso sar
[QUOTE=Gloucester;955142]Io continuo a dire (sed nemo propheta in patria) che se l'essere umano si mostrasse per quello che
Ci sono soggetti femminili che sono attratti da ragazzi verso i quali provano un pò di timore proprio perchè sono naturali e loro se stessi, nonchè amano essere sfidate e sfidare loro stesse e le proprie paure, al fine di vincerle.
Anche il senso dell'orrido, dell'orrore ed una tendenza alla pazzia mentale possono attrarre.
Ovviamente hanno qualche tratto mentale non propriamente comune ma è un aspetto per me solo positivo e discriminante solo in tal senso.
Le ragazze non sono tutte uguali e dipende molto dall'ambiente di frequentazione.
D'altra parte se non si tratta di mero appagamento sessuale è sempre preferibile sapere con chi ci si sta relazionando con un minimo di approfondimento, anzichè parlare con una maschera per perdere solo tempo e pentirsene in futuro.
[QUOTE=Gloucester;955142]Io continuo a dire (sed nemo propheta in patria) che se l'essere umano si mostrasse per quello che
L'ideale sarebbe avere la potenzialità di "lasciare il segno" (anche nel fisico di lei e non solo a livello mentale) proprio solo quando si è spontanei, in senso positivo.
Tuttavia intervergono anche fattori che dipendono da lei, cioè da come è lei come persona e da ciò che le interessa in una persona, compresa la casualità.
[QUOTE=Sousuke;955375][FONT="Comic Sans MS"]L'ideale sarebbe avere la potenzialit
Certamente. Le manette od i lacci non devono assolutamente essere troppo stretti.
Si tratta solo di un delicato e gradevole marchio di fabbrica per il destinatario, consistente nello scambio reciproco e condiviso di fluidi corporei ed eventuali e leggeri graffi/escoriazioni che rimarranno per sempre nella mente e nel corpo, come segno e ricordo indelebile dell'incontro.
Io ho sempre con me una manciata di raudi. Un paio anticipano la mia entrata in scena, un paio la chiudono. Un paio li tengo per i momenti di suspance non programmati.
Impossibile scordarsi una serata così, credetemi. :sisi:
E ve lo dico solo perchè vedo che da questa storia non ne uscite. :bolted:
[QUOTE=Novembre;955464]Io ho sempre con me una manciata di raudi. Un paio anticipano la mia entrata in scena, un paio la chiudono. Un paio li tengo per i momenti di suspance non programmati.
Impossibile scordarsi una serata cos
La gelosia mi acceca.
E tu non carezzi piu' i miei lunghi capelli biondi con lo stesso ardore di un tempo.
C'e' del tenero, fra voi? http://www.vocinelweb.it/faccine/fel...ci-set1/40.gif
Gloucester, se ti dicessi come ho conquistato mia moglie, mi toglieresti il saluto.http://www.vocinelweb.it/faccine/fel...ci-set3/09.gif