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Lo dice la parola stessa: Diventa patologia (pathos, dal greco) quando fà soffrire.
Quando impedisce all'altro di vivere, di avere rapporti di amicizia, di lavoro, quando diventa ossessione. Le persone davvero possessive cercano di allontanarti da tutti, anche dai tuoi stessi parenti, e non sempre usano la violenza fisica, ma anche la persuasione, il ricatto sentimentale, la paura, la maldicenza.
aggiungo...il senso di colpa...le accuse...il falso vittimismo..i momenti di dolcezza...e gli scatti d'ira...
cmq non è facile distinguere..e capire dove sta il limite..tra normali arrabbiature..e scatti di rabbia immotivati.....
tra la gelosia figlia dell'amore..e la possessività ..
e specialmente capire,se si è responsabili alle volte..se si è in torto..o se sei caduto nella rete di colui che vuol farti sentire in colpa quando non lo sei..per poterti "gestire"a suo piacere..
ma la gelosia
[QUOTE=ARALE;991795]ma la gelosia
Non necessariamente. Puo' anche diramarsi dall'orgoglio, dall'egoismo, da disturbi della personalità. Dall'amore vero si ha una sana e del tutto umana gelosia.
[QUOTE=andromeda123;991786]
...e specialmente capire,se si
io nella gelosia ci vedo ben poco amore... quando parli di giusto limite intravedo la razionalit
[QUOTE=ARALE;991803]io nella gelosia ci vedo ben poco amore... quando parli di giusto limite intravedo la razionalit
è istinto..ma è umano provarla..ma intendo quella "sana" di cui acccennava prima ..conogelato..
anche se non si può negare che esista anche amore senza gelosia..e ciò non toglie nulla all'amore.
Si
Ottimo
... o se ti rendi conto che, pur non facendola soffrire, con il tuo atteggiamento limiti la libera espressione della sua unicitCitazione:
...specialmente se ti rendi conto di far soffrire la persona che ami.
La gelosia è un sentimento inutile, spreco di energie e motivo di tensioni. Come potrete aver capito io non sono una persona gelosa, ovvio se la persona che amo mostra troppe attenzioni a qualcun altro mi rattristo, perché desidero essere io il centro dei suoi pensieri, ma di certo non lo limito in questo.
Per non parlare del possesso, è una delle cose più sgradevoli in assoluto nel rapporto di coppia. Limitare l'individualità dell'altro è davvero triste, alla fine la persona che ami non è se stessa, diventa una proiezione di te. Niente di peggio.
A me piacciono sia la gelosia che mentalità/atteggiamenti possessivi quasi ai limiti della patologia ed estremi, ricevuti dalla propria partner o indirizzati alla stessa.
Mi eccitano. Anzi un soggetto femminile un pò possessivo si rende più interessante ai miei occhi, a parità di altri fattori che dovrebbero sussistere.
Sono in grado di gestire queste situazioni che non mi preoccupano o disturbano affatto, rendendole innocue nell'economia generale del rapporto amoroso.
Sono emozioni e stati mentali che possono benissimo convivere anche con un profondo sentimento d'amore e coinvolgimento emotivo, nonostante possano spesso snaturarlo effettivamente e renderlo meno importante.
Dipende dai casi e dai tratti mentali dei soggetti coinvolti.
[QUOTE=Sousuke;991870]A me piacciono sia la gelosia che mentalit
[QUOTE=andromeda123;991739]..
[QUOTE=andromeda123;991739]..
E se la gelosia
La gelosia causata dalla lontananza almeno è motivata in modo valido, anche se può sempre denotare mancanza di fiducia nell'altro, poca conoscenza/consapevolezza di se stessi/dell'altro o l'esistenza di dissidi in generale che si manifestano con simili atteggiamenti.
Concordo che un po' di gelosia ci possa stare, se si è innamorati sul serio. Tant'è che non sono mai stata gelosa, e anzi, ho sempre aborrato la gelosia, finché non mi sono innamorata davvero. Ora lo sono, ma solo quando ritengo che ve ne sia motivo.
Detto questo, quando è eccessiva spesso denota tanta insicurezza. Sensazione di non "sentire completamente tuo" il partner. E può capitare. A volte è l'altro a non darti sicurezza dei propri sentimenti. A volte sei tu un po' paranoico.
L'importante, come ha detto Baboulenka, è che non diventi una limitazione all'altro. Questo mai, diverrebbe deleterio.
[QUOTE=andromeda123;991739]..
La gelosia
[QUOTE=Pulsar;993538]La gelosia
[QUOTE=Pulsar;993538]La gelosia
[QUOTE=andromeda123;991739]..
[QUOTE=LaMadchen;991925]E se la gelosia
Infatti nelle coppie cosiddette "aperte" (che non sono tantissime e spesso non sono altro che scopamicizie/fidanzamenti e matrimoni di comodo/facciata o quelle che io chiamo "avventure prolungate") il coinvolgimento emotivo è minimo se non addirittura assente come un reale sentimento d'amore, che inevitabilmente non può che condurre a rapporti di esclusività e diritti/doveri reciproci, quindi in tali coppie la gelosia ha poco senso di esistere se non come effetto di mera possessività egoistica.
E' chiaro che, invece, in un rapporto amoroso basato soprattutto sui sentimenti reciproci è difficile che, quantomeno, non nasca un minimo di sana gelosia, come manifestazione esteriore e spontanea dei propri sentimenti, purchè non si traduca nell'imposizione e prevaricazione verso la libertà dell'altro.
[QUOTE=Pulsar;993538]La gelosia