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Evoluzione e forzatura
Evolversi è un bene.
Evolversi seguendo un corso naturale è bene.
Evolversi andando contro natura, forzando le cose non è bene.
Quand'è che l'evoluzione smette di essere evoluzione e diventa una forzatura?
Abbiamo smesso di vivere nelle tane e nelle grotte e abbiamo costruito le case, questo è un bene, ma poi abbiamo esagerato e gli spazi verdi ne risentono.
Così per tutto, inquinamento, effetto serra, risorse naturali ecc ecc.
Quand'è che l'uomo, eticamente, socialmente, culturalmente ecc ecc smette di evolversi in modo naturale e inizia a forzare le cose?
Come si riconosce quella linea?
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L'evoluzione che concepisco è solo quella anatomica, il resto è solo apprendimento e difesa e non è mai una cosa definitiva, può tornare al punto 0 in meno di un secolo.
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[QUOTE=Userro;1128669]L'evoluzione che concepisco
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Apprendimento e applicazione sono subito conseguenti, però come ho detto non è una cosa definitiva, è solo una sovrastruttura che si costruisce quando una società si dimostra stabile nel tempo.
E vorrei specificare che non tutte le sovrastrutture sono positive.
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Se ne era parlato anche qui.
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Si.
Ma qui preferirei una connotazione più sul sociale ed etico.
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[QUOTE=Userro;1128672]Apprendimento e applicazione sono subito conseguenti, per
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Silenzio
Appunto.
Ma dal punto di vista etico: socialmente siamo in continua evoluzione.
Ma come per la pratica (vedi natura, ecosistema ecc ecc), anche dal punto di vista culturale e sociale, secondo me, le forzature sono un errore.
Non sono forzature, l'uomo socialmente "evolve" in modo euristico, questo significa che non tende sempre al bene ma tiene quello che funziona.
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Mi sembra di leggere i discepoli neo-primitivisti di Levy-Strauss.
E comunque non
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Effettivamente la razza umana portrebbe essere tranquillamente un ramo morto dell'albero evolutivo, l'intelligenza non sempre porta a sopravvivenza.
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[QUOTE=Silenzio;1128665]Quand'
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Userro
Non sono forzature, l'uomo socialmente "evolve" in modo euristico, questo significa che non tende sempre al bene ma tiene quello che funziona.
In realt
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[QUOTE=Silenzio;1128689]In realt
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[QUOTE=Userro;1128692]Ti ho risposto di la, natura /= da buono, non usiamo pi
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Ah e quando precisamente accadde questo punto di svolta in cui abbiamo iniziato a sbagliare?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Userro
Ah e quando precisamente accadde questo punto di svolta in cui abbiamo iniziato a sbagliare?
La mia
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[QUOTE=Silenzio;1128702]La mia
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Lo "stato di natura" è un'invenzione dei filosofi, così come il "diritto naturale", secondo me non esiste in campo morale o etico un prima e un dopo a meno che si fissi (arbitrariamente) un evento e lo si utilizzi a tal fine.
Tipo la nascita di Cristo...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Silenzio
Evolversi è un bene.
Evolversi seguendo un corso naturale è bene.
Evolversi andando contro natura, forzando le cose non è bene.
1- Da quale ideologia hai tratto queste (arbitrarie) conclusioni?
2- Chi o cosa stabilisce quale è il "corso naturale" e cosa invece è una "forzatura"?
3- Qual è lo scopo di questo topic, dal momento che "evoluzione" e "forzatura" non sono due cose intrinsecamente in contrasto fra loro, ma possono esserlo solo se viste sotto la luce di una qualche (a me ignota) ideologia?
Citazione:
Originariamente Scritto da
mat612000
Lo "stato di natura" è un'invenzione dei filosofi, così come il "diritto naturale", secondo me non esiste in campo morale o etico un prima e un dopo a meno che si fissi (arbitrariamente) un evento e lo si utilizzi a tal fine.
Ovviamente.
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[QUOTE=mat612000;1128717]Lo "stato di natura"
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[QUOTE=Silenzio;1128740]
Non sono cos
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Silenzio
Non sono così sicuro.
Gli animali non sono socialmente evoluti come noi, eppure sanno cosa fare.
Indi una forma di etica sociale naturale esiste.
Non esiste etica sociale, te dai per scontato che quello che esiste esista per un motivo, e che quindi ciò che esiste porti al bene.
Bè permettimi di dirti che è molto opinabile come idea.
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[QUOTE=Spaitek;1128759]Cosa significa "sanno cosa fare"? Da come parli, sembrerebbe quasi che tu dia per scontato che ci
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Intendevo che non esiste etica sociale negli animali
Esistono al massimo logiche di gruppo che comunque sono finali alla sopravvivenza.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Userro
Intendevo che non esiste etica sociale negli animali
Ah.
Avevo capito male.
Ma comunque negli animali esiste, solo che
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[QUOTE=Silenzio;1128795]Ah.
Avevo capito male.
Ma comunque negli animali esiste, solo che
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[QUOTE=Userro;1128799]Ma perch
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[QUOTE=Silenzio;1128806]Ma il comportamento in branco
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Ma era un inciso.
Il quid, così addirittura Spaitek può capire, è che quando si pretende di far incastrare qualcosa dove non ci sta, qualcos'altro si deve rompere, anche quando si adoperano scelte etice, sociali, culturali ecc ecc.
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natura e cultura sono due cose diverse, con meccanismi diversi che non sempre interagiscono. le forzature, se ho capito cosa intende silenzio, sono di natura culturale e non hanno nulla a che vedere con la genetica, la selezione naturale o l'evoluzione della specie. che poi, come dice mat, possano influire sulla conservazione della specie stessa,