Visualizzazione Stampabile
-
Cambiare lavoro
Sono reduce da un periodo nero, quindi forse tutto quello che scriver� � amplificato... ma chiedo consigli :shy:
Allora, lavoro da qualche anno in un piccolo ufficio, lavoro che non mi gratifica minimamente, non ne posso pi�. Ho varcato la soglia questa mattina dopo 10 giorni di vacanza e mi sono sentita da cani. L'impiego � a tempo indeterminato, ma la societ� non versa in buone acque dal punto di vista economico, quindi sicuro si ma relativamente.
Vorrei veramente trovare altro, ma mi vengono mille dubbi, tutti poi mi dicono che mollare un tempo indeterminato in questo momento � una cavolata, quindi rimango nell'immobilismo totale. In pi� sto prendendo casa col mio compagno e stiamo pensando di avere un figlio diciamo nei prossimi 2-3 anni. E mi chiedo chi assume una donna in et� "da figli"? meglio resistere qui finche queste cose si concretizzano e poi cercare altro? o muovermi adesso? Oltretutto sono una banale segretaria/impiegata, non posso rivendermi facendo risaltare chiss� quali competenze. Per favore un vostro parere, grazie.
-
Purtroppo non � facile, al giorno d'oggi. In ogni caso puoi sempre provare a cercare qualcosa, pur senza lasciare il tuo posto di lavoro. Tentare va sempre bene. Se poi non trovi, non potrai comunque mai dire di non averci provato!
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
dark lady
Purtroppo non � facile, al giorno d'oggi. In ogni caso puoi sempre provare a cercare qualcosa, pur senza lasciare il tuo posto di lavoro. Tentare va sempre bene. Se poi non trovi, non potrai comunque mai dire di non averci provato!
E' vero almeno devo iniziare a provarci. E' che sono troppe cose che premono insieme e ho veramente paura di sbagliare.
-
Tu inizia a mandare in giro curriculum, cerca gli annunci su internet e portane anche direttamente nelle aziende. Fallo nelle pause pranzo e nei ritagli di tempo, in modo di non dare nell'occhio dove lavori. MAgari non ne esce niente, ma non rischi nulla a provarci...
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
dark lady
Tu inizia a mandare in giro curriculum, cerca gli annunci su internet e portane anche direttamente nelle aziende. Fallo nelle pause pranzo e nei ritagli di tempo, in modo di non dare nell'occhio dove lavori. MAgari non ne esce niente, ma non rischi nulla a provarci...
Si, primo passo aggiornare il curriculum. Certo � che un indeterminato subito non te lo propone nessuno, quindi dovrei considerare anche lavori a tempo determinato... ma secondo te/voi avere gi� un lavoro pu� andare a mio discapito? perch� ricordo che quando facevo il precedente lavoro e cercavo altro tante catene interinali una volta che sapevano che gi� lavoravo mi scartavano subito :mumble:
-
Io ti consiglierei invece di cercare solo il tempo indeterminato. Pochi, ma cercano anche quelli. Non so quanto ti possa giovare lasciare un lavoro fisso per uno a scadenza, almeno oggigiorno, con la disoccupazione che c'�. Per il resto il fatto che gi� lavori non dovrebbe creare un ostacolo, a meno che chi cerca lavoratori non chieda la disponibilit� immediata...
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
dark lady
Io ti consiglierei invece di cercare solo il tempo indeterminato. Pochi, ma cercano anche quelli. Non so quanto ti possa giovare lasciare un lavoro fisso per uno a scadenza, almeno oggigiorno, con la disoccupazione che c'�. Per il resto il fatto che gi� lavori non dovrebbe creare un ostacolo, a meno che chi cerca lavoratori non chieda la disponibilit� immediata...
Va�uter� quelli e poi vediamo... se mi chiederanno una motivazione? perch� voglio cambiare lavoro? Scusa... cerco passetto dopo passetto di farmi coraggio
-
Beh, magari non � il caso che spieghi che ti senti male dove lavori, ma puoi dire che desideri crescere professionalmente, che desideri maggiori gratifiche e che hai bisogno di un ambiente di lavoro pi� stimolante.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Uffachenoia
Si, primo passo aggiornare il curriculum. Certo � che un indeterminato subito non te lo propone nessuno, quindi dovrei considerare anche lavori a tempo determinato... ma secondo te/voi avere gi� un lavoro pu� andare a mio discapito? perch� ricordo che quando facevo il precedente lavoro e cercavo altro tante catene interinali una volta che sapevano che gi� lavoravo mi scartavano subito :mumble:
Secondo me invece puoi solo puntare a lavori a tempo determinato, almeno all'inizio. Trovare un lavoro non � impossibile, ma anche se offrissero un posto a tempo indeterminato, e sono pochi, nessuno lo fa senza averti fatto lavorare almeno sei mesi- un anno a tempo det, che io sappia.
Del resto, se la sciet� dove lavori � in cattive acque, la sicurezza � relativa.
Occhio a come ti muovi nello scrivere il curriculum e nelle referenze: se inserisci dove lavori adesso, probabilmente telefoneranno. Non puoi neanche scrivere "per favore, non chiamate dove lavoro adesso, almeno per ora": � un pessimo biglietto da visita.
Altrimenti puoi saltare dove lavori adesso, ma ti chiederanno dove hai lavorato negli ultimi tempi. Insomma � un po' un casino.
Nel frattempo, tieniti il lavoro e informati il pi� possibile :)
-
Francamente non so quanti anni tu abbia, ma ti sconsiglio vivamente di cambiare lavoro, a meno che tu non abbia la possibilit� di metterti in proprio in settori che non conoscono crisi.
Io sono in cig da agosto e non ho trovato lavori degni di questo nome.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
alys
Io sono in cig da agosto e non ho trovato lavori degni di questo nome.
cig cos�e�,cassa integrazione giornaliera?
mai pensato che i notai falliscano...
-
non falliscono, sono solo "furbi".
cio�, credono di esserlo.
-
Mi spiace Alys! Spero che tu riesca a trovare! Comunque hai ragione, non si trovano lavori decenti oggi. E' anche per questo che sconsiglio chiunque abbia un posto fisso a cercare qualcosa che non abbia la stessa caratteristica. Uno che inizia da zero pu� anche permettersi di provare prima il tempo indeterminato, ma se uno ha gi� un lavoro non ha alcun senso che butti via qualcosa di stabile per l'ignoto. Non al giorno d'oggi. L'unica cosa da fare, secondo me, � cercare finch� non si ha la fortuna di trovare un altro lavoro fisso.
-
Fossi in te cercherei lavoro mentre continui a lavorare nel posto attuale. Probabilmente sar� difficile e alcune agenzie ti scarteranno perch� lavori gi�, ma nel tempo riuscirai a trovare qualcosa.
Sconsiglio assolutamente di licenziarti. Altra alternativa? Fai un figlio subito e mettiti in maternit� (so che � un po' brutto a dirsi...) nel frattempo cerca altro.
Capisco bene cosa si prova a fare un lavoro che non ci soddisfa, mi � capitato. Alzarsi al mattino e sentirsi distrutti perch� si deve mettere piede a lavoro � deprimente e capisco che sapere di doverlo fare "a tempo indeterminato" � ancora peggio.
Quindi ti dico si alla ricerca di un nuovo lavoro, ma con cautela!
-
io a fine mese termino il periodo di preavviso. lascio un contratto a tempo indeterminato come area manager estero per mettermi in partita iva e seguire due/tre aziende qui in Italia. se dovessi basarmi su quanto commentato finora, avrei fatto meno danni a spararmi nelle palle.
la realt� � che dipende innanzitutto che approccio si ha verso il lavoro: sussistenza o progetto? nel caso dell'OP propendo per la prima, visto che parla di prendere casa e fare un figlio. di conseguenza, tante strade sono gi� precluse. sicuramente risulta improbabile trovare immediatamente un posto a tempo indeterminato, per cui o sviluppa alcune competenze extra per rendersi piu appetibile o rischia di finire nel calderone con tantissimi altri.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
dietrologo
Saggio consiglio , anzi inculiamo questi datori di lavoro che altro non meritano , che delusione per�..
capisco la noia o l'incompatibilit� con un ambiente di lavoro , ma chi ve lo impone ?
Gli affitti da pagare, le bollette, il costo della vita di tutti i giorni. Se uno ha la necessit� di lavorare per vivere non � che pu� dire "Ma si, mi licenzio e provo a vedere se trovo di meglio". Io sono tre anni che invio cv inutilmente, perch� poi i colloqui che ho fatto si sono rivelati deludenti o a tempo determinato. Se mi fossi licenziata sarei a piedi, per dire.
Dunque non mi sentirei mai di consigliare a qualcuno di mollare tutto per cercare la fortuna. Non coi tempi di oggi. Magari c'� anche chi ce la fa, ma � una roulette russa. E con la crisi di oggi mi sembra decisamente azzardato.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
thorpe
io a fine mese termino il periodo di preavviso. lascio un contratto a tempo indeterminato come area manager estero per mettermi in partita iva e seguire due/tre aziende qui in Italia. se dovessi basarmi su quanto commentato finora, avrei fatto meno danni a spararmi nelle palle.
la realt� � che dipende innanzitutto che approccio si ha verso il lavoro: sussistenza o progetto? nel caso dell'OP propendo per la prima, visto che parla di prendere casa e fare un figlio. di conseguenza, tante strade sono gi� precluse. sicuramente risulta improbabile trovare immediatamente un posto a tempo indeterminato, per cui o sviluppa alcune competenze extra per rendersi piu appetibile o rischia di finire nel calderone con tantissimi altri.
La differenza fra chi pu� ancora permettersi di cambiare lavoro e chi � costretto a stringere i denti � solo questa ma non sempre vale, perch� ci si pu� benissimo sentir dire: "Lei � troppo qualificato per il lavoro che offriamo noi". Tu, immagino, le due/tre aziende alle quali offrirai le tue competenze dalla fine di questo mese le conoscevi e le hai contattate prima di mollare il contratto a tempo indeterminato che lascerai da qui a breve...
A Maggio di quest'anno sono tre anni che lavoro per la stessa azienda e, visto che mediamente ogni tre anni ho cambiato "lavoro" (anche io ho una partita iva) negli ultimi 12 anni, mia moglie mi tiene sotto stretta sorveglianza per paura che mi "prudano" di nuovo le mani all'approssimarsi della scadenza. Non riesco a darle torto, stavolta pi� che in altre occasioni, mi rendo conto che gli spazi per muoversi nel mondo del lavoro, pur con competenze in teoria ben spendibili, si sono drasticamente ridotti. Meglio aspettare almeno un annetto, my two cents.
-
in effetti trovo abbastanza controproducente il ragionamento fatto da Baboulenka" resta incinta e mettiti in maternit�", nel senso che farlo per non essere licenziate e avere il culo parato e nel frattempo potersi guardare intorno tranquillamente � un atteggiamento che ho sempre trovato scorretto nei confronti del datore di lavoro. E' una tattica che ho avuto modo di osservare quando lavoravo in un call center a Roma (con CCNL delle telecomunicazioni) perch� � stata messa in atto da due o tre ragazze (deliberatamente eh, non per gravidanza arrivata/cercata/voluta) e alla fine ha gravato pesantemente sull'azienda con consenguenti contratti a termine non rinnovati e dipendenti lasciati a casa.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
dietrologo
gi� � cos� , per� io puntualizzavo sul fatto che se una azienda sta soffrendo e non ti offre ci� che vorresti avere , o di dai una mossa e collabori per il bene aziendale e cresciamo tutti o te ne vai senza caricare ulteriormente il peso sulle spalle altrui
scusate se ragiono cos� ma come detto sopra io sto dall'altra parte
Ma con quello sono d'accordo. Il discorso di uffachenoia per� mi pareva vertesse non sul fatto che non � produttiva, ma sul fatto che si trova male dove lavora.
Io dove sto ora mi faccio il mazzo e mi devono ancora pagare lo stipendio di novembre. Ora, io posso sbattermi all'infinito, ma visto che nessuno mi paga le bollette e me le devo pagare da sola, � ovvio che cerco di meglio. Tuttavia mai andr� a mollare un posto fisso per buttarmi in una impresa incerta. Oggi non � il momento. Fossimo in fase di ripresa economica gi� sarebbe diverso. Quindi per ora stringo i denti.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
_____37_____
La differenza fra chi pu� ancora permettersi di cambiare lavoro e chi � costretto a stringere i denti � solo questa ma non sempre vale, perch� ci si pu� benissimo sentir dire: "Lei � troppo qualificato per il lavoro che offriamo noi". Tu, immagino, le due/tre aziende alle quali offrirai le tue competenze dalla fine di questo mese le conoscevi e le hai contattate prima di mollare il contratto a tempo indeterminato che lascerai da qui a breve...
non solo, conosco molto bene le persone e in un caso si avvia una partnership che dovrebbe portare a cofondare un'azienda. riconosco di avere abbastanza sculato perch� non mi sarei certo messo in proprio senza avere nulla in mano.
sono d'accordo in linea generale con quanto detto, ma penso che non sia un assoluto.
-
Quello del "Lei � troppo qualificato" me lo sono sentita dire anch'io, e ti fa decisamente girare le ovaie.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
dark lady
Quello del "Lei � troppo qualificato" me lo sono sentita dire anch'io, e ti fa decisamente girare le ovaie.
vuole solamente dire: dovremmo pagarla di pi� di quello che vogliamo pagare.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Morwen
in effetti trovo abbastanza controproducente il ragionamento fatto da Baboulenka" resta incinta e mettiti in maternit�", nel senso che farlo per non essere licenziate e avere il culo parato e nel frattempo potersi guardare intorno tranquillamente � un atteggiamento che ho sempre trovato scorretto nei confronti del datore di lavoro. E' una tattica che ho avuto modo di osservare quando lavoravo in un call center a Roma (con CCNL delle telecomunicazioni) perch� � stata messa in atto da due o tre ragazze (deliberatamente eh, non per gravidanza arrivata/cercata/voluta) e alla fine ha gravato pesantemente sull'azienda con consenguenti contratti a termine non rinnovati e dipendenti lasciati a casa.
Considerazioni etiche a parte, � un suicidio.
Citazione:
Originariamente Scritto da
thorpe
non solo, conosco molto bene le persone e in un caso si avvia una partnership che dovrebbe portare a cofondare un'azienda. riconosco di avere abbastanza sculato perch� non mi sarei certo messo in proprio senza avere nulla in mano.
sono d'accordo in linea generale con quanto detto, ma penso che non sia un assoluto.
Niente di assoluto, per carit�, solo un punto di vista. In bocca al lupo e complimenti per il coraggio: una startup di questi tempi fa sgranare gli occhi anche ai panda. :)
-
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
thorpe
vuole solamente dire: dovremmo pagarla di pi� di quello che vogliamo pagare.
Non solo. Il significato principale dell'affermazione �: "Lei fra tre mesi si sar� gi� rotta i coglioni del nostro lavoro e fra sei mesi/un anno inizier� a guardarsi di nuovo intorno lasciandoci col sedere scoperto. Ricordo che, per quanto sia semplice la mansione assegnata, un lavoratore da formare � quasi sempre solo un costo per tutto il periodo in cui egli dovr� imparare ci� che deve fare, senza contare il rischio che faccia inconsapevolmente dei danni nel periodo di apprendimento. Ho visto compiere minchiate titaniche con danni commisurati a una segretaria laureata e molto poco umile solo un triennio fa... :D
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
_____37_____
Non solo. Il significato principale dell'affermazione �: "Lei fra tre mesi si sar� gi� rotta i coglioni del nostro lavoro e fra sei mesi/un anno inizier� a guardarsi di nuovo intorno lasciandoci col sedere scoperto. Ricordo che, per quanto sia semplice la mansione assegnata, un lavoratore da formare � quasi sempre solo un costo per tutto il periodo in cui egli dovr� imparare ci� che deve fare, senza contare il rischio che faccia inconsapevolmente dei danni nel periodo di apprendimento. Ho visto compiere minchiate titaniche con danni commisurati a una segretaria laureata e molto poco umile solo un triennio fa... :D
anche questo � vero, non ci avevo pensato. +1
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
dietrologo
Saggio consiglio , anzi inculiamo questi datori di lavoro che altro non meritano , che delusione per�..
capisco la noia o l'incompatibilit� con un ambiente di lavoro , ma chi ve lo impone ?
A volte lo impongono le difficolt� economiche, le relazioni familiari e non, ci possono essere molti fattori. Converrai con me che molto spesso i datori di lavoro non hanno tutti questi scrupoli nei confronti dei lavoratori, quindi anche se hai ragione tu, non escludo che in certi casi si possa anche ragionare in quei termini.
Personalmente non l'ho fatto e non lo farei, lavoravo col mio bel contrattino e trovandomi molto male mi sono licenziata per fare altro. Ma non tutti hanno le possibilit� o la voglia di fare che avevo io all'epoca, quindi preferisco non parlare per massimi sistemi.
Citazione:
Originariamente Scritto da
thorpe
io a fine mese termino il periodo di preavviso. lascio un contratto a tempo indeterminato come area manager estero per mettermi in partita iva e seguire due/tre aziende qui in Italia. se dovessi basarmi su quanto commentato finora, avrei fatto meno danni a spararmi nelle palle.
la realt� � che dipende innanzitutto che approccio si ha verso il lavoro: sussistenza o progetto? nel caso dell'OP propendo per la prima, visto che parla di prendere casa e fare un figlio. di conseguenza, tante strade sono gi� precluse. sicuramente risulta improbabile trovare immediatamente un posto a tempo indeterminato, per cui o sviluppa alcune competenze extra per rendersi piu appetibile o rischia di finire nel calderone con tantissimi altri.
Tu non stai cambiando lavoro andando allo sbaraglio. Hai gi� un pacchetto clienti che ti sei costruito col vecchio lavoro e probabilmente hai la possibilit� di guadagnare di pi�, se no non penso che cambieresti.
Qui si parla di una persona che si � definita poco qualificata ("semplice segretaria") e che quindi probabilmente non avendo competenze spendibili licenziandosi rimarrebbe a casa.
Citazione:
Originariamente Scritto da
dietrologo
gi� � cos� , per� io puntualizzavo sul fatto che se una azienda sta soffrendo e non ti offre ci� che vorresti avere , o di dai una mossa e collabori per il bene aziendale e cresciamo tutti o te ne vai senza caricare ulteriormente il peso sulle spalle altrui
scusate se ragiono cos� ma come detto sopra io sto dall'altra parte
Correttissimo. Mi chiedo per� come faccia una segretaria che gi� detesta il luogo in cui lavora (avr� dei motivi suppongo, non ti svegli al mattino odiando il tuo lavoro) a migliorare le sorti dell'azienda.
E' giusto parlare per principi e in generale, per� le situazioni vanno contestualizzate.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Morwen
in effetti trovo abbastanza controproducente il ragionamento fatto da Baboulenka" resta incinta e mettiti in maternit�", nel senso che farlo per non essere licenziate e avere il culo parato e nel frattempo potersi guardare intorno tranquillamente � un atteggiamento che ho sempre trovato scorretto nei confronti del datore di lavoro. E' una tattica che ho avuto modo di osservare quando lavoravo in un call center a Roma (con CCNL delle telecomunicazioni) perch� � stata messa in atto da due o tre ragazze (deliberatamente eh, non per gravidanza arrivata/cercata/voluta) e alla fine ha gravato pesantemente sull'azienda con consenguenti contratti a termine non rinnovati e dipendenti lasciati a casa.
Non � controproducente per la ragazza. Partiamo dal presupposto che se sta male in quel posto di lavoro avr� le sue buoni ragioni, deve fare un figlio fra tot anni e vuole tenere un lavoro. Qual � il problema se decide di anticipare i tempi?
Io capisco che la produttivit� di una azienda sia importante ma lo sono anche i progetti personali. La societ� ci deve mettere nelle condizioni di poter avere dei figli e non trovo nulla di sbagliato nel fatto che una donna in maternit� percepisca una parte di stipendio.
Se per motivi suoi decide che vuole averlo subito sta solo esercitando un suo diritto sacrosanto.
Fra parentesi capisco l'importanza delle aziende, ma non � altrettanto importante che una persona possa fare un figlio? La crescita della popolazione non aiuta la societ� in generale?
Quando facciamo dei ragionamenti di questo tipo non dobbiamo solo considerare il breve periodo, ovvero i vantaggi e i danni nell'immediato.
Ci tengo a precisare anche che quando dicevo che � brutto a dirsi, mi riferivo alla motivazione per mettere al mondo un figlio. E' brutto pensare di mettere al mondo un figlio per allontanarsi dal lavoro. Non � brutto allontanarsi dal lavoro per avere un figlio.
-
Il problema � anche che solitamente la donna che vuole mettere al mondo un figlio (o anche solo che � considerata in et� da figli) viene presa in considerazione molto pi� difficilmente dalle aziende...
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Baboulenka
Tu non stai cambiando lavoro andando allo sbaraglio. Hai gi� un pacchetto clienti che ti sei costruito col vecchio lavoro e probabilmente hai la possibilit� di guadagnare di pi�, se no non penso che cambieresti.
Qui si parla di una persona che si � definita poco qualificata ("semplice segretaria") e che quindi probabilmente non avendo competenze spendibili licenziandosi rimarrebbe a casa.
infatti ho caldamente raccomandato di sviluppare qualche skill prima, onde evitare un sonoro fail. e anche con le skill in pi� non � garantito nulla.
per onore di cronaca, cambio completamente settore comunque :v
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
dark lady
Il problema � anche che solitamente la donna che vuole mettere al mondo un figlio (o anche solo che � considerata in et� da figli) viene presa in considerazione molto pi� difficilmente dalle aziende...
Appunto. Sai quante donne vengono scartate perch� sulla trentina e quindi in et� da figli?
Citazione:
Originariamente Scritto da
thorpe
infatti ho caldamente raccomandato di sviluppare qualche skill prima, onde evitare un sonoro fail. e anche con le skill in pi� non � garantito nulla.
per onore di cronaca, cambio completamente settore comunque :v
Ma hai fatto benissimo eh, sei da ammirare! Solo che mi chiedevo come possa sviluppare delle competenze se lavora, magari ha un full time, e non ha interessi particolari (questo lo suppongo, in base a quello che ha scritto) su cui lavorare per creare un'attivit� o per farsi strada in un campo diverso.