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11 settembre 2001
Son gi� passati 13 anni, amici. Il ricordo di quell'eccidio � ancora vivo: Vorrei ricordare tutti i nomi delle povere vittime innocenti e inconsapevoli di quel mattino di settembre. Dove la barbarie umana si rivel� ancora una volta in tutta la sua crudezza. Eccoli qui.
http://edition.cnn.com/SPECIALS/2001...ame/index.html
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La cosa peggiore � subire del male dal proprio simile. Dall'incoscienza e dalla stupidit� di un tuo simile.
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Per la ricorrenza il premio nobel per la pace dichiara la guerra.
In diretta tv le parole alla Nazione di Barack Obama sono state decise: "L'America si metter� alla guida di una vasta coalizione internazionale" che dar� il via a "una campagna senza sosta" contro la minaccia terrorista dell'Is, "ovunque si trovi", "per respingerla e infine distruggerla". Poi per la prima volta, ha affermato che saranno necessari raid aerei anche in Siria. "Nella lotta allo Stato islamico non ci possiamo fidare del regime siriano di Assad che terrorizza il suo popolo", ha spiegato Obama ribadendo l'impegno a sostenere militarmente l'opposizione siriana.
Dieci Paesi arabi hanno accettato di partecipare alla coalizione. E' quanto si legge in una nota congiunta diffusa al termine di un incontro tenutosi a Gedda tra il segretario di stato americano, John Kerry, e i rappresentanti di dieci Paesi arabi. Per Il segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon, "la minaccia dell'Isis deve essere affrontata" e la Cina potrebbe sostenere gli Usa, ma il giorno dopo il discorso di Obama la Russia condanna il piano di raid contro gli jihadisti sunniti in Iraq e Siria.
a posizione italiana. L'Italia ha la possibilit� di offrire degli aerei da rifornimento. E abbiamo addestratori molto bravi. Serve coordinamento non solo militare". Lo ha detto il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, intervistata a Rainews24. Nella lotta al terrorismo, ha rimarcato Pinotti, "� fondamentale coinvolgere i Paesi arabi moderati". Quanto ai rischi per l'Italia, il ministro della Difesa ha sottolineato che "l'attenzione resta alta" e che � fondamentale il ruolo dell'Intelligence nella prevenzione dei rischi.
http://www.repubblica.it/esteri/2014...1/?ref=HRER1-1
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Originariamente Scritto da
LaMadchen
La cosa peggiore � subire del male dal proprio simile. Dall'incoscienza e dalla stupidit� di un tuo simile.
Sono d'accordo Madchen: Quando l'Uomo abdica alla sua coscienza � capace del male pi� atroce.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
LaMadchen
La cosa peggiore � subire del male dal proprio simile. Dall'incoscienza e dalla stupidit� di un tuo simile.
Il problema sta nel fatto che non ci si ritiene per niente simili se non per piccoli gruppi omogenei che si sono liberamente scelti e quindi eventualmente aggregati.
Tu ti senti cosi' simile ad uno dei tagliatori di teste islamico e lui si sente simile a te, donna, infedele e nemica?
Al che certe similitudini che nei sublimi pensieri degli idealisti rendono tutti partecipi degli stessi scopi sono solo immagini mentali dovute ad una struttura fisica che ben poco conta rispetto al pensiero e ai concetti in proprio supportati.
Abissi di pensiero, volonta' e capacita' separano gli uni e gli altri.
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Anche io e te siamo diversi. Ma cosa ci impedisce di menarci a vicenda? Il rispetto. La reciproca accettazione delle idee altrui. Quando ci� viene a mancare, ecco la violenza, ecco le guerre, ecco gli odii razziali, i genocidi e le violenze pi� truci.
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Manca il motivo di scontrarsi, le guerre costano e non sempre si vede la fine quindi la diversita' non motiva la guerra se non c'e' altro in proprio ritenuto serio e altamente motivante e ripagante di rischi e costi.
Lo stesso non basta una similitudine estetico formale per unire cio' che non ha ragioni sue di apprezzarsi e collaborare.
Di norma ci si attiene ad una cortese indifferenza, per andare oltre si vede.
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Sarebbe auspicabile anche "una cortese indifferenza" Giampiero, in luogo della follia della guerra....
La guerra � "una pazzia" della quale "l'umanit� non ha ancora imparato la lezione". Lo ha detto Papa Francesco dopo l'Angelus in Piazza San Pietro, all'indomani della visita a Redipuglia in Friuli Venezia Giulia. Dopo la Prima Guerra mondiale, ha ricordato, "ce n'� stata un'altra mondiale e tante altre sono in corso". "Invito tutti a guardare Ges� crocifisso per capire che l'odio e il male vengono sconfitti con il perdono e il bene, per capire che la risposta della guerra fa solo aumentare il male e la morte".
http://www.rainews.it/dl/rainews/art...2622aeba0.html
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conogelato
Anche io e te siamo diversi. Ma cosa ci impedisce di menarci a vicenda? Il rispetto. La reciproca accettazione delle idee altrui. Quando ci� viene a mancare, ecco la violenza, ecco le guerre, ecco gli odii razziali, i genocidi e le violenze pi� truci.
non siete (siamo) diversi, ma solo vittime di una nevrosi culturale:
l'incapacit� di identificare lucidamente la realt� in cui viviamo, i suoi valori concreti, tanto si � assuefatti a ci� che sembra garantito;
cos�, sembrano tanto rilevanti quelle forme esteriori e tic culturali superficiali che nutrono l'identit� e producono tante chiacchiere;
tutta paura, paura e paura; siamo educati alla paura, che rende piccoli piccoli.
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La cortese indifferenza si applica nella routinaria banalita' normale di una noiosa routine dove non hai pressioni che ti impongono soluzioni immediate pena seri danni al tuo status quo.
Va bene parlare di pace, ma con una cortese indifferenza non ci risolvi il problema dei tagliatori il teste e il papa fatta l'omelia di serie che un papa deve fare non da uno straccio di soluzione, lui benedice e se va.
I tagliatori di teste continuano a tagliare teste e a operare una guerra espansiva.
Vada lui a convincerli se ritiene di contare piu' di vane esortazioni istituzionali dimostrando quando il suo atteggiarsi sia risolutivo nella concretezza del problema.
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Il gatto
Tu ti senti cosi' simile ad uno dei tagliatori di teste islamico e lui si sente simile a te, donna, infedele e nemica?
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Sinceramente e forse presuntuosamente mi sento "migliore" di un tagliatore di teste islamico, dato che io possiedo un cuore vero, un anima e una coscienza e non fare mai un gesto simile (cio� tagliar teste ad un altro essere umano). Anche se....nel caso impazzissi, cosa un po' rara o comunque non prevista, potrei farlo. Attento alla tua testa eh :dentone:
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Originariamente Scritto da
LaMadchen
Sinceramente e forse presuntuosamente mi sento "migliore" di un tagliatore di teste islamico, dato che io possiedo un cuore vero, un anima e una coscienza e non fare mai un gesto simile (cio� tagliar teste ad un altro essere umano). Anche se....nel caso impazzissi, cosa un po' rara o comunque non prevista, potrei farlo. Attento alla tua testa eh :dentone:
Ahahahahahaha ma infatti te hai evidenziato la questione: Siamo dotati di una COSCIENZA. Di una Morale....di un'etica. E' questa che alla fine ci impedisce di vivere come nella Jungla.
Quando la si mette da parte, � chiaro che si diviene capaci di tutto. Da Auschwitz ai tagliatori di teste.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
LaMadchen
Sinceramente e forse presuntuosamente mi sento "migliore" di un tagliatore di teste islamico, dato che io possiedo un cuore vero, un anima e una coscienza e non fare mai un gesto simile (cio� tagliar teste ad un altro essere umano). Anche se....nel caso impazzissi, cosa un po' rara o comunque non prevista, potrei farlo. Attento alla tua testa eh :dentone:
Migliore significa profondamente diversa cosa che normalmente evita il fraternizzare, avere qualcosa in comune ed evitarsi.
Di fatto si e' rispettivamente alieni e ora questi marziani attuano minacce concrete ed estese, il che porta ad uno conflitto appunto fra entita' che di simile nulla hanno a che la propria concezione di vivere abbia il sopravvento sul mostro da distruggere visto che reciprocamente ci si considera pericolosi virus alieni e quelli anno anche un mandato di dio per decapitare il mondo, almeno cos' i loro ministri di dio li hanno convinti.
Quelli hanno una coscienza diversamente costruita simile a quella cristiana dei crociati costruita per massacrarli come infatti fecere.
Questi lo fanno adesse, fra 10 secoli magari chiedono scusa, ma resta che le coscienze si costruiscono con il condizionamento come sempre.
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Originariamente Scritto da
Il gatto
Quelli hanno una coscienza diversamente costruita simile a quella cristiana dei crociati costruita per massacrarli come infatti fecere.
Questi lo fanno adesse, fra 10 secoli magari chiedono scusa, ma resta che le coscienze si costruiscono con il condizionamento come sempre.
Secondo me hanno il cervello semplicemente fuso, sono "esaltati" .
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La carne da macello, come in ogni seguito convintissimo della verita' assoluta lo peschi fra gli esaltati, vale cosi' ovunque, li convinci, loro credono fermamente poi li mandi a morire effettivamente o figurativamente per la gloria di dio e dei principi, il paradiso di un qualche genere sara' il loro premio dopo morti.
Poi ci sono gli strateghi che perseguono un grande disegno e come tutti i grandi progetti produrra' effetti collaterali, trascurabili a fronte del bene comune superiore universale che vera' realizzato, ovviamente secondo la propria idea di come deve essere fatto un bene comune, superiore e pure universale.
Certi concetti, differenti per ogni individuo, ci rende estranei e a volte nemici alieni quando i propri concetti di vita si eliminano reciprocamente e solo uno puo' esistere perche' per i tanti e le interconnessioni il mondo e' diventato piccolo.
La coscienza, qualunque cosa indichi e sembra che dipenda da chi la concepisce e' dive4sa per ciascuno e per un tagliatore di teste e' doveroso tagliare la testa e un abominio non farlo, tutta una vita in quel full immersion lo hanno formato, come altrove con altre problematiche prioritarie si sono originqte altre coscienze incluse quelle che doverosamente riterranno di andare a fermare i primi.
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Originariamente Scritto da
Il gatto
Di fatto si e' rispettivamente alieni e ora questi marziani attuano minacce concrete ed estese
via, abbiamo droni coi quali mediante modica spesa e senza nemmeno rischiare, non dico la vita, ma la fatica del pilota, potremmo radere al suolo tutta quella gente e ci� che sta loro attorno;
15 anni fa abbiamo avuto la pensata geniale, in nome delle "radici cristiane", di sbarrare le porte dell'UE a milioni di turchi desiderosi di modernizzarsi, e li abbiamo respinti in braccio ai religiosi;
adesso, avremmo potuto avere un paese NATO in pi� nell'UE, certamente pi� democratico e aperto, in posizione strategica su tutto il MO, e con un esercito potentissimo e dissuasivo, potendo anche negoziare in seno all'UE la questione curda, a stabilizzare la regione;
invece hanno vinto gli isterici islamofobi, che ora sono ancora pi� ringalluzziti, causa della loro stessa perversione.
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Non credo che gli radi al suolo molto, anzi gli dai materiale per una guerra mediatica e invocare il martirio dei proseliti gia' belli che inseriti fra gli 8nfedeli.
Il bello della guerra asimmetrica, li devi scannare uno alla volta con tanto di motivazione che questo gridano come sempre alla povera vittima innocente.
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adesso, avremmo potuto avere un paese NATO in pi� nell'UE
Magari non aderivano ai parametri economici e normativi quindi restava la ragion militare di avere uno stato cuscinetto ad est la cui lealta' istituzionale agli interessi socio politici economici e militari era tutta da sperimentare.
Direi una operazione somigliante a quella dell'acquisizione nella sfera di influenza occidentale dell'ucraina che e' finita come e' finita.
Anche israele si e' pensato di aggregare, ma portare paesi in conflitto nell'unione significa trasformare quei conflitti in conflitti dell'unione da combattere sul terreno di battaglia da parte di tutti, va da se che quindi prima vano definitivamente risolti i problemi propri poi eventualmente si valuta.
E' pure evidente che la ue non e' un'alleanza militare tanto che fa capo alla nato mantenendo ciascuno stato la propria autonomia infatti ciascuno nel caso decide per se.
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axeUgene
via, abbiamo droni coi quali mediante modica spesa e senza nemmeno rischiare, non dico la vita, ma la fatica del pilota, potremmo radere al suolo tutta quella gente e ci� che sta loro attorno;
15 anni fa abbiamo avuto la pensata geniale, in nome delle "radici cristiane", di sbarrare le porte dell'UE a milioni di turchi desiderosi di modernizzarsi, e li abbiamo respinti in braccio ai religiosi;
adesso, avremmo potuto avere un paese NATO in pi� nell'UE, certamente pi� democratico e aperto, in posizione strategica su tutto il MO, e con un esercito potentissimo e dissuasivo, potendo anche negoziare in seno all'UE la questione curda, a stabilizzare la regione;
invece hanno vinto gli isterici islamofobi, che ora sono ancora pi� ringalluzziti, causa della loro stessa perversione.
axeUgene la fatidica sfera di cristallo non la ha nessuno, comprendo che avvicinandosi fra i popoli avviene una migliore conoscenza fra loro e quindi si diradano i pregiudizi e tutto ci� che � correlato ad essi. Quello che vorrei dire � che rimarranno sempre gli zoccoli duri in ogni civilt�, figuriamoci ci sono in seno ad ogni religione ed ad un medesimo movimento o partito politico. Se si guarda bene l'origine di ogni rivoluzione sociale, religiosa o conflitti armati sono sempre state delle minoranze a dare fuoco alle miccie. Quello che st� succedendo in questi periodi non � figlia esclusivamente della globalizzazione ma come sempre quello che partorisce simili eventi sono caratterizzati da interessi che fanno modificare assetti geopolitici per determinare maggiori controlli su aree dove sono concentrate le maggiori risorse energetiche. Le motivazioni ideologiche di qualunque natura siano servono esclusivamente a convincere milioni di persone a scannarsi fra loro e farle apparire ai loro occhi come cosa giusta e buona. Oramai abbiamo un repertorio strapieno di esempi, quello che veramente dispiace � che determinati poteri trovano con estrema facilit� carne da macello e contemporaneamente carnefici.
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Sono d'accordo. Ma il problema sta ancora pi� a monte: Finch� la lobby dei costruttori d'armi prosperer�, le armi stesse verranno usate. A macchia di leopardo. Qua e l� per il pianeta....
�forse oggi si pu� parlare di una terza guerra combattuta a pezzi con crimini massacri e distruzioni�. �Anche oggi le vittime sono tante� Come � possibile questo? � possibile perch� anche oggi dietro le quinte ci sono interessi, piani geopolitici, avidit� di denaro e di potere, e c'� l'industria delle armi, che sembra essere tanto importante. E questi pianificatori del terrore, questi organizzatori dello scontro, come pure gli imprenditori delle armi, hanno scritto nel cuore: A me che importa?�.
http://www.iltempo.it/cronache/2014/...armi-1.1308245
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Quando l'industria delle armi non c'era le guerre pure estese ci stavano lo stesso e ora senza certa tecnologia ci staresti di persona a vedertela con l'isis che si basa su una tecnologia semplice di realizzazione domestica.
Quindi certe prediche sono ben poco realistiche visto che anche l'armeria degli svizzeri e' dotata dei gioielli tecnologici dell'ultimo grido e ieri i caccia pattugliavano icieli di roma.
Essere semplicistici raccoglie forse popolarita', ma non risolve e raramente aggrava i problemi, comunque dire non costa niente, risolvere.....beh ci si dilegua dopo aver perorato.
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Non mi sembra proprio uno come Ponzio Pilato, Papa Francesco....
E comunque hai centrato la questione: Le guerre ci son sempre state. E questo perch� vediamo nell'altro un nemico. Non un nostro simile.
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Quale sarebbe la grande differenza? Fatta l'orazione commendevole ciascuno si e' ritirato nei propri appartamenti e non ha certo partecipato mettendoci risorse sue all'opera che sollecitava agli altri.
L'altro non e' per niente un nostro simile, forse ci diventa in funzione di tante cose, ma nasce come un competitor con cui contenderci l'esistenza.
Cosi' si volle e cosi' si progetto' a che fossero selezionati a fatti vivere solo i piu' adatti ai problemi insolubili che gli si ponevano.
Diversamente, in quel sistema ostile dove sarebbero stati mandati comunque a morire, sarebbero morti tutti subito e il gioco era finito.
Le guerre sono competizioni non diverse da altre dove devi eliminare la difficolta' che gli altri ti creano.
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Conogelato per capire la natura dell'essere umano � sufficiente un'esempio che contempla la vicenda di Caino e Abele. Ecco il genere umano � questo, la vittima e il carnefice il lato positivo e quello negativo, il creativo e il distruttivo. Se il Paradiso dell'Eden l'abbiamo perso evidentemente si vive nell'inferno, le equazioni non sbagliano, dimostrano.
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In fondo stiamo dove stiamo per selezuone darwiniana dei piu' adatti del momento.
In un eden sarebbero stati in attesa di morirw suonando l'arpa e cantando gloria.
Non sarebbero andati tanto avanti.
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Originariamente Scritto da
Il gatto
In fondo stiamo dove stiamo per selezuone darwiniana dei piu' adatti del momento.
In un eden sarebbero stati in attesa di morirw suonando l'arpa e cantando gloria.
Non sarebbero andati tanto avanti.
Morire in un modo e morire in altro modo c'� una consistente differenza.
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Certo, solo che oltre la decina di esemplari incestuosi non si andava con il metodo paradiso.
Per questo quella e' una pia favola mai realizzata, manco come prototipo tanto era fallimentare dal punto di vista della sostenibilita'.
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Come tutti gli eventi le genesi di essi devono avere una logica anche se non sono sostenure da fatti concreti, i pagani ricorrevano alla mitologia per dare una spiegazione che fosse soddisfacent, esempio la vicenda mitologica di Ade e Persefone doveva avere un fondamento per spiegare l'avvicendarsi delle quattro stagioni. Oppure quella di Orfeo e Euridice ecc via dicendo, quindi il cristianesimo che poi all'epoca di Adamo e Eva questa terminologia non era ancora coniata.
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Un paradiso mitologico non ha una grande attrazione pratica, e' una costruzione poetica.
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axeUgene
milioni di turchi desiderosi di modernizzarsi
e di aumentare il proprio reddito procapite, pi� basso di quello bulgaro. non mi pare che adesso in europa si navinghi nell'oro, ed avere la zavorra di altri 75 milioni di poracci da sovvenzionare non credo sarebbe stata una buona idea.