Visualizzazione Stampabile
-
Richiesta di aiuto
Buonasera, mi presento perché questo è il mio primo messaggio, mi chiamò Luca e sento l’enorme necessità di parlare con qualcuno.
Circa 4 mesi fa si concludeva una “relazione” durata circa 2 mesi.
Ho messo “relazione” tra virgolette poiché ci siamo conosciuti ad un concerto, abitavamo distanti diversi km ma abbiamo iniziato subito a frequentarci.
Telefonata dopo telefonata, incontro dopo incontro si è venuto a stabilire un rapporto davvero molto profondo da parte di entrambi sia da un punto di vista mentale ma sopratutto da un punto di vista fisico. Non penso di avere ricordi di essere stato così bene con una persona da... mai, probabilmente. La cosa era davvero reciproca.. non so come spiegarvelo: i suoi sguardi, le sue attenzioni, le sue telefonate, il fatto che mi chiamasse a tutte le ore per fare sesso telefonico... Ho vissuto questa breve relazione in una maniera davvero davvero davvero molto intensa, e così pareva essere anche dall’altra parte.
Tuttavia c’è un ma. Ovviamente, altrimenti non sarei qui a disperarmi come sto facendo da ormai 4 mesi..
Lei, donna più grande di me di 4 anni, un figlio di 11 anni e un divorzio alle spalle. Sa cosa vuole, donna in carriera che non ha mai dovuto chiedere “ba” a niente e nessuno. Una cazzo di guerriera spettacolare che si è cresciuta da sola un figlio ed e riuscita ad entrare nei vertici dell’azienda dove lavora con sacrificio e determinazione. E come se non bastasse, gnocca da paura.
Ciò che mi colpii di lei in primis: questa autonomia ma allo stesso tempo la dolcezza e la determinazione che manifestava anche nei miei confronti quando mi faceva capire determinate cose: come ragionava, cosa voleva senza se e senza ma: il fatto che sapeva ascoltare, e che mi desiderava in una maniera assurda. Un Mix esplosivo sotto ogni punto di vista. Una donna tuttavia molto spaventata, con un matrimonio alle spalle a dir poco turbolento con un narcisista compulsivo che le ha fatto del male nei modi più ignobili e disparati.
Manifestava in maniera piuttosto chiara un senso di “chi va la” prendendo anche mie azioni normalissime, come ad esempio staccare la suoneria del telefono quando ero con lei come una sorta di tramaccio atto a fare qualcosa di poco chiaro nei suoi confronti.
Abbiamo avuto modo di parlare molto di queste cose che le mettevano ansia, a volte la rasserenavo, altre volte le davo il telefono per farle capire che non c’era nulla di strano e così via. E lei, sempre con quegli occhi dolci, determinati e allo stesso tempo spaventati mi sorrideva e si tranquillizzava.
Arriva poi il giorno x. il primo e unico litigio che fece chiudere la relazione.
Nell’arco di quei 2 mesi di frequentazione, non è mai capitato che lei venisse a casa mia. Questo perché ho sempre cercato di far sì che questa cosa non accadesse, inventandomi le scuse più disparate: una volta c’erano amici a dormire, altre volte mio fratello che aveva litigato con la compagna, altre volte ancora un mio malessere non precisato.
Lei aveva iniziato (giustamente probabilmente) a pensare che il non farla venire da me era perché nascondessi chissà quale relazione parallela, tant’è che in quell’ultimo periodo la battuttina la faceva sempre in maniera leggera ma evidentemente preoccupata. È quindi accaduto un giorno di 4 mesi fa che io mi inventai una delle mie solite scuse, questa volta piuttosto pessima in termini di veridicità: lei si arrabbiò e mi chiese di interrompere la relazione in quanto non poteva fidarsi ne permettersi di avere accanto una persona insincera dopo tutto quello che aveva passato.
Ho cercato di fare in modo di farle capire che non c’era nessun’altra, che si sbagliava, che era un malinteso. Tutto questo senza successo.
Ora voi vi chiederete perché non le ho mai consentito di venire da me e perché le ho mentito in quel modo stupido.
La verità che non le ho raccontato perché non ero in grado è che sono vedovo. Vivo nella casa dove la mia ex moglie è venuta a mancare 3 anni fa.
Nel corso di questi 3 anni, 2 dei quali passati in psicoterapia, non ho mai consentito a nessuna donna con cui avevo una relazione (fatta solo di avventure fino a questo momento) di entrare in casa mia. Non c’è l’ho mai fatta, è più forte di me. Avrei voluto.. cazzo se avrei voluto.. ma non c’è l’ho mai fatta.
Cosi come non c’è l’ho fatta a dirle la verità. Io so solo che abbiamo concluso la relazione con una discussione telefonica piuttosto tranquilla da entrambe le parti e io che le concludevo con: “facciamo che se mi dai un po’ di tempo cambio casa e poi ti spiegherò il perché”.. Non è servito a niente, unica sua risposta “troppo tardi”.
Parole che mi diceva come “penso di iniziare a sentire qualcosa di profondo per te” cancellate da questa sua sfiducia nel genere maschile che fino ad ora non le ha più consentito di avere relazioni durature.
Quindi è così che dopo un saluto vicendevole, mi sono congedato da lei definitivamente con la coda tra le gambe cercando inutilmente in tutti i modi di farle capire che davvero per lei avrei scalato le montagne.
nulla.
sono passati 4 mesi da allora. In questo lasso temporale ho cercato di fare chiodo schiaccia chiodo, ho avuto tre avventure e sapete cosa è accaduto? Una cosa che non mi è mai capitata prima: non riesco a tenere l’erezione. Funziono per x minuti poi senza neanche riuscire a venire mi affloscio. Praticamente continuo a pensare a lei. La visualizzo in quei momenti capite? Sento che la donna con cui sto in quel momento non riesce a darmi il piacere che mi dava lei sia da un punto di vista fisico ma sopratutto mentale. Stanotte la ho addirittura sognata dopo mesi che non accadeva, ho sognato che parlavamo e che riuscivamo ad appianare questa divergenza a quanto pare insormontabile.
Prima di chiudere le dissi che ero disposto a trasferirmi nella sua città per farle capire che non avevo nulla da nascondere: non è servito neppure quello, la famosa “sfiducia” che lei aveva per colpa di una testa di cazzo che le ha fatto vivere situazioni di merda mi ha colpito come un treno in faccia.
All’inizio pensavo che la situazione si sarebbe risolta in poco tempo, cioè io per la prima volta dopo 3 anni ho davvero iniziato a pensare ad una relazione seria, tuttavia vista la poca frequentazione non pensavo di rimanere così legato a lei.
eppure è così. Sento di avere bisogno di un consiglio, di un aiuto di qualsiasi cosa. Vorrei riconquistarla, parlarle di nuovo, ho persino pensato di trasferirmi dove vive e poi farle sapere che se voleva “ora” abitavamo vicini senza se e senza ma (questa era una delle cose che la terrorizzava di più, la distanza di 100km).
La verità è che mi sento nella merda e senza uscita. Mai mi era capitato di pensare così tanto ad una donna; la sogno, durante il lavoro fantastico su di lei, ricordo il sesso che facevamo come la cosa più spettacolare mai avuta in vita mia, con lei che mi diceva altrettanto.. poi la sua dolcezza, il suo modo di fare.. E ora questa cazzo di strana impotenza sessuale che si manifesta perché io non faccio altro che pensare a lei. Non so perche, non so perche lei, non so come mai. Ma è così. E ci sto da cani. Perché sento che eravamo davvero due metà complementari, quei colpi di fulmine che non ti aspetti ma che esistono e ti fanno capire che due persone sono destinate in qualche modo a stare insieme.
cosa devo fare? Come devo fare? Davvero mi sembra di impazzire in determinati contesti non esce dalla mia testa ma non voglio nemmeno che esca dalla mia testa, io vorrei lei, e vorrei farle capire che è stato tutto un malinteso... potete in qualche modo aiutarmi a capire cosa fare? Va bene anche se mi rispondete “sbatti la testa contro il muro finché non la dimentichi”.
Sto forse impazzendo? Dopo 4 mesi penserà ancora a me? Qualcosa mi dice di sì... eppure non so come muovermi...
-
Prova a scriverle. Una lettera, alla vecchia maniera. Qualcosa che debba fermarsi a leggere. Scrivile la verità, semplicemente.
Con tutte le sue insicurezze, è chiaro che tutti le tue scuse le abbia vissute malissimo. Però non attendere troppo, se vuoi rimediare.
-
Ciao Dark Lady grazie per la risposta:
Avevo pensato anche io alla lettera vecchio stile scritta a mano, Ma non so se faccio la cosa giusta. In fondo alla mia mente, c'è quella paura che mi fa chiedere "e se si stesse frequentando con qualcun'altro?" (improbabile ma possibile) oppure "e se dovesse rispondermi in maniera glaciale e sulla difensiva come ha fatto 4 mesi fa"? o ancora "e se ridesse di me lasciandomi senza risposta?"
Per me la situazione è molto delicata, nel senso che parlarle del perchè non le davo accesso a casa mia è una cosa molto intima che mi rende molto molto fragile, non so se riuscirei a sopportare una sua reazione distaccata nei miei confronti... Dici che dovrei aprirmi nonostante il rischio di rimanere molto ferito su una cosa per me molto importante come la memoria della mia ex moglie?
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Luminen
Ciao Dark Lady grazie per la risposta:
Avevo pensato anche io alla lettera vecchio stile scritta a mano, Ma non so se faccio la cosa giusta. In fondo alla mia mente, c'è quella paura che mi fa chiedere "e se si stesse frequentando con qualcun'altro?" (improbabile ma possibile) oppure "e se dovesse rispondermi in maniera glaciale e sulla difensiva come ha fatto 4 mesi fa"? o ancora "e se ridesse di me lasciandomi senza risposta?"
Per me la situazione è molto delicata, nel senso che parlarle del perchè non le davo accesso a casa mia è una cosa molto intima che mi rende molto molto fragile, non so se riuscirei a sopportare una sua reazione distaccata nei miei confronti... Dici che dovrei aprirmi nonostante il rischio di rimanere molto ferito su una cosa per me molto importante come la memoria della mia ex moglie?
Ciao, Luminem,
forse avrai risposte con pareri diversi.
Dimentica questa donna, ti sei comportato in modo insicuro,
e se ti amava, restava, si vede che non ti amava abbastanza.
Cercatene un'altra, vai al mare, al lago, in gita, in bus, a
lezione di tedesco, insomma trovane una nuova, sgombra la
tua casa
dai ricordi e falla entrare da te dopo 2 giorni per un aperitivo.
Che scrivi epistole? Manco sai se le legge, puo' buttarle nel pri-
mo cestino degli scarti.
Ciao.lilia
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Luminen
Ciao Dark Lady grazie per la risposta:
Avevo pensato anche io alla lettera vecchio stile scritta a mano, Ma non so se faccio la cosa giusta. In fondo alla mia mente, c'è quella paura che mi fa chiedere "e se si stesse frequentando con qualcun'altro?" (improbabile ma possibile) oppure "e se dovesse rispondermi in maniera glaciale e sulla difensiva come ha fatto 4 mesi fa"? o ancora "e se ridesse di me lasciandomi senza risposta?"
Per me la situazione è molto delicata, nel senso che parlarle del perchè non le davo accesso a casa mia è una cosa molto intima che mi rende molto molto fragile, non so se riuscirei a sopportare una sua reazione distaccata nei miei confronti... Dici che dovrei aprirmi nonostante il rischio di rimanere molto ferito su una cosa per me molto importante come la memoria della mia ex moglie?
Dipende da quanto sei disposto a rischiare. Dopotutto che hai da perdere? L'orgoglio? E che ti importa? Lei tanto l'hai già persa. E comunque dubito che una donna potrebbe mai deriderti per una cosa del genere. Che è assolutamente comprensibile, normale e anche indice di grande sensibilità.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Lilia
Ciao, Luminem,
forse avrai risposte con pareri diversi.
Dimentica questa donna, ti sei comportato in modo insicuro,
e se ti amava, restava, si vede che non ti amava abbastanza.
Cercatene un'altra, vai al mare, al lago, in gita, in bus, a
lezione di tedesco, insomma trovane una nuova, sgombra la
tua casa
dai ricordi e falla entrare da te dopo 2 giorni per un aperitivo.
Che scrivi epistole? Manco sai se le legge, puo' buttarle nel pri-
mo cestino degli scarti.
Ciao.lilia
E' quello che ho tentato di fare lilia: ma come posso pensare di andare avanti se, detto terra terra, non funziono bene da un punto di vista sessuale perchè l'unico pensiero che ho è lei che faceva determinate cose?
Come si può andare avanti e avere questa problematica? L'unica risposta sensata è che evidentemente non è il momento per andare avanti. E' come se avessi lasciato la cosa a metà. L'ho gestita male? Sicuramente. Ma lei deve sapere il perchè. Non era perchè non la "amavo" (se dopo due mesi di amore si può parlare), non era perchè ero fedifrago o perchè me ne sbattevo. La motivazione era seria e ho cercato con tutte le mie forze di superarla. E non ci sono riuscito.
Certo lei poteva aspettare/mi, ma non avendole mai spiegato nulla è alquanto pretenzioso. Sarebbe però potuta venire nella mia direzione quando le dissi "mi trasferisco se hai pazienza e poi ti spiego", questa è l'unica cosa che mi fa storcere il naso, ma che devo dirti...
Non so se ti è mai capitato di provare, -consentimi di essere schietto in questo frangente ma devo spiegare cosa mi frulla per la testa oltre la parte emotiva- cosa vuol dire trovare qualcuno che fisicamente è una calamita. Guardarsi negli occhi e capire esattamente cosa vuole il partner, come, quando e perchè. Farlo per 5 ore filate volta dopo volta dopo volta con una foga, una passione estrema. Sentirsi al telefono più volte al giorno con lei desiderosa di essere in quei momenti ancora e ancora e ancora.
Perchè ti sto dicendo questa cosa? Perchè il blocco sessuale con le altre donne viene anche e sopratutto da questa consapevolezza. E quando mai mi ricapita? In 40 anni mi è capitato solo 1 volta ed era con la mia ex moglie (e non sono certo uno che ha avuto poche esperienze).
Quindi come faccio ad andare oltre se il mio corpo si rifiuta di farlo?
Come faccio ad andare oltre se la mia mente dopo 4 mesi la pensa ancora di più che 2 mesi fa? A me sembra che più vado avanti più e peggio.... E non so perchè... Perchè è assurdo dire "perchè la amo".. Cazzo in 2 mesi vuoi amare una persona? Ma allora se non è quello come lo si definisce? C'era un intesa sessuale estrema che poi si rifletteva anche da un punto di vista mentale con gusti, modi di vivere e hobby identici..
E come ne esco?
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
dark lady
Dipende da quanto sei disposto a rischiare. Dopotutto che hai da perdere? L'orgoglio? E che ti importa? Lei tanto l'hai già persa. E comunque dubito che una donna potrebbe mai deriderti per una cosa del genere. Che è assolutamente comprensibile, normale e anche indice di grande sensibilità.
E' vero.. L'unica cosa che potrei perdere è l'orgoglio... Io dentro di me sento che devo riprovare... Tentare un ultima volta dicendole esattamente le cose come stavano.. Perchè altrimenti continuerò a vagare con questa sensazione di incompletezza ancora e ancora e ancora...
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Luminen
E' vero.. L'unica cosa che potrei perdere è l'orgoglio... Io dentro di me sento che devo riprovare... Tentare un ultima volta dicendole esattamente le cose come stavano.. Perchè altrimenti continuerò a vagare con questa sensazione di incompletezza ancora e ancora e ancora...
Esattamente. E non ne vale la pena. Nella vita se si vuole ottenere qualcosa bisogna rischiare. Almeno non potrai mai rimproverarti di non averci provato.
-
Caro Luminem,
io ti consiglierei di tornare da un bravo analista e di sistemare il tuo attrezzo di piacere come meglio
puoi, serve un medico qui, non uno psicologo. Dopo aver riaggiustato l'argano devi cominciare
a pensare a te stesso, cerca di superare la scomparsa di tua moglie, chiama l'architetto, ristruttura
la casa, e cercatene un'altra, e portala subito a casa. Come diceva Catullo: Cio' che è perso, è perso.
Dai,su, ma ce ne stanno tante...
-
Caro Luminem,
io ti consiglierei di tornare da un bravo analista e di sistemare il tuo attrezzo di piacere come meglio
puoi, serve un medico qui, non uno psicologo. Dopo aver riaggiustato l'argano devi cominciare
a pensare a te stesso, cerca di superare la scomparsa di tua moglie, chiama l'architetto, ristruttura
la casa, e cercatene un'altra, e portala subito a casa. Come diceva Catullo: Cio' che è perso, è perso.
Dai,su, ma ce ne stanno tante...
-
Non sono in grado nè di capirti, nè di conseguenza di aiutarti: Mi sfugge il motivo che ti ha spinto a cercare altre donne e di unirti sessualmente a loro, se eri innamorato follemente di lei e solo di lei. Se nella tua mente e nel tuo cuore c'era solo lei, è chiaro che poi nell'intimità il corpo, in qualche modo, si sia ribellato...
Se non fai chiarezza su te stesso e sui tuoi sentimenti, evita di agire. Anche se quello che ti ha suggerito Dark sembrerebbe la cosa più sensata da fare. Di sicuro, evita il chiodo scaccia chiodo. Roba falsa. Al massimo da adolescenti. Mentre te sei adulto e vaccinato dal lutto.
Scusami.
Ciao.
-
Profondamente per quanto si pensi che si possa comprendere il dolore di qualcun altro
Non lo si comprende mai per quello che è
Vi siete dovuti rapportare a dolori diversi, che hanno fatto di voi il vostro modo di essere e di fare
Se vi siete piaciuti -a qualsiasi titolo che vi faccia stare bene- non ha senso non pensare di cercare quantomeno di spiegarle il reale motivo per il quale accampavi scuse, pure improbabili
Poi sarà lei ad agire come ritiene opportuno
Tu intanto non ti consumi in una situazione che non ti aiuta
E poi hai conosciuto la morte
Lascia stare l’orgoglio, di cosa poi?
In bocca al lupo
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
Non sono in grado nè di capirti, nè di conseguenza di aiutarti: Mi sfugge il motivo che ti ha spinto a cercare altre donne e di unirti sessualmente a loro, se eri innamorato follemente di lei e solo di lei. Se nella tua mente e nel tuo cuore c'era solo lei, è chiaro che poi nell'intimità il corpo, in qualche modo, si sia ribellato...
Se non fai chiarezza su te stesso e sui tuoi sentimenti, evita di agire. Anche se quello che ti ha suggerito Dark sembrerebbe la cosa più sensata da fare. Di sicuro, evita il chiodo scaccia chiodo. Roba falsa. Al massimo da adolescenti. Mentre te sei adulto e vaccinato dal lutto.
Scusami.
Ciao.
In realtà il chiodo scaccia chiodo non è una roba da adolescenti. In tantissimi lo fanno. La psicologa a suo tempo mi aveva detto che avevo fatto la scelta migliore, evitando questo atteggiamento, perché alla fine è controproducente. Ma non tutti siamo uguali e non tutti affrontiamo il dolore allo stesso modo.
Il punto non è certo questo, ma il fatto che lui voglia trovare il modo di riavvicinarla.
-
Al tuo posto cercherei in qualsiasi modo di dimenticare il passato. Il passato non torna più.
Ora è nella tua mente, certo, è una cosa ovvia, ma cercare di dimenticare in ogni modo è l'unica soluzione. Può essere l'immergersi nel lavoro, può essere una lunga serie di sedute dallo psicologo o dallo psicoterapeuta, può essere cercare un'altra donna che ti aiuti a dimenticare.
Niente di questo è facile specialmente se la depressione ti opprime. Il male oscuro. L'unica cosa è "voler" uscire da quel pantano appiccicoso e devi volerlo assolutamente tu. L'aiuto dello specialista ci vuole comunque, sia per i problemi fisici che per quelli psichici. Fatti aiutare. Se potessi avere un confidente, una persona amica che ti sa star vicino, sarebbe importantissimo per non lasciarti andare. Qualcuno che ti ascolti.
Poi credimi, alla fine non servono comunque tanti discorsi, bisogna lasciare le seghe mentali che ripropongono il dolore, devi costringerti ad agire con tutta la forza che hai.
Te lo dico perchè in qualche modo ci sono passato anch'io, la mia vicenda è diversa, ma so cosa vuol dire essere soli e star male sino a non voler nemmeno più desiderare di vivere. Ma la nostra mente è più forte di quello che pensi, dentro di noi abbiamo delle risorse inimmaginabili. Non per niente l'uomo, essere che si adatta a ogni cosa, ha prevalso su ogni altra forma esistente in natura. E' il potere della mente.
E' solo un consiglio amico Luminem, mi sento solo di dirti ancora una cosa, cerca la via più semplice senza armarti di orgoglio o di falsi sentimenti, ma soprattutto non piangerti addosso.
-
Bah... per come la vedo io.... se questa donna ha toccato il tuo cuore, allora non ti resta altro che riconquistarla. L'unico problema è che devi donarle il cuore per intero e non solo in parte. Per quanto doloroso,
devi metterti alle spalle il passato e guardare al futuro. Colei che hai perso sarà sempre presente in te, ma in un angolo remoto del tuo cuore, da far riaffiorare in determinati momenti di assoluta solitudine e
riflessione, per il resto, devi dedicarti a questo nuovo amore in toto. Nessuna donna in natura è disposta a dividere un uomo con un altra, anche (e soprattutto, aggiungo) solo con il pensiero.
Ogni persona poi è diversa dall'altra e questa donna avrà delle peculiarità che la rendono sicuramente diversa, unica... ebbene concentrati su queste peculiarità, cerca in lei cosa la rende diversa, unica e farti trasportare
dalle emozioni... e sii in grado di dare emozioni allo stesso tempo. Per quanto ho capito, è una donna indipendente, determinata, sa ciò che vuole... dagli cosa vuole.
In bocca al lupo.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
bumble-bee
Bah... per come la vedo io.... se questa donna ha toccato il tuo cuore, allora non ti resta altro che riconquistarla. L'unico problema è che devi donarle il cuore per intero e non solo in parte. Per quanto doloroso,
devi metterti alle spalle il passato e guardare al futuro. Colei che hai perso sarà sempre presente in te, ma in un angolo remoto del tuo cuore, da far riaffiorare in determinati momenti di assoluta solitudine e
riflessione, per il resto, devi dedicarti a questo nuovo amore in toto. Nessuna donna in natura è disposta a dividere un uomo con un altra, anche (e soprattutto, aggiungo) solo con il pensiero.
Ogni persona poi è diversa dall'altra e questa donna avrà delle peculiarità che la rendono sicuramente diversa, unica... ebbene concentrati su queste peculiarità, cerca in lei cosa la rende diversa, unica e farti trasportare
dalle emozioni... e sii in grado di dare emozioni allo stesso tempo. Per quanto ho capito, è una donna indipendente, determinata, sa ciò che vuole... dagli cosa vuole.
In bocca al lupo.
:lode:
-
Non lo so, se tutte vivono con il pensiero dell’esclusiva nella testa di qualcuno
Io so solo che in una situazione del genere mi sarebbe dispiaciuto solamente non essere a conoscenza del dolore che poteva tenermi lontana dal posto in cui si viveva la quotidianità
E non mi avrebbe creato nessun problema che una donna, che sembra fosse tanto amata, restasse nella testa di colui che l’ha amata
Ma io non sono per l’esclusiva nemmeno per i vivi, figuriamoci se potrei pensarlo di quelle anime che ci circondano
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
conogelato
Non sono in grado nè di capirti, nè di conseguenza di aiutarti: Mi sfugge il motivo che ti ha spinto a cercare altre donne e di unirti sessualmente a loro, se eri innamorato follemente di lei e solo di lei. Se nella tua mente e nel tuo cuore c'era solo lei, è chiaro che poi nell'intimità il corpo, in qualche modo, si sia ribellato...
Se non fai chiarezza su te stesso e sui tuoi sentimenti, evita di agire. Anche se quello che ti ha suggerito Dark sembrerebbe la cosa più sensata da fare. Di sicuro, evita il chiodo scaccia chiodo. Roba falsa. Al massimo da adolescenti. Mentre te sei adulto e vaccinato dal lutto.
Scusami.
Ciao.
Ciao Conogelato,
Purtroppo il "chiodo schiaccia chiodo" era l'unica cosa che mi consentiva (in maniera finta) di esaudire le sue richieste, ovvero "non sentiamoci più." Ho anche cancellato il suo numero di telefono per evitare in qualche modo di tartassarla, un no è un no e lo rispetto indipendentemente da qualsiasi cosa. Il problema è che ora a distanza di questi famosi 4 mesi mi sento peggio di prima. Non mi è mai capitato per esempio di "non funzionare" perchè il mio corpo e il mio cuore stanno pensando ad un altra donna. Non sono il tipo da tradimenti, non li ho mai fatti quindi per me questa cosa è stata una doccia fredda. E non è una questione "fisica", perchè ci sono state delle volte in cui mi sembrava, e questo è paradossale, di star tradendo questa persona con cui comunque non ho più contatti. Da li la situazione di impotenza vera e propria. Perchè l'ho fatto? Perchè mi aiutava a non pensare.. In maniera stupida, vero, ma in quei momenti mi sentivo "libero" ed ero in grado di dimenticare pur non volendolo fare..
-
Difficile dirti cosa sia più giusto, però se fossi in te un ultimo tentativo lo farei, cercala e raccontale la verità.
Se capirà bene altrimenti se non c'è più fiducia e desiderio di risolvere non puoi farci niente.
Sempre che sia ancora disposta ad ascoltarti naturalmente, altrimenti non puoi obbligare nessuno, vuol dire che ti dovrai rassegnare che le cose sono andate così, quindi accettare la fine, magari facendoti aiutare a superare la cosa da un professionista se occorre.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
efua
Profondamente per quanto si pensi che si possa comprendere il dolore di qualcun altro
Non lo si comprende mai per quello che è
Vi siete dovuti rapportare a dolori diversi, che hanno fatto di voi il vostro modo di essere e di fare
Se vi siete piaciuti -a qualsiasi titolo che vi faccia stare bene- non ha senso non pensare di cercare quantomeno di spiegarle il reale motivo per il quale accampavi scuse, pure improbabili
Poi sarà lei ad agire come ritiene opportuno
Tu intanto non ti consumi in una situazione che non ti aiuta
E poi hai conosciuto la morte
Lascia stare l’orgoglio, di cosa poi?
In bocca al lupo
Ciao Efua,
Ci sto provando.. Ma anche questa mattina, penna e foglio alla mano, continuo a fissare il vuoto cosmico in attesa che la paura cessi. Paura di un rifiuto naturalmente, o peggio ancora, di non essere creduto su una faccenda per me davvero importante e delicata. Il fatto che in questi 3 anni prima di incontrare lei io non abbia mai parlato con nessun'altra donna di questa cosa, ne abbia mai fatto mettere piede in casa mia, non è mai stato un problema per me. Ora però la situazione è cambiata perchè per la prima volta, e forse è sciocco dirlo dopo 2 mesi di frequentazione e 4 di "buio", mi sento enormemente attratto da lei, potrebbe essere un infatuazione potente di come non ne sentivo da molto molto tempo.
Tuttavia sono qui, a rigirare la penna tra le mani, con la paura che come giustamente mi ha fatto notare Lilia, potrebbe buttarla senza nemmeno aprirla magari scambiandola per della pubblicità o peggio ancora una di quelle lettere minatorie che il suo "caro" ex marito le mandava.
Ho pensato a messenger, ma mi sembra 1 impersonale e 2 forse troppo "diretto", come dirle "hey guarda sono passati 4 mesi e ancora ti scrivo un messaggio su un profilo privato". Sono ad un impasse.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
bumble-bee
Bah... per come la vedo io.... se questa donna ha toccato il tuo cuore, allora non ti resta altro che riconquistarla. L'unico problema è che devi donarle il cuore per intero e non solo in parte. Per quanto doloroso,
devi metterti alle spalle il passato e guardare al futuro. Colei che hai perso sarà sempre presente in te, ma in un angolo remoto del tuo cuore, da far riaffiorare in determinati momenti di assoluta solitudine e
riflessione, per il resto, devi dedicarti a questo nuovo amore in toto. Nessuna donna in natura è disposta a dividere un uomo con un altra, anche (e soprattutto, aggiungo) solo con il pensiero.
Ogni persona poi è diversa dall'altra e questa donna avrà delle peculiarità che la rendono sicuramente diversa, unica... ebbene concentrati su queste peculiarità, cerca in lei cosa la rende diversa, unica e farti trasportare
dalle emozioni... e sii in grado di dare emozioni allo stesso tempo. Per quanto ho capito, è una donna indipendente, determinata, sa ciò che vuole... dagli cosa vuole.
In bocca al lupo.
Ciao Bumble-bee,
E' ciò che voglio fare, tuttavia non pensavo di avere così difficoltà nel fare questa cosa. O meglio, non pensavo che parlare della situazione riguardante la mia ormai ex moglie con un'altra donna mi facesse quest'effetto paralizzante. Sono una serie di ricordi, belli e ad un certo punto terribili che ho volutamente deciso di condividere solo con la mia terapeuta.
Hai capito bene comunque: lei è una donna forte, indipentente e determinata e sa esattamente ciò che vuole. Anche io sono così.. Anche io so cosa voglio e so, o per lo meno, sapevo di poterle dare questa cosa, ma come ha scritto prima Lilia, sono stato "insicuro" nell'espormi e questo ha dato questi stramaledetti frutti.
Non ho problemi a dedicarmi a lei totalmente, solo che è avvenuto tutto così in fretta, in soli 2 mesi non pensavo di dover già parlare di una cosa così importante che mi sono ritrovato impreparato...
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
LadyHawke
Difficile dirti cosa sia più giusto, però se fossi in te un ultimo tentativo lo farei, cercala e raccontale la verità.
Se capirà bene altrimenti se non c'è più fiducia e desiderio di risolvere non puoi farci niente.
Sempre che sia ancora disposta ad ascoltarti naturalmente, altrimenti non puoi obbligare nessuno, vuol dire che ti dovrai rassegnare che le cose sono andate così, quindi accettare la fine, magari facendoti aiutare a superare la cosa da un professionista se occorre.
Ciao LadyHawke,
Forse è di questo che ho paura. C'è sicuramente una situazione in sospeso, ovvero: io che non sono stato sincero e vorrei esserlo completamente perchè in parte mi sento in colpa per l'accaduto e in parte mi fa paura una eventuale (e forse sicura) non risposta. E' come se aprissi totalmente il mio cuore, la mia fragilità ad una persona per me molto importante e poi questa persona non si cura minimamente di ciò che le sto dicendo. Mi sentirei ferito e probabilmente perderei anche quell'idea che mi sono fatto di lei da un punto di vista comportamentale ed emotivo.
Non voglio assolutamente obbligare nessuno ad ascoltarmi ma dannazione, è davvero possibile che per un evento traumatico io debba perdere l'unica persona che in 3 anni mi ha fatto pensare ad una relazione seria e non ad una semplice scopata? Quindi continuerò così. Non è stato sufficiente il dolore, i ricordi dei suoi ultimi momenti che mi tartassano con incubi meravigliosi, devo anche pagare perchè ho deciso che 2 mesi non erano sufficienti ad aprirmi completamente su un argomento che tutt'ora mi rende furibondo. Si la parola è corretta, la tristezza è andata via tempo fa, ora è rimasta la rabbia. Ma questo è un discorso diverso che non importa in questo momento..
-
Si ma ad un certo punto se anche la gettasse via senza leggerla? Sarebbe forse peggio dell'indeterminatezza di adesso? Alla fine da perdere non hai nulla perchè già hai perso. Se davvero ci tieni tenta il tutto per tutto. Altrimenti resterai a vita nell'incertezza di aver buttato via tutto solo per codardia. Per non aver avuto le palle di dirle le cose come stanno.
-
Se da scriverle non ti viene
Un più immediato messaggio: vorrei sentirti, ti va di farlo quando hai un attimo?
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
dark lady
Si ma ad un certo punto se anche la gettasse via senza leggerla? Sarebbe forse peggio dell'indeterminatezza di adesso? Alla fine da perdere non hai nulla perchè già hai perso. Se davvero ci tieni tenta il tutto per tutto. Altrimenti resterai a vita nell'incertezza di aver buttato via tutto solo per codardia. Per non aver avuto le palle di dirle le cose come stanno.
Adoro questa tua risposta... Grazie... E' che non so come cominciarla... Non voglio scriverle una di quelle lettere melense del cavolo che non mi hanno nemmeno mai caratterizzato molto e che, conoscendo lei, la metterebbero solo in una sorta di imbarazzo. Romantica si, ma fino a un certo punto.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
efua
Se da scriverle non ti viene
Un più immediato messaggio: vorrei sentirti, ti va di farlo quando hai un attimo?
Così diretto? Una telefonata per dirle una cosa così personale? Non so se ne sarei in grado... Quando ci siamo sentiti l'ultima volta e ci ho provato ho fatto scena muta per 1 minuto buono... Il top sarebbe vederla di persona e dirglielo guardandola negli occhi.. Ma mi rendo conto essere un utopia.. La lettera penso rimanga il sistema più delicato e allo stesso tempo personale a disposizione...
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Luminen
Ciao LadyHawke,
Forse è di questo che ho paura. C'è sicuramente una situazione in sospeso, ovvero: io che non sono stato sincero e vorrei esserlo completamente perchè in parte mi sento in colpa per l'accaduto e in parte mi fa paura una eventuale (e forse sicura) non risposta. E' come se aprissi totalmente il mio cuore, la mia fragilità ad una persona per me molto importante e poi questa persona non si cura minimamente di ciò che le sto dicendo. Mi sentirei ferito e probabilmente perderei anche quell'idea che mi sono fatto di lei da un punto di vista comportamentale ed emotivo.
Non voglio assolutamente obbligare nessuno ad ascoltarmi ma dannazione, è davvero possibile che per un evento traumatico io debba perdere l'unica persona che in 3 anni mi ha fatto pensare ad una relazione seria e non ad una semplice scopata? Quindi continuerò così. Non è stato sufficiente il dolore, i ricordi dei suoi ultimi momenti che mi tartassano con incubi meravigliosi, devo anche pagare perchè ho deciso che 2 mesi non erano sufficienti ad aprirmi completamente su un argomento che tutt'ora mi rende furibondo. Si la parola è corretta, la tristezza è andata via tempo fa, ora è rimasta la rabbia. Ma questo è un discorso diverso che non importa in questo momento..
Dipende da te, tu cosa vuoi veramente?
Riconquistarla, almeno provare, oppure preferisci restare così, continuare con la sofferenza, a tormentarti con i "se....se....se...." con tutti i pali o carri che metti davanti ai buoi?
Se ti fai tutti quei film su cosa potrebbe accadere,che ho letto in un altro tuo commento, credo che non arriverai da nessuna parte, potrebbe non verificarsi affatto quello che temi.
Devi prima di tutto riflettere su cosa vuoi veramente e poi se temi di essere ferito da un rifiuto, non accetti il rischio, allora la strada che resta secondo me è farti aiutare da uno psicologo, non ha senso continuare a soffrire e arrabbiarti con te stesso, non risolverai.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Luminen
Così diretto? Una telefonata per dirle una cosa così personale? Non so se ne sarei in grado... Quando ci siamo sentiti l'ultima volta e ci ho provato ho fatto scena muta per 1 minuto buono... Il top sarebbe vederla di persona e dirglielo guardandola negli occhi.. Ma mi rendo conto essere un utopia.. La lettera penso rimanga il sistema più delicato e allo stesso tempo personale a disposizione...
Si, così diretto
Se poi c’è la possibilità di parlarle di persona, ben venga
Altrimenti al telefono
E a questo punto, tu hai fatto il tuo
Lei se vuole farà il suo
Altrimenti è stato bello finche’ è durato
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Luminen
Così diretto? Una telefonata per dirle una cosa così personale? Non so se ne sarei in grado... Quando ci siamo sentiti l'ultima volta e ci ho provato ho fatto scena muta per 1 minuto buono... Il top sarebbe vederla di persona e dirglielo guardandola negli occhi.. Ma mi rendo conto essere un utopia.. La lettera penso rimanga il sistema più delicato e allo stesso tempo personale a disposizione...
Sono anch'io del parere di una lettera, le parole scritte riescono a raggiungere meglio il cuore e colpire la mente.
-
Citazione:
Originariamente Scritto da
Luminen
Adoro questa tua risposta... Grazie... E' che non so come cominciarla... Non voglio scriverle una di quelle lettere melense del cavolo che non mi hanno nemmeno mai caratterizzato molto e che, conoscendo lei, la metterebbero solo in una sorta di imbarazzo. Romantica si, ma fino a un certo punto.
Mettici semplicemente la verità, quello che hai dentro, senza inutili fronzoli e giochi di forma. Da come scrivi, la padronanza dell'italiano non ti manca. Lascia perdere le seghe mentali su come scriverla. Fallo e basta.