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Gesù
Spieghiamo Gesù a crepuscolo
Gesù era un Uomo, un uomo vissuto 2000 anni fa in Palestina.
Il Cristo, che è la seconda faccia di Dio medesimo, non ha mai preso un corpo fisico né mai lo prenderà, non può diventare un uomo, ma si limita ad Entrare Nelle Anime che sono Pronte a Riceverlo e a Fondersi con lui.
In questo modo egli è entrato in Buddha, in Mosè, in Zoroastro, in Pitagora, ecc...
Il Cristo, che è Spirito di Luce e d'Amore, rimane Spirito.
Gesù, al pari di tutti gli altri Iniziati, ha dovuto percorrere un cammino ben definito prima che questo spirito potesse Discendere in lui.
Se è stato chiamato Gesù Cristo, non è perchè fosse il Cristo, ma perchè Ha Ricevuto il Cristo.
Sforzatevi di comprendere bene questo concetto: Il Cristo è una Entità Divina che non ha nulla da imparare sulla terra, a differenza di Gesù che doveva istruirsi.
Se è lecito affermare che Gesù era Dio, non bisogna tuttavia prescindere dall'accezione in cui anch'Io, Voi, gli Animali, le Pietre, le Stelle... Siamo Dio.
Tutto ciò che esiste è scaturito dalla Sostanza Divina: Tutto è Dio.
L'unica differenza risiede nella Consapevolezza.....
Gesù aveva la Massima Consapevolezza della Presenza di Dio in lui.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
dietrologo
Spieghiamo Gesù a crepuscolo
Gesù era un Uomo, un uomo vissuto 2000 anni fa in Palestina.
Il Cristo, che è la seconda faccia di Dio medesimo, non ha mai preso un corpo fisico né mai lo prenderà, non può diventare un uomo, ma si limita ad Entrare Nelle Anime che sono Pronte a Riceverlo e a Fondersi con lui.
Non me lo puoi spiegare perché ce l'ho già spiegato in mente.
Comunque per dirne una non condivido la tua credenza in merito al Cristo, infatti nella religione ebraica, sai benissimo che Cristo è una parola greca che equivale ad "unto", "scelto" come lo è stato per re Saul o per il mortale Davide, mortale perché di sbagli ne ha fatti specialmente dopo l'unzione.
Per quanto riguarda Gesù di errori non credo ne abbia fatti tanti, anche se era anche lui umano.
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non hai nemmeno letto ciò che ho scritto , sei partito a razzo coi tuoi castelli in aria
GESÙ. Gesù appartiene alla nostra umanità. quando l'uomo Gesù viene studiato attraverso la Memoria della Natura, può essere seguito nella sua evoluzione, vita per vita, e si possono ritrovare differenti circostanze in cui visse sotto diversi nomi, in differenti incarnazioni, simile sotto ogni aspetto a qualunque essere umano. Altrettanto non si può dire dell'Essere chiamato il Cristo: per Lui non può esservi che una sola incarnazione.
Non si deve supporre, però, che Gesù fosse un individuo qualunque; la sua mente era di tipo singolarmente puro, molto superiore alla grande maggioranza dell'attuale umanità. attraverso molte vite Egli aveva percorso il Sentiero della Santità, rendendosi atto al supremo onore, mai accordato ad altro essere umano. Sua madre, la "Vergine Maria", era anch'essa uno dei più elevati esempi di purezza umana, ragione per la quale fu prescelta a diventare la madre di Gesù. Suo padre era un alto Iniziato, vergine e capace di attuare l'atto della fecondazione come un sacramento, senza alcun desiderio o passione personale.
Così, l'elevato, puro e amorevole Spirito che conosciamo come Gesù di Nazareth, nacque in un corpo puro e scevro di passioni. Questo corpo era il migliore che potesse essere prodotto sulla Terra, e il compito di Gesù in tale incarnazione era di prenderne cura e svilupparlo al massimo grado possibile, in preparazione del grande scopo al quale doveva servire.
Gesù di Nazareth nacque intorno all'epoca narrata dalla storia, e non nel 105 a.C. come si è scritto in alcune opere di occultismo. Il nome Gesù era comune in Oriente, e un Iniziato del medesimo nome visse, effettivamente, nel 105 a.C., ma egli prese l'iniziazione egizia e non fu il Gesù di Nazareth che ci concerne.
La missione di Gesù non fu semplicemente quella di un legislatore moralista, senza altra autorità che la sua parola; venne a compiere quelle profezie che annunciarono la sua venuta. Riceveva la sua autorità dalla natura eccezionale del suo Spirito e della sua missione divina. Venne a insegnare agli uomini che vera vita non è quella di questa Terra, ma nel regno dei cieli. La sua missione principale, tuttavia, era quella di fornire allo Spirito del Cristo che doveva incarnarsi il proprio corpo denso e vitale, affinché il Cristo (che non era in grado di costruirsi quei veicoli, estranei alla Sua evoluzione) potesse manifestarsi come uomo fra gli uomini, come la Sua Missione richiedeva.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
dietrologo
non hai nemmeno letto ciò che ho scritto , sei partito a razzo coi tuoi castelli in aria
Ci rifletto con calma, comunque già all'inizio siamo discordi.
Se poi dici che i miei castelli sono castelli in aria, facciamo pure finta che ho letto tutto, ed usciamo dal medio evo; non sono partito a razzo, anzi, mi sono subito fermato a riflettere sulla "premessa" ed alle due righe dopo.
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Spiegami il tuo inizio e vedo di capire
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Quale inizio?
Due rue righe le ho commentate.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
crepuscolo
Quale inizio?
Due rue righe le ho commentate.
Ma dove hai letto ciò vi che mi risposto nelle due righe ? non ho capito la tua risposta in riferimento a quello che ho scritto
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Quando dici che lo Spirito non ha mai preso un corpo umano, io non sono d'accordo.
A parte che bisogna confrontarci sul significato di "non ha mai preso un corpo fisico e mai lo prenderà", detto in maniera sicura da te, che a me sembra difficile da capire razionalmente a meno che per Spirito tu intenda Dio nella sua incomunicabile totalità di solitudine.
Allora questo spirito come comunica? Sempre che tu lo faccia comunicare.
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Dio non ha mai posseduto un corpo umano perchè il corpo umano è un mezzo oppure uno strumento che serve all'anima per assimilare le esperienze terrene , Dio in quanto Dio non ha necessità di fare questo percorso per ora riservato a noi .
Noi possediamo un corpo fisico , un'anima che memorizza e che ci accompagna nella vita e uno spirito che si evolve tramite questa esperienza terrenza .
Gesù uomo che è nato nelle massime condizioni di purezza ha ricevuto all'interno di se stesso Cristo , uno spirito avanzatissimo per svolgere il compito che gli è stato assegnato , cioè elevare il nostro pianeta ad un livello superiore pù vicino ai piani spirituali portandosi tutta l'umanità e rivelando ai pochi che potevano comprenderlo che la vita terrena non è il suo regno
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Ora trovami incongruenze su quanto ho scritto , ovviamente senza citarmi pasticci religiosi che nulla hanno a che fare con la verità
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Citazione:
Originariamente Scritto da
dietrologo
Dio non ha mai posseduto un corpo umano perchè il corpo umano è un mezzo oppure uno strumento che serve all'anima per assimilare le esperienze terrene , Dio in quanto Dio non ha necessità di fare questo percorso per ora riservato a noi .
A questo punto non capisco come Dio possa giudicare l'uomo. Con che criterio lo diversifica nei suoi giudizi?
Dopo Gesù non esiste più il criterio della punizione solo in base alla trasgressione, dato che lo stesso Gesù risale dal fatto all'intenzione.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
crepuscolo
A questo punto non capisco come Dio possa giudicare l'uomo. Con che criterio lo diversifica nei suoi giudizi?
Dopo Gesù non esiste più il criterio della punizione solo in base alla trasgressione, dato che lo stesso Gesù risale dal fatto all'intenzione.
Noi giudichiamo noi stessi una volta compresi gli errori , posso farti notare che la vita non serve per ottenere buoni o cattivi voti bensì ad una evoluzione sempre migliore dello stato attuale ? tuo figlio l'hai messo in al mondo per premiarlo o punirlo ?...come in alto così avviene in basso , o come in cielo così in terra come preferisci
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Non ci siamo, per me il giudizio è la parte più importante per la conoscenza; tu intendi il giudizio come se avesse in se già la condanna o l'assoluzione.
Per me Dio giudica attraverso due atti, uno per la conoscenza del soggetto essere umano , e quale miglior conoscenza se non quella di incarnarsi; l'altro, che non ha in se, o meglio anteriormente, il merito od il demerito, diventa per Dio proprio pensiero-azione meritevole o no, come nella parabola del Seminatore.
Il fatto inoltre è che se giudichiamo solo noi stessi non ci giudichiamo mai fino in fondo, c'è sempre una parte che si astiene dallo scendere troppo nel profondo.
Infine comprendere gli errori non implica il non farli più.
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Dio non giudica . questo è un'ideale che ti hanno inculcato fin dalla nascita e che non riesci a risolvere
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Con lo stesso ideale nel Medio Evo si condannava a rogo chiunque in nome di Dio , dunque era Dio o eravamo noi a bruciare costoro ?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
dietrologo
Dio non giudica . questo è un'ideale che ti hanno inculcato fin dalla nascita e che non riesci a risolvere
E come conosce Dio?
Io non credo di essere un burattino d cui Dio tira i miei fili a suo piacimento.
Non vedo altro modo per capire se non quello di giudicare quello che capisco tramite la mia esperienza,. gioie e dolori, che non sono oggettivabili per la nascita del super uomo.
I fatti dimostrano sempre le idee giuste non certo quelle sbagliate, è questione di evoluzione o sciagura.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
dietrologo
Con lo stesso ideale nel Medio Evo si condannava a rogo chiunque in nome di Dio , dunque era Dio o eravamo noi a bruciare costoro ?
Io non c'ero ma non avrei, per via della religione ufficiale, condannato un contestatore al rogo ed a subire il morso per non imprecare.
Tu?
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Inutile quindi che ti rispieghi come la penso sul giudizio.
Buon proseguimento:mahciao:.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
crepuscolo
Inutile quindi che ti rispieghi come la penso sul giudizio.
Buon proseguimento:mahciao:.
Figurati , è sempre utile un confronto su questi argomenti , pensavo ti interessasse discutere , evidentemente mi sono sbagliato
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Discutere si, ma su libere posizioni e che portino a qualcosa di concreto, anche se in questo campo ce n'è ben poco e quel poco che c'è si presenta assai astratto, infatti rimangono idee personali.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
crepuscolo
Discutere si, ma su libere posizioni e che portino a qualcosa di concreto, anche se in questo campo ce n'è ben poco e quel poco che c'è si presenta assai astratto, infatti rimangono idee personali.
Forse le tue sono idee personali , io ti dimostro che ciò che scrivo è il messaggio originale del Cristo , forse non vuoi sentire altro se non ciò che ti sei costruito
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Dai continuiamo l’argomento, fantasticando su Gesù come uomo non divinizzato.
E’ l’ora della cena! Lo penso nella sua attività di predicatore itinerante negli ultimi tre anni della sua vita e mi chiedo se le sue parabole, i suoi discorsi venivano retribuiti abbastanza da chi lo ascoltava per pagarsi ogni giorno l'alloggio e il vitto, tre pasti: colazione, pranzo, cena.
I Vangeli canonici ci raccontano che, invitato, partecipò a 15 pasti conviviali, non si sa se a pranzo o a cena. Comunque ogni festosa riunione tra amici aveva una sua particolarità e per il Nazareno era occasione di insegnamento.
Gesù non lavorava ! Parlava ! Chi gli dava il “denaro” per vivere la quotidianità ? Mandava i suoi adepti in giro per la questua ?
I Vangeli di Marco e Matteo narrano che una volta Jesus mentre era in cammino con i suoi apostoli da Gerusalemme verso Betania, ebbe fame. Forse non aveva monete sufficienti, vide un albero di fichi con molte foglie, si avvicinò ma era senza frutti. Lo maledì e l’albero si essiccò (vedi Mc 11, 12 - 24 e Mt 21, 17 – 22).
Gli evangelisti Marco e Matteo raccontano la simbolica parabola del fico avendo come antecedenti in merito la tradizione rabbinica e l’Antico Testamento, nel quale fichi e grappoli d'uva, rappresentavano gli uomini buoni.
Il profeta Osea narra che Dio trattò amorevolmente Israele come se fosse un fico buono, ma il suo popolo non credendo in lui rivolse la sua fede all'idolatria.
Secondo il profeta Michea, Dio accusò Israele paragonando se stesso a chi cerca invano frutti della vite e del fico: "Non un grappolo da mangiare, non un fico per la mia voglia. L'uomo pio è scomparso dalla terra, non c'è più giusto fra gli uomini".
Anche il profeta Geremia narra che Dio lamentò di non trovare più uva e fichi (= persone a lui devote) e annunciò l'invasione babilonese del territorio di Canaan.
Ma al di là del simbolismo, perché Jesus maledì quell’albero di fichi ? Per l’ira funesta causata dalla sua fame non saziata ?
Se aveva fame perché durante il cammino non sostò con i suoi accoliti da un venditore ambulante con cibo pronto tipo “fast food “? Perché né lui né i suoi discepoli avevano i Prutot necessari ?
In Palestina al tempo di Gesù come moneta si usava il “Prutah”(plurale Prutot), parola ebraica, presente nella Mishnah e nel Talmud. Una pagnotta di pane costava 10 Prutot.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
dietrologo
Forse le tue sono idee personali , io ti dimostro che ciò che scrivo è il messaggio originale del Cristo , forse non vuoi sentire altro se non ciò che ti sei costruito
Tu puoi dimostrare tutto quello che vuoi ma più che Cristo a me interessa Gesù.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
doxa
Dai continuiamo l’argomento, fantasticando su Gesù come uomo non divinizzato.
E’ l’ora della cena! Lo penso nella sua attività di predicatore itinerante
Ma che predicatore itinerante:asd:; non era mica un prete:rotfl:.
A lui piaceva stare con la gente di qualsiasi tipo si presentasse davanti, ed anche di dietro come i traditori:saw:, e rispondeva alle domande che gli facevano; se è per questo quando non lo facevano incazzare era molto disponibile ed amabile a curare il corpo come la mente:)
Uno che trova il denaro nella bocca di un pesce non ha mica bisogno di soldi, erano i discepoli ad averne bisogno, speciamente Giuda:asd:.
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Crep, su fai il bravo ! Non fare l'errore "predicatore = prete. Un predicatore non è necessariamente un prete.
Ti confermo che Jesus negli ultimi tre anni della sua vita (sono quelli che conosciamo) li svolse come predicatore itinerante. Fai una ricerca sul web e avrai la conferma :shy:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
doxa
Crep, su fai il bravo ! Non fare l'errore "predicatore = prete. Un predicatore non è necessariamente un prete.
Ti confermo che Jesus negli ultimi tre anni della sua vita (sono quelli che conosciamo) li svolse come predicatore itinerante. Fai una ricerca sul web e avrai la conferma :shy:
L'hai notato vero che sono molto bravi a predicare e molto poco ad ascoltare ?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
doxa
Crep, su fai il bravo ! Non fare l'errore "predicatore = prete. Un predicatore non è necessariamente un prete.
Ti confermo che Jesus negli ultimi tre anni della sua vita (sono quelli che conosciamo) li svolse come predicatore itinerante. Fai una ricerca sul web e avrai la conferma :shy:
Secondo te il figlio di Dio si metterebbe a predicare?
A predicare cosa? Predicare a chi?
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Conoscere Dio senza conoscere la nostra miseria genera orgoglio;
conoscere la nostra miseria senza conoscere Dio genera disperazione ma conoscere Gesù costituisce l'equilibrio perché vi troviamo Dio e la nostra miseria.
Dio ha voluto che nascesse un uomo(Gesù, il Figlio dell'uomo)in cui Lui potesse essere presente in modo che la Parola Divina( Verbo) potesse essere compresa e vissuta.
L'uomo Gesù diventa così il Cristo,l'espressione umana di Dio (Figlio di Dio) che presenta la debolezza umana ma anche gli attributi divini(come uomo avrebbe anche potuto cadere nella tentazione,come Dio aveva il potere sulla natura creata,come uomo/Dio doveva far si che il corpo cedesse allo Spirito).
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Conoscere Dio senza conoscere la nostra miseria genera orgoglio;
conoscere la nostra miseria senza conoscere Dio genera disperazione ma conoscere Gesù costituisce l'equilibrio perché vi troviamo Dio e la nostra miseria.
Dio ha voluto che nascesse un uomo(Gesù, il Figlio dell'uomo)in cui Lui potesse essere presente in modo che la Parola Divina( Verbo) potesse essere compresa e vissuta.
L'uomo Gesù diventa così il Cristo,l'espressione umana di Dio (Figlio di Dio) che presenta la debolezza umana ma anche gli attributi divini(come uomo avrebbe anche potuto cadere nella tentazione,come Dio aveva il potere sulla natura creata,come uomo/Dio doveva far si che il corpo cedesse allo Spirito).