Si tratta di gradimento di qualcosa, Bumble
Non che non esternare una certa terminologia ti renda in un modo, anziché in un altro
Come vale lo stesso se la si esterna
Semplicemente nemmeno ci pensi, se ti piace, ti viene spontaneo
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Si tratta di gradimento di qualcosa, Bumble
Non che non esternare una certa terminologia ti renda in un modo, anziché in un altro
Come vale lo stesso se la si esterna
Semplicemente nemmeno ci pensi, se ti piace, ti viene spontaneo
Si si, chiaro... io parlavo per me, per come sono fatto io.
Alla fine è una cosa molto soggettiva, nel senso che non a tutti piacciono le stesse cose. E poi molto dipende anche dal grado di intimità e confidenza che si ha col partner.
Anche se credo che per molte persone vi sia un substrato culturale che funge da barriera verso determinate cose.
E' puro italiano, come testimoniato dal vocabolario (di Italiano FUI insegnante :D)... https://dizionari.repubblica.it/Ital.../sborrare.html
io ! :asd:
le parolacce mi suggerirebbero un gioco di ruolo, una cosa di seconda mano, emulativa di un cliché; cioè, per dire troia ad una dovrei gravarmi di un'immaginazione che difficilmente è la mia;
lo scenario dovrebbe essere quello di una donna che prima abbia finto pudicizia o ritrosia, e poi abbia virato sul disinibito; il quel caso, darle della troia sottintende il discorso: facevi la ritrosa, ma poi ti piace ! in effetti, è un giudizio di ipocrisia, che può pure essere attizzante, ma presuppone una narrazione di quel tipo di ruoli;
mica lo escludo, eh... ma bisogna trovarsi ed essere anche bravi attori per recitare una parte di quel genere come gioco; cioè, si può anche recitare male, ma allora credo venga fuori una cosa tristanzuola;
mi sa che anche nel sesso le cose migliori sono quelle improvvisate; non sempre, ma quando viene fuori qualcosa di notevole uno se lo ricorda :D
Niente oh, non siete romantici :D
Mica si tratta di sciorinare una lista di ingiurie :asd:
E poi, dio ce ne scansi e liberi dal fare finta: mi piacerebbe tanto ma adesso non lo voglio, faccio la capricciosa :v
Si tratta di una dimensione a due, in cui ci si sente a proprio agio, senza forzature
Come chi parla e chi sta zitto mentre si fa sesso
A costo di palesarmi come vecchia sanvincenziana, qui confesso che anche io aborro :D questa terminologia durante il sesso e fuori. Se uno mi dicesse robe del genere mentre faccio l'amore mi si sabbierebbe. Pure le sculacciate o altre cose simili mi lasciano perplessa... Mah... Che ci trovate ?!
Invece contesto la discriminazione contro le innocenti squirtatrici: mica puoi trattenerlo, se la tua anatomia e fisiologia ti fanno produrre lo schizzetto in alcuni momenti che ci puoi fare ?! :v
@ Nahui : non discrimino chi fisiologicamente squirta... anche perché, non mi è mai capitato di vederlo di presenza. Vederlo invece su you porn, fatto in modo artificioso, con tanto di gambe divaricate e grandi labbra allargate e smosse, per aumentare lo zampillo e quindi l'effetto scenico, mi ha turbato e infastidito. Insomma tutto ciò che è artificioso, mi smonta, persino la finta troiaggine di certe attrici porno, che recitano senza aggiungere altro. Ecco perché una come Moana Pozzi, che se ne scopava due e più maschi alla volta, mettendoci passione, oltre al resto, ti rimane nelle grazie e nel cuore.
Mai e poi mai mi permetterei di definirla una troia, che pur sapeva essere.
Ecco, io a parte un poco di film tarda ora sulle reti private, quando ero ragazzina
Non ho mai visto un film porno, giuro :v
Quindi non sono impressionata ne’ dalle robe squartatrici, ne’ dalle valli senza fondo
Poi la terminologia riportata da Bumble metterebbe un tappo di bicarbonato tra le gambe a chiunque
E Bumble l’effetto che hai visto ti ha infastidito perché ti ha turbato
Sulle sculacciate sono impreparata
Credo che ci prenderemo solo a morsi :v
Veramente io per romanticismo ci vedo altre cose che contrastano con termini volgari :D
Ecco il sesso è una dimensione a due intima e privata, si deve sentirsi a proprio agio e spontanei, se stessi senza forzature, solo così a mio parere ci si abbandona completamente al piacere.
Poi è chiaro che ognuno fa come gli pare.