Te ne posso citare altri diecimila, di scrittori, filosofi o artisti che partono dal presupposto dell'esistenza di Dio.
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Te ne posso citare altri diecimila, di scrittori, filosofi o artisti che partono dal presupposto dell'esistenza di Dio.
E chi se ne frega! Se non dimostri è fiato dalla dentiera, qualunque nome e fama uno abbia.
Si, ma uno il confronto bene o male lo fà: In questo caso fra Coelho e Vega. :asd:
Fra ciò che dice Coelho e ciò che dice Vega.
Citare Coelho a sostegno delle proprie tesi significa proprio essere alla canna del gas. E' come se io chiamassi in causa Fabio Volo! :v
È un tentativo inutile il tuo, spiegato e rispiegato più volte (vedi citazioni Einstein, Rubbia...).
Se lo vuoi capire bene, sennò puoi sempre andare a fare una girata insieme a questi signori ed i loro pensierini della sera.
Ti è stato spiegato e ancora spiegato. Ci puoi mettere il laico, lo scienziato, chi ti pare, non dimostrano nulla e non aumentano conoscenza i pensierini della sera.
Altro discorso sono gli ambiti di competenza di questi signori, ma il loro lavoro, ricerche, scoperte son sempre sotto valutazione di altri. Non basta chiamarsi con un nome famoso per dettar legge.
Fanno delle riflessioni. Che spesso partono dalla pura e semplice constatazione e ammirazione dell'esistente, Laura. Uno può farne tesoro per crescere e ampliare i propri orizzonti o fare come te. :dunno:
Che ammirino cosa gli pare, se non portano a nulla, il nulla rimane. Non ampliano granché alla fine certi pensieri. Non è per cattiveria, ma proprio per un dato di fatto.
Esplicitiamo:
"Non ci sono prove dell'esistenza di Dio" (Vega dal Valdarno superiore)
"Parlare di origine del mondo porta inevitabilmente a pensare alla creazione e, guardando la natura, si scopre che esiste un ordine troppo preciso che non può essere il risultato di un “caso”, di scontri tra “forze” come noi fisici continuiamo a sostenere. Ma credo che sia più evidente in noi che in altri l’esistenza di un ordine prestabilito nelle cose" (Carlo Rubbia Nobel per la fisica)
Una persona dubbiosa e incerta legge te, legge Rubbia e può decidere: No problem!
Ma guarda che lo dica rubbia non conta nulla se non fornisce prove. Rimangono i pensierini della,sera, belli quanto vuoi per te, ma quelli restano.
E lo sa anche rubbia che non c'è prova di dio e che non può dimostrarlo. Se è onesto.
Purtroppo cono tu parti già prevenuto, prendi subito male quello che ti spieghiamo per correggere l'errore in cui, in maniera ostinata, incorri tutte le volte.
Non essere prevenuto perché te lo dico io o axe o chiunque altro che spesso solleviamo critiche, perché ti stiamo dicendo qualcosa di corretto, cioè che l'appello all'autorità di cui ti servi non dimostra ciò che tu vuoi.
Allora cosa ti aggrappi a fare ai fisici & c.?
Purtroppo per te non basta contemplare, data anche la secolare contemplazione con seghe mentali varie che non ha portato ancora a nulla. Fattene una ragione.