L'arma rosa

Signorini e "Chi", l'arma rosa nelle mani di Berlusconi

Sulla foto che imbarazza Salvini si alza l'ombra del Cav. Da sempre attento agli scoop del settimanale. Che in passato ha pizzicato pure la Boccassini. Dal caso Marrazzo a quello Renzi-Boschi: quando il gossip si fa politica.

Alfonso Signorini, direttore del settimanale Chi, è soprannominato nel quartiere generale di Arcore "la risorsa". È un appellativo che dà la misura della stima personale di Silvio Berlusconi e della figlia Marina nei confronti del giornalista che Dagospia chiama spesso «Alfonsina la pazza» o che Il Fatto Quotidiano definì «il collezionista», nel senso di fotografie dei potenti di turno. Perché da ormai quasi 10 anni il periodico del gruppo Mondadori, diretto da "la risorsa" dal 2008, è il giornale preferito della famiglia del Cavaliere, quello dove il leader di Forza Italia decide di comunicare agli italiani come sta e cosa vuole fare. Non sorprende quindi che le foto di Elisa Isoardi intenta a tradire il fidanzato Matteo Salvini con un avvocato abbiano subito fatto pensare a uno sgarbo da parte di Berlusconi, da sempre particolarmente attento a quello che va in pagina su Chi e in queste settimane più che mai ai ferri corti con il segretario della Lega Nord.

(continua...)

http://www.lettera43.it/it/articoli/...usconi/212143/

Povero salvi, anche problemi di cuore!

Citazione:

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Originariamente Scritto da Escolzia

Povero salvi, anche problemi di cuore!

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non bastavano quelli alla testa :asd:

[QUOTE=Yele;1552878]non bastavano quelli alla testa :asd:[/QUOTE


Mi vedo Crnacchione che dopo povero Silvio, intona con faccia contrita povero salvi!
Per la testa quella è e quella rimane

16 anni fuori corso, parlano da soli :asd:

Si può dire che è una regola che chi subisce un trauma o delle conseguenze derivante da un determinato comportamento inevitabilmente lo riversa verso il prossimo. A maggior veduta essendo in politica è l'occasione per denigrare un avversario di un notevole spessore che è antagonista anche se dello stesso schieramento facendolo passare per una informazione del gossip. Ecco cosa vuol dire detenere il potere sulla informazione, dalla rosa alla nera.

La guera e' guera, ogni lato vulnerabile del nemico e' una risorsa da sfruttare con efficacia e prontezza ed, essendo il politico soggetto alla pubblica opinione, ogni aspetto destabilizzante della sua attivita' viene usato da nemici interni ed esterni.

A parte gli scherzi, Salvini non mi sta simpatico, però dal lato umano mi spiace per lui: non è bello essere scaricati, in più i fatti tuoi li sa l'intera penisola italica, non deve essere un momento felicissimo

Se scegli di fare quel mestiere sono incidenti che devi mettere in conto ed essere in grado di superarli senza traumi.
Alla mussolini ando' molto peggio e non si e' disperata.
Se hai il cuore debole fai l'impiegato.
Va da se che al vertice gli impiegati non ci arrivano, per altro non reggerebbero lo stress di decisioni difficili dove decidi chi vive e chi muore.

decidi chi vive e chi muore.[/QUOTE]

Più che altro vive chi porta acqua al molino del potente di turno. A Remo Gaspari possente esponente del periodo dell'eldorado democristiano dell'Abruzzo vogliono dedicargli un monumento come re delle raccomandazioni. Ecco all'epoca si veniva accontentati con un posto certo e sicuro nella pubblica amministrazione è ovvio dietro ci doveva essere il consenso elettorale dell'interessato e non solo da parte dei raccomandati. Riguardo al giorno dii oggi le raccomandazioni sono sempre in voga con la differenza si sono aggiunte altre modalità a questa forma di clientelismo che è più redditizio, le banche che sono sull'orlo del precipizio ne sono la testimonianza. Cambiano le epoche e cambiano i tornaconti.

Zio remo;), ha fatto un ospedale gigante a gissi, una frazione di montagna vicino al gran sasso in zona praticamente desertica.
La democrazia vive di consenso, prima dovevi dare posti, mo cene di pesce come de luca fece su mandato di renzi.
In ogni caso i posti vanno generati singolarmente e andavano bene all'epoca dei comizi nelle piazze, ora servono operazioni di massa e contano i soldi, da cui fondazioni e banche con cui si sono trasferiti i soldi dal pubblico agli amici insolventi del quartierino.
Non a caso sono segreti i nomi dei grandi benefattori delle fondazioni e dei fruitori insolventi dei crediti bancari.

Cio' non toglie che chi sta al vertice e' soggetto ad ogni tipo di attacco, personale, istituzionale e giudiziario.
Se fosse impressionabile si crepa prima ancora di cominciare.

Oggi ho rivisto marrazzo, inviato di rai 3 a gerusalemme, fatto fuori per lo scandalo con i trans.

Il metodo e' millenario, mettere in confusione il nemico per poi eliminarlo.
Come facevano gli egiziani che lanciano giare piene di serpenti sui ponti delle navi nemiche generando lo scompiglio, quindi portando avanti l'attacco distruttivo.