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Originariamente Scritto da
Vega
Stai a fare un casino ed un minestrone di tutto.
La neocorteccia non appare magicamente 200 mila anni fa. Struttura già presente anche prima e nei mammiferi. Addirittura i primordi nei rettili antichi.
Poi i fattori dovuti all'ambiente, le esperienze e l'apprendimento è un'altra questione.
La neocorteccia che c'è nell'HOMO appare 200mila anni fa. Per il semplice motivo che l'homo è apparso 200mila anni fa.
O forse tu pensi che sia apparsa prima la neocorteccia dell'homo...e poi l'homo? :mmh?:
E' ovvio, poi, che anche la neocorteccia ha subito una sua evoluzione. Per il semplice motivo che dalle prime scimmie (che già avevano una prima forma rudimentale di neocorteccia) all'homo (e alla sua neocorteccia) sono passati 50milioni di anni.
A volte mi fai ridere, Vega. Ti dai tanto arie da scienziata e non sai nemmeno interpretare un grafico.
Stiamo parlando del cervello dell'homo sapiens.:mmh?:
- 500milioni di anni fa, il cervello rettiliano
- 200milioni di anni fa, il cervello paleomammifero
- 200mila anni fa, la neocorteccia
Questi sono 3 punti lungo un asse temporale. Ma è ovvio che tra un punto e l'altro ci sono tanti punti con evoluzioni intermedie.
Semplicemente il fossile del primo pesce trovato risale a 500milioni di anni fa, il fossile del primo mammifero risale a 200milioni di anni fa, il fossile del primo homo risale a 200mila anni fa. In mezzo ci stanno tutti gli stadi evolutivi intermedi che portano da una forma di cervello all'altra.
Mi fai ridere, Vega.
In futuro cerca di fare considerazioni più intelligenti.
Ce la puoi fare. :mmh?:
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Homo de che? Sai quanti ne sono passati prima del sapiens sapiens?
Poi ti rimangi la parola dicendo che sì, la corteccia cerebrale ha avuto la sua evoluzione!!:D
Forse che per lavorare le prime pietre ed accendere il fuoco, ben prima di 200 mila anni fa, i neuroni non servivano a una cippa?:D
La mente comica non te l'ha spiegata bene l'evoluzione!
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Vega
Homo de che? Sai quanti ne sono passati prima del sapiens sapiens?
Poi ti rimangi la parola dicendo che sì, la corteccia cerebrale ha avuto la sua evoluzione!!:D
Forse che per lavorare le prime pietre ed accendere il fuoco, ben prima di 200 mila anni fa, i neuroni non servivano a una cippa?:D
La mente comica non te l'ha spiegata bene l'evoluzione!
Homo de che?
Homo sapiens, sorella.
E' ovvio che prima dell'homo sapiens ci sono stati homo erectus, homo abilis...tutto quello che vuuoi. Ma è altrettanto ovvio che il loro cervello (la neocorteccia) non era come il nostro. Noi siamo un gradino evolutivo più avanti. Cioè significa che abbiamo una neocorteccia più complessa.
Tanto è vero che noi homo sapiens siamo una specie...homo abilis e homo erectus erano un'altra specie.
La neocorteccia dell'homo sapiens (che io abbrevio con homo)... quella che ho io (la tua non so...non ci metterei la mano sul fuoco :mmh?:) è comparsa 200mila anni fa. Con la comparsa dell'homo sapiens.
Le specie prima di noi avevano sicuramente una neocorteccia, ma non complessa e sviluppata come la nostra.
La NOSTRA neocorteccia è comparsa 200mila anni fa.
Se non ti è chiaro ti faccio un disegnino. :mmh?:
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La neocorteccia non è comparsa 200.000 anni fa. Dire che quella dell’homo sapiens è nata allora non ha senso, chiaro che quella del sapiens è nata col sapiens ma si gioca con le parole allora. Non è niente di nuovo.
Ha continuato ad evolversi e con l’invenzione del linguaggio e delle tecnologie ha avuto un’accelerazione, ma anche gli scimpanzé hanno la neocorteccia. Differente, ma solo quantitativamente. Con la comparsa del sapiens la neocorteccia ha fatto passi avanti enormi ma non è affatto un organo nuovo comparso a quel punto dell’evoluzione.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
xmanx
Homo de che?
Homo sapiens, sorella.
E' ovvio che prima dell'homo sapiens ci sono stati homo erectus, homo abilis...tutto quello che vuuoi. Ma è altrettanto ovvio che il loro cervello (la neocorteccia) non era come il nostro. Noi siamo un gradino evolutivo più avanti. Cioè significa che abbiamo una neocorteccia più complessa.
Tanto è vero che noi homo sapiens siamo una specie...homo abilis e homo erectus erano un'altra specie.
La neocorteccia dell'homo sapiens (che io abbrevio con homo)... quella che ho io (la tua non so...non ci metterei la mano sul fuoco :mmh?:) è comparsa 200mila anni fa. Con la comparsa dell'homo sapiens.
Le specie prima di noi avevano sicuramente una neocorteccia, ma non complessa e sviluppata come la nostra.
La NOSTRA neocorteccia è comparsa 200mila anni fa.
Se non ti è chiaro ti faccio un disegnino. :mmh?:
Mi sa che il disegnino serve a te e alla mente comica ed anche un vasino più grande per farla dentro:D
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Jerda
La neocorteccia non è comparsa 200.000 anni fa. Dire che quella dell’homo sapiens è nata allora non ha senso, chiaro che quella del sapiens è nata col sapiens ma si gioca con le parole allora. Non è niente di nuovo.
Ha continuato ad evolversi e con l’invenzione del linguaggio e delle tecnologie ha avuto un’accelerazione, ma anche gli scimpanzé hanno la neocorteccia. Differente, ma solo quantitativamente. Con la comparsa del sapiens la neocorteccia ha fatto passi avanti enormi ma non è affatto un organo nuovo comparso a quel punto dell’evoluzione.
Boh.
A volte mi sembra di parlare arabo.
Ho parlato della struttura del cervello dell'homo sapiens.
E la neocorteccia dell'homo sapiens è comparsa 200mila anni fa....con la comparsa del primo (fino ad ora accertato) fossile di homo sapiens ritrovato.
Mi sembra un concetto semplice da capire. :mmh?:
Non stavo parlando della neocorteccia in generale. Ma stavo parlando della neocorteccia dell'homo sapiens in particolare. Stavo parlando del cervello dell'homo sapiens.
E la neocorteccia dell'homo sapiens E' DIVERSA in volume e complessità dalla neocorteccia di tutte le specie che ci hanno preceduto.
E la neocorteccia dell'homo sapiens è comparsa 200mila anni fa.
E' elementare.
Faccio disegnino anche per te? :mmh?:
Con la comparsa del sapiens la neocorteccia ha fatto passi avanti enormi ma non è affatto un organo nuovo comparso a quel punto dell’evoluzione.
Non stavo parlando della neocorteccia come concetto generico.
Stavo parlando della neocorteccia dell'homo sapiens.
E la neocorteccia dell'homo sapiens è un organo NUOVO.
Perchè la neocorteccia dell'homo sapiens è diversa dalla altre, in VOLUME e COMPLESSITA'.
E perchè fornisce funzioni specifiche che le neocortecce delle specie precedenti non fornivano.
E la neocorteccia dell'homo sapiens è comparsa 200mila anni fa.
E' un concetto elementare.
Ce la puoi fare. :mmh?:
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Sbagli perché è come dire che i piedi sono nati con l’homo sapiens. Dici, ma c’erano anche prima. “Ma quelli dell’homo sapiens sono nati con l’homo sapiens!” Grazie arcà... per definizione, ma non c’è nessuna grossa novità rispetto ai piedi di prima, non è per quello che i sapiens si definiscono tali. Con l’homo sapiens non è nato nulla di nuovo nella corteccia cerebrale, ha continuato a svilupparsi senza badare il cambio di specie. Hai capito adesso?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Jerda
Sbagli perché è come dire che i piedi sono nati con l’homo sapiens. Dici, ma c’erano anche prima. “Ma quelli dell’homo sapiens sono nati con l’homo sapiens!” Grazie arcà... per definizione, ma non c’è nessuna grossa novità rispetto ai piedi di prima, non è per quello che i sapiens si definiscono tali. Con l’homo sapiens non è nato nulla di nuovo nella corteccia cerebrale, ha continuato a svilupparsi senza badare il cambio di specie. Hai capito adesso?
Non sono d'accordo.
I piedi servono per camminare e svolgono la STESSA funzione in tutti i bipedi.
La neocorteccia dell'homo sapiens consente delle funzioni che altre neocortecce NON consentono. Ad esempio il linguaggio, o il pensiero astratto, l'immaginazione. La capacità di fare arte, poesia, matematica.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
xmanx
E' un concetto elementare.
Ce la puoi fare. :mmh?:
Ne sono certo, perché ho studiato anni neuroscienze in rete su pubmed e trovando fonti accademiche. Se credi di essere in grado di parlare di gangli basali, neurotrasmettitori e amigdala senza googlare su dei blog dove hai detto che reperisci informazioni, fammelo presente. Le tue fonti sanno troppo di Barimedica2.ilcannocchiale.com ;)
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Citazione:
Originariamente Scritto da
xmanx
Non sono d'accordo.
I piedi servono per camminare e svolgono la STESSA funzione in tutti i bipedi.
La neocorteccia dell'homo sapiens consente delle funzioni che altre neocortecce NON consentono. Ad esempio il linguaggio, o il pensiero astratto, l'immaginazione. La capacità di fare arte, poesia, matematica.
Questo che c’entra con l’uomo sapiens? I Neanderthalensis avevano una capacità cranica maggiore della nostra e sono evoluti dall’Homo Heidelbergensis verosimilmente, e non è nemmeno concordato che fossero sapiens. Vai a controllare su qualche sito steineriano se è così, troverai di certo fonti per contraddire :)
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Jerda
Questo che c’entra con l’uomo sapiens? I Neanderthalensis avevano una capacità cranica maggiore della nostra e sono evoluti dall’Homo Heidelbergensis verosimilmente, e non è nemmeno concordato che fossero sapiens. Vai a controllare su qualche sito steineriano se è così, troverai di certo fonti per contraddire :)
Che c'entra con l'homo sapiens?
Mi sembra di essere stato chiaro e non voglio contraddire nessuno.
Le funzioni cognitive..la capacità di pensare per concetti astratti...il linguaggio, la matematica, arte, poesia, scienza...sono tutte funzioni presenti esclusivamente nell'homo sapiens e sono dovute alla nostra neocorteccia.
E la nostra neocorteccia è biologicamente diversa da quella di tutte le altre specie.
Quindi è corretto affermare che la nostra neocorteccia (e le funzioni che riesce a espletare) è comparsa 200mila anni fa. Ed è una struttura biologica giovane da un punto di vista evolutivo. (Anche se ha ovviamente una storia evolutiva...cioè deriva da un processo evolutivo che ha riguardato la neocorteccia...iniziato con le prime scimmie 50milioni di anni fa).
E' sbagliato affermare che la neocroteccia è come i piedi.
I piedi di tutti i bipedi svolgono la stessa funzione anche se sono biologicamente diversi. La neocorteccia dell'homo sapiens rispetto alla neocorteccia di qualunque altra specie svolge funzioni diverse. Perchè ha una struttura biologica diversa da quella di tutte le altre specie.
Questo è un concetto elementare.
Non sei d'accordo?
Pazienza.
Non ho intenzione di sprecare tempo a discutere di cose evidenti.
Preferisco concentrarmi su altro. :approved:
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Ma il punto fondamentale allora sta nel capire se questo...diciamo tipo particolare di neocorteccia nato nell'uomo possa includere concetti tradizionali come quello dell'ANIMA, la possibilità cioè (almeno secondo tutte le mie letture) di aprirsi all'Infinito, all'Assoluto. E se, inoltre, vi sia stato un intervento superiore che, da un momento all'altro, abbia causato questo tipo di cambiamento nell'essere umano. Non mi pare possibile un cambiamento repentino, ma forse avevi scritto qualcosa a riguardo. E qui tocchiamo un dibattito eterno, in soldoni la diatriba tra evoluzionisti e creazionisti...
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@ xmanx:
Non si è sviluppata con l’homo sapiens, ha preso la rincorsa da prima e il cambio di specie non ha influito. Non si definisce homo “sapiens” per differenza dalle altre specie in merito alla corteccia cerebrale. Chiaro che le maggiori acquisizioni siano avvenute alla fine, ma l’ultimo homo erectus aveva più o meno la stessa corteccia del primo Homo sapiens, non è avvenuto niente di fondamentale col passaggio, era un processo in corso che ha visto il passaggio all’homo sapiens come una tappa intermedia incidentale, non è “la corteccia dell’homo sapiens” come se fosse le zampe per gli anfibi al posto delle pinne. Ma a parte teorie che trovi qua e là hai una formazione scientifica sull’argomento o devi googlare cos’è un assone per rispondere? Se devo parlare coi dilettanti allo sbaraglio fino allo sfinimento passo la parola ad altri che sono specializzati in questo...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Turbociclo
Ma il punto fondamentale allora sta nel capire se questo...diciamo tipo particolare di neocorteccia nato nell'uomo possa includere concetti tradizionali come quello dell'ANIMA, la possibilità cioè (almeno secondo tutte le mie letture) di aprirsi all'Infinito, all'Assoluto. E se, inoltre, vi sia stato un intervento superiore che, da un momento all'altro, abbia causato questo tipo di cambiamento nell'essere umano. Non mi pare possibile un cambiamento repentino, ma forse avevi scritto qualcosa a riguardo. E qui tocchiamo un dibattito eterno, in soldoni la diatriba tra evoluzionisti e creazionisti...
Scusa, non avevo visto il tuo intervento, rispondevo a xmanx ^^’
Secondo me anima è come pudore: prima di farsi domande sull’esistenza di concetti astratti andrebbero definiti, altrimenti si gira a vuoto e senza nessun metodo, nemmeno emozionalmente. Cosa intendi per anima?
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Quando si parla di concetti del genere ci si rende conto della drammatica inadeguatezza del linguaggio umano per rendere l'idea di possibili realtà ovviamente indimostrabili, facendo esse parti di un sentore interiore che può svilupparsi dopo esperienze vitali di vario tipo. E' interessante notare come molti, dando per scontati concetti mai sperimentati personalmente, si inerpichino in discorsi assertivi per loro incontrovertibili, inutile fare nomi...Hanno i loro testi sacri, i loro riti, le loro funzioni, insomma la loro religione precotta da ammannire agli altri come realtà pura e semplice. Purtroppo le cose funzionano in modo assai più complesso e frastagliato, la ricerca spirituale è fatta di dolore, passi indietro, a volte disperazione. Mi rispecchio in molti passi di quel grande poeta e conoscitore dell'animo umano che fu Pessoa.
Personalmente non ho alcuna Verità da difendere, e se l'avessi dovreste subito ricordarmi che la Verità, se è tale, NON VA DIFESA. Sono semplicemente alla ricerca, e trovo utile il dibattito con tutti in questa mia ricerca. Tranne quelli che non ricercano più, perché tanto la verità già ritengono di averla trovata. Ne conosco fin troppi. Per rispondere all'amico Jerda, parlando di "Anima" ritengo che il concetto potrebbe riferirsi ad un'essenza superiore presente nell'Uomo capace di attingere alla sorgente stessa del suo essere, si parla di esperienze vissute da personaggi come san Francesco, Mastro Eckhart, san Giovanni della Croce ecc. (in Occidente). Ovviamente tutta la tradizione orientale antica tratta di simili argomenti, dal taoismo allo zen, anche se può sembrare che non sia così. Il fatto è che le narrazioni variano a seconda dei luoghi, delle tradizioni e delle epoche storiche. Ma non ho voglia di tediare gli altri con lunghissime citazioni come a qualcuno piace fare...