l'ispirazione di una rock band secondo l'onorevole Pillon

ma vi sembra serio?
un parlamentare della repubblica italiana che si mette a questionare sull'abbigliamento di una rock band. mi viene il dubbio che questo personaggio non abbia mai visto David Bowie o i Kiss ma, riflettendoci un attimo di più, mi viene da domandarmi se i nostri parlamentari non abbiano niente di meglio da fare che occuparsi dell'abbigliamento di una rock band.
lasciamo perdere il paragone tra Maneskin e Povia, che dal punto di vista musicale non ha nessun senso, ma quella storia delle radici cristiane proprio è roba fuori dal mondo.
ma che senso ha una frase come "mi piacerebbe sapere quanta carriera potrebbe fare una band che si ispirasse alle radici cristiane d’Europa, o che inneggiasse alla difesa della vita dal concepimento o che prendesse a tema la lotta alla droga"?
per definizione una rock band deve suonare musica rock, non propagandare ideologie o impartire lezioni di vita sotto forma di precetti. ma, per consolazione del buon Pillon, sembra che Eric Clapton abbia fatto una discreta carriera, nonostante abbia cantato una canzone come Cocaine, sicuramente contraria alla droga. e sempre per consolazione del buon Pillon, sembra che anche Johnny Cash abbia fatto una discreta carriera senza mai rinnegare il suo cristianesimo, anzi.
solo che magari Slowhand era allusivo e non diretto, e Johnny Cash non andava a caccia di improbabili radici continentali, ma faceva musica e la faceva là dove le persone soffrivano.
stavo quasi per dimenticare: una cantante che ha difeso la vita fin dal concepimento è stata Madonna (Papa don't preach): a parte la carriera che ha fatto, non sono mica sicuro che il buon Pillon sia un accanito fan della Ciccone.
ma perché certa gente non se ne sta zitta, che farebbe miglior figura?

Pillon è un bacchettone cretino (Cono, ti piace?), i Maneskin sono finti alternativi venduti che fanno i soldi sfruttando la moda del momento, copiata da quella di mezzo secolo fa. Peggio di loro c'è Fedez, ma dato che al peggio non c'è mai fine ci tocca pure sopportare i trappers, Sferaebbasta, Achille Lauro e via vomitando...
A proposito di droga, Lou Reed (flying se ne ricorderà) scrisse una canzone memorabile, la più bella e sconvolgente dedicata alla droga. Il titolo era esplicito. "Heroin"...

a prescindere dai gusti, un artista ha il ruolo di veicolare le sue personali visioni, e molto spesso contraddizioni; in questo, parla all'inconscio, non fa propaganda a questo o quello; è autentico se trasmette qualcosa di poco mediato ideologicamente;

Pillon, curiosamente, sembra replicare atteggiamenti di 60 anni fa, probabilmente rimuovendo qualcosa di cui per età anagrafica ha avuto comunque esperienza; cose che capitano; è un po' una forma di nevrosi;
cioè, il pluralismo delle espressioni estetiche è una cosa talmente scontata da essere quasi esso stesso una sorta di appiattimento; neppure le nonne fanno più caso a come va vestito il cantante dei Maneskin, proprio perché se ne son visti di ogni;
non credo che Madonna con quella canzone abbia inteso fare campagna anti-aborto, nel senso di libera scelta; anzi, lo escluderei;

comunque, negli USA a cavallo tra i 60 e i 70 esistevano diverse band di Christian folk-psych; quasi tutte si autoproducevano album in tirature limitatissime, di solito bruttarelli o insignificanti, ma che costano cifre sopra i 1000 (mille) euro, per la rarità;
qualche band che può aver scritto testi su un'"Europa cristiana" potrebbe esserci in Polonia o da quelle parti, tra i gruppi para-nazi o ultra-tradizionalisti e nazionalisti, gente con idee poco chiare sulla religione.

È buffo, l'abbigliamento dei Maneskin è proprio roba vecchia nell'ambito del rock, al limite può sembrare un omaggio a certi classici tra i '70 e gli '80, personalmente criticavo questa cosa, ritenendo che se si vuole dare un'immagine shock da rocker sia necessario osare, pensare fuori dagli schemi, inventarsi qualcosa di mai visto, evidentemente ho sottovalutato quanto siamo indietro in Italia.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Doppio

È buffo, l'abbigliamento dei Maneskin è proprio roba vecchia nell'ambito del rock, al limite può sembrare un omaggio a certi classici tra i '70 e gli '80, personalmente criticavo questa cosa, ritenendo che se si vuole dare un'immagine shock da rocker sia necessario osare, pensare fuori dagli schemi, inventarsi qualcosa di mai visto, evidentemente ho sottovalutato quanto siamo indietro in Italia.

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questo è un "indietro" che percepiamo noi, qui, nella misura in cui siamo condizionati da una soggezione estetica per quei modelli, cioè andiamo a guardare quelle cose;
ma questo è abbastanza irrilevante nel contesto proprio di quel gruppo; ora, io mi sono piuttosto disinteressato dai contest tv e li ho visti solo nel momento in cui sono venute fuori su fb diatribe tra miei amici che conosco di persona; allora ho cercato di ascoltarli con attenzione e capire:
in effetti, il loro successo si spiega come sintesi rock - genuina, hanno swing e tiro a 20 anni, non sono gatti di piombo costruiti da un produttore - di un insieme di cose poco apparentate, come il crossover dei RHCP e certe cose rappate che quelli avranno sedimentato dalla generazione dei loro genitori, mettendoci una fascinazione per cose glam, che in quell'insieme sono recepite come citazioni/tessera di un puzzle, non come emulazione tardiva;

in altri termini, se uno li osserva come prodotto lineare della cultura rock-trasgressiva, sono non vecchi, ma pupazzi antichissimi; ma se uno li guarda nella loro potenzialità di "foglio bianco di qualità", pensa: questi, se l'ispirazione li assiste, potrebbero rendere in modo creativo e genuino qualsiasi cosa le loro antenne di ventenni sensibili captano di essenziale, perché sono animaletti che vivono quella condizione senza sforzarsi, estetica inclusa; è l'unica spiegazione sensata dell'approvazione di tanti vecchi volponi rock, che saranno pure rintronati, ma l'affinità espressiva la percepiscono;
mentre io facevo queste riflessioni, ho letto una valanga di commenti positivi da parte di musicisti professionisti di tutti i generi, rockettari, jazzisti, cantautori... anche gente che dice: non mi piacciono, ma si capisce che hanno talento e non sono pupazzi di un produttore furbo.

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Originariamente Scritto da axeUgene

questo è un "indietro" che percepiamo noi, qui, nella misura in cui siamo condizionati da una soggezione estetica per quei modelli, cioè andiamo a guardare quelle cose;

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Non so, pare che si siano persi nel guardaroba di Boy George.

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Originariamente Scritto da Doppio

Non so, pare che si siano persi nel guardaroba di Boy George.

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appunto; tieni conto che questi ragazzi sono cresciuti con 10 o 15 anni di Lady Gaga - peraltro, a prescindere dai gusti, una fior di musicista con le contro-ovaie - e un Mick Jagger li considera automaticamente camp, e non una cover band di Boy George; le considerazioni sul look le fanno Pillon e i Cugini di campagna, che pensano di essere stati i primi a vestirsi a stelle e strisce, e ignorano James Brown e il cilindro dello stesso Jagger nel tour americano del '69;

del resto, il neo-glam è una cosa diffusa nello spirito del tempo di ora, perché è nel ciclo di rielaborazione dei modelli; ci sono diversi in Italia, di cui ora non ricordo il nome, che battono spontaneamente su quel chiodo del en travesti, Bowie/Reed/Bolan/Mercury...

se ti devo dire la verità, da boomer non ho avvertito la necessità, ma mi rendo conto che è un mio limite e probabilmente era arrivata in qualche modo un'onda di recupero di quell'estetica, non so come; probabilmente la popolarità dei discorsi sul genere, certi pacifici sdoganamenti dei Pride, come versione trasgressione dai salesiani :asd:

Infatti era quello che intendevo, pensavo fosse uno stile ormai sdoganato, nulla che potesse dare scandalo.

gli innovatori Maneschin hanno aperto un nuovo genere del rock ultramoderno , non so se ancora avete visto Sophia Urista...anche questo è rock ?

Non si può dire che fa cagare...

un paio di precisazioni, forse non necessarie, ma meglio chiarire.
lo so anch'io che Madonna non faceva nessuna propaganda anti-aborto, ma il testo della canzone è chiaro: lei avrà il suo bambino comunque. cosa che avrebbe dovuto far piacere al senatur Pillon.
Heroin la conosco, Lou Reed per me è un grandissimo, ma non credo che il testo di quella canzone piacerebbe al senatore.
quanto ai Maneskin, vabbè, non sono nemmeno male. però per l'abbigliamento non serve andare a ricercare Boy George o David Bowie: avete presente Ivan Cattaneo e Renato Zero? e quanto ad aprire il concerto agli Stones, io a Milano avevo visto Al Bano che cantava "io di notte sono quiiii che ripenso solo a teeee"