Ahahaha, direi proprio di no.
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Cmqqqqq
Variazione sul tema troia può essere valorizzatice della sborra :v
Lo so che può sembrare una cosa truce, scritto di pugno da una di donzella poi :asd:
Ma trovo che riuscire a ridere di queste cose sia tanto liberatorio quanto sensuale
Sempre per il pubblico estimatore del genere, ovvio :v
Pure io non sono stata una frequentatrice del genere in passato
Anche perché in contesti di conversazione della materia, ci si limitava al termine seme
Poi però ho notato che l'evoluzione in una terminologia più spinta nel contesto apposito ha iniziato a sortire risultati inaspettati :D
Cmq la percezione della terminologia usata è tutta soggettiva
Ad esempio io il termine trombare non lo posso proprio sentire
Bah, io credo che sia da sdoganare anche una determinata terminologia legata al sesso, sebbene in una conversazione io preferisca utilizzare termini meno, citando Bumble, truci. Ovvio, dipende da con chi sto parlando, poi. Sentendo me e le mie amiche più strette parlare di sesso potrebbe arrossire pure uno scaricatore di porto. :asd:
Nell'atto sessuale invece usare parole forti mi piace e piace al mio partner. Alla fine è quello a fare la differenza: che sia qualcosa che scatena la fantasia da ambo le parti.
Anche scopare a me non suona gradito... io ai tempi, quando proponevo, dicevo sempre "Facciamo Zin Zin?" :D
Perlomeno, mi rispondevano di no, ridendo!! :dentone:
Allora... elenco i termini che "aborrisco" in campo sessuale :
- Buttana (noi qui usiamo la B, piuttosto che la P);
- Troia;
- Zoccola;
- Sguardrina;
- Pompinara
- vacca;
- ciucciacazzi;
- rotta in culo
- Sborra (e tutti i suoi derivati)
Ed uno in particolare che odio più di tutti che usiamo qui da noi : Sucaminchia
Insomma, quasi tutti... io non gradisco offendere o etichettare nessuno, neanche se il dirty taking risulta gradito.
Uno moderno è : Squirting che non vorrei mai e poi mai, neanche vedere.
Ecco, sarò un complessato... ma fino ad ora mi sono trovato sempre bene così. :D
Vabbè certi sono insulti veri e propri, diverso è usare una terminologia un po' forte durante il sesso.
E' una percezione che si inserisce su di un piano diverso
Non si tratta ne' di offese, ne' di etichette
Piuttosto un sentire intensamente l'appartenza ad una persona mentre ci stai facendo sesso
Se poi ti capita di farci l'amore, ancora meglio
Se ti fa sentire la sua troia, la sborra ti arriva direttamente nel cervello :v
mmm mi sa che il mondo non è pronto a tutto questo :asd:
Allora siamo in due, perchè sono termini che anch'io detesto.:D
Mi sento donna capace di godere e provar piacere senza bisogno di sdoganare un bel niente, ne di imitare un determinato linguaggio per sentirmi uguale ad un uomo, già mi rendo conto che sono diventata sboccata e maleducata quando mi arrabbio a usare come rafforzativo il termine "cazzo", se ne potrebbe fare anche a meno o usarlo con parsimonia, solo quando serve veramente.:D
Scusate... realizzo solo ora... ho scritto Aborrisco... invece di aborro!! Volevo accentuare forse!! :D
Boh, io quando faccio sesso, non ho bisogno di esternare certa terminologia... mi concentro sul momento e, se è un momento diverso dal solito, più pepato, sentito, partecipato... mi limito a gioirne semplicemente. :D