https://www.youtube.com/watch?v=LjgndGuy77o
Conosci questo concerto? Secondo me è un capolavoro, soprattutto nell'Adagio. Tu che ne dici?
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https://www.youtube.com/watch?v=LjgndGuy77o
Conosci questo concerto? Secondo me è un capolavoro, soprattutto nell'Adagio. Tu che ne dici?
a me il barocco piace molto all'ascolto;
però è mediamente basato su moduli molto prevedibili;
Vivaldi è testa e spalle sopra tanti altri; poi c'è Bach, uno schiacciasassi che che non disdegnava cose molto ardite e che sta nella stratosfera;
ai suoi tempi, era stata elaborata una scala per aiutare i cantanti in un passaggio difficile, e quindi era diversa nella parte ascendente e quella discendente; ma Bach per primo l'ha usata nella stessa forma in entrambe le direzioni, e questo gli ha dato davvero una marcia in più in termini di complessità rispetto allo standard della sua epoca;
peraltro, la scala "bachiana" - che ha le stesse note di una scala maggiore, tranne la terza - proprio quella che definisce se una scala è maggiore o minore - è in assoluto lo strumento più versatile usato nel jazz, perché consente un'infinità di coloriture eccentriche, che danno molto pepe e movimento al brano.
Mi correggo - (del resto sono passati 4 anni..)
Nel 2018 mi avevi risposto ad un post.. ( n. 19 del 23/11/2018)) riguardo la definizione di musica "Classica"---
https://discutere.it/showthread.php?...classica/page2
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scusa... nemmeno avevo letto la domanda, e perciò non ho risposto;
se devo considerare un genere "sinfonica", potrei dire Brahms, Mendelssohn... insomma, gente con la "h" nel nome :D
alcune cose del tardo Mozart, ma in genere molti musicisti amati hanno scritto sinfonica che si potrebbe suonare a 4 voci; Beethoven per primo;
per inclinazione personale sono molto catturato dallo sviluppo armonico e dalla complessità, perciò ho citato Brahms per primo, che era un grandissimo orchestratore, ma ci metto anche Wagner, anche se per certi versi è troppo estremo, nel senso che rimanda ad oltranza la risoluzione delle frasi, tiene molto a lungo in tensione;
poi ci sono tutti quelli più moderni, a partire da Debussy, Ravel, Stravinskij; sono interessanti anche Respighi e Malipiero;
a conoscere bene il pianoforte, Chopin, e gli stessi Debussy e Ravel, ma non è sinfonica, anche se come repertorio colto spesso è di 30 anni avanti a quello sinfonico, come complessità armonica;
se piacciono i contemporanei, un grandissimo è Kurt Weill.
https://www.youtube.com/watch?v=oW2Faes1zhs
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