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Una delle affermazioni che mi hanno più colpito e che ha rivoluzionato tutta una serie di concezioni di quello che è il mio rapporto con il trascendente, è quella che dice che non esiste uno spirito e un corpo separati, ma esiste uno spirito che manifesta un corpo fisico per sperimentare le sue limitazioni e, così, procedere nell'evoluzione.
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Ma se lo spirito è già spirito, che gli frega di sperimentare le limitazioni e l'evoluzione? Di che poi?
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e chi ha mai detto che uno spirito sia evoluto perché è spirito , la scuola della vita su questo pianeta è uno dei tanti percorsi di evoluzione
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Si boccia e pure rimandati a settembre?:D
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Vedere oltre l'apparenza e sentire la corrente della vita fluire nella propria consapevolezza, può apparire visionario per qualcuno, se il tentativo di esprimere il sentito cerca di appoggiarsi a una razionalità ormai consumata.
Per questo in esoterismo si parla di "segreto"; il quale non è qualcosa che non si deve rivelare, ma qualcosa che non si può rivelare; non si può proprio perché non sarebbe capito e comunque, è un sentimento intimo che non si potrebbe inquadrare in nessuno schema razionale.
La verità è oltre la mente e se c'è l'intuizione di essa, questa può essere solo personale.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Vega
Si boccia e pure rimandati a settembre?:D
si chiama Karma
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Citazione:
Originariamente Scritto da
dietrologo
si chiama Karma
...e sangue freddo...(grazie per l'assist).
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Citazione:
Originariamente Scritto da
King Kong
amanx, la domanda seguente é: ma la coscienza individuale che esisterá ancora, sará consapevole di se stessa come "coscienza di xmanx", "coscienza di King Kong", "coscienza di Guido RossI", ...?
Penso proprio di sì. Di più: se ipotizziamo una sopravvivenza della coscienza (devo usare termini un po' grossolani) oltre la morte, in una sfera "diversa", possiamo ritenere che la morte stessa non esista. Poiché io credo probabile la reincarnazione come concetto (sono preparato a ogni linciaggio affermando ciò) avremo un successivo "ritorno" sulla terra come rinascita. Ovviamente avremo dimenticato le esperienze precedenti (ma come si sa esistono notevoli eccezioni studiate in ogni parte del mondo). Comunque, in questa sfera diversa, più rarefatta, lasciando il corpo fisico vivremmo una percezione delle cose assai più elevata e profonda. Ci sono dei vecchi film di successo ("Al di là dei sogni" e "Ghost") che descrivono assai bene questo "aldilà". Una sfera dove sarà facile approfondire le nostre conoscenze. Tutte le favolette sul "paradiso" potrebbero trovare una spiegazione logica. Ovviamente il discorso andrebbe sgrezzato e approfondito, ma non so se ne valga la pena, ci sono troppi adoratori dei testi sacri che amano solo fare citazioni...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
sandor
...e sangue freddo...(grazie per l'assist).
:rotfl:
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E per quale motivo la coscienza dovrebbe continuare ad esistere se è un prodotto dell'attività del cervello e una volta morti i processi mentali svaniscono?
Anche qui, ripassino di biologia, vedasi fisologia nervosa.
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grande jerda, tu solo, in quanto pastore, mi capisci...grazie mille...:volemose:
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pastore delle anime smarrite :asd:
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quello che te pare. tu puoi tutto: c'è qualcosa che non puoi fare?:mmh?:
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