Esce oggi il libro-accusa di Alessandro Meluzzi a difesa della famiglia
E' da oggi disponibile l’ultima fatica del professor Alessandro Meluzzi, “Attacco alla famiglia”, con l’inedita prefazione di Diego Fusaro.
Un libro, quello di Meluzzi, che già aveva fatto scalpore all’annuncio dell’uscita, con un numero impressionante di visualizzazioni e condivisioni mezzo social. Del resto, il tema trattato è molto sentito in un’Italia dove, tra scandali come quello di Bibbiano e ideologia gender, la famiglia sembra essere sempre più messa all’angolo.
Proprio di questo si occupa Meluzzi, senza fronzoli e senza veli: la sua è un’accusa contro la massoneria neo-aristocratica, neo-liberista e globalista che attacca continuamente e senza esclusione di colpi la famiglia naturale, cercando di scardinare e distruggere la base di ogni società civile.
In realtà l'attacco alla famiglia naturale è solo un aspetto del Nuovo Ordine Mondiale. A questo si affiancano l'attacco alla sovranità nazionale (col progetto globalista della UE egemonizzata dal Nuovo Sacro Romano impero franco-tedesco) e l'attacco alla identità culturale (con l'immigrazione clandestina di massa che mira a distruggere l'identità culturale italiana ed europea).
Non si tratta di un complotto, ma di un progetto politico ben preciso che si muove su direttrici parellele ciascuna delle quali punta ad abbattere i vari capisaldi della cultura europea ed occidentale.
Come dice un grande filosofo dell'Occidente democratico, lo scopo della globalizzazione da parte della massoneria neo-aristocratica è la GLEBALIZZAZIONE, cioè trasformare i cittadini europei in una massa indistinta di nuovi SERVI DELLA GLEBA, senza diritti, senza identità, senza libertà.
