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Cmq posso fare un'ipotesi (di luogo non comune) che vi sottopongo ?
Una volta le donne erano "il lato debole" della faccenda per via che non potevano avere indipendenza economica.
Oggi che la possono avere, mi pare che il "lato debole" di una relazione sia spesso l'uomo.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Magiostrina
A me, uno che mi sta antipatico è quello secondo cui per stare con qualcuno devi prima imparare a vivere in solitudine. Ma scusa, se vivo bene da sola chi me lo fa fare a mettermi un estraneo in casa? :dentone:
E quello che dice che per amare una persona devi prima amare te stesso? Poi tutti a lamentarsi dell'individualismo e del narcisismo
il primo significa che non si dovrebbe contare sull'altra persona come un elemento indispensabile per il proprio benessere; perché questo rende l'altra persona un oggetto, cui non si si può riconoscere indipendenza, pena la perdita del proprio equilibrio;
il secondo significa che chi non ama se stesso non può apprezzare come valore la persona che mostri amore; cioè, se penso di valere poco, varrà poco anche chi mi vuole; una circostanza frequentissima;
mi sembrano osservazioni di buon senso, purché non siano recitate come retorica, ma approfondite un minimo.
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Su questo credo esistano pressoché zero dubbi:
La madre dei cretini è sempre incinta!:D
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Un luogo comune che aborro è "Se è finito non era vero amore" o "Il vero amore dura per sempre". L'amore, come tutte le cose umane, ha un inizio e spesso una fine, senza che questo gli tolga valore o verità per il tempo che è durato, breve o lungo che sia.
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Ho avuto amori che sono stati fulmini
Eppure amori erano
Forse l’aldila’ di Cono -se esiste- è per sempre :v
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L'amore è eterno finché dura.... mi pare sia un titolo di un film di Verdone, giusto?
Io dico di più : L'amore è eterno perché anch'esso cambia, si evolve, sfiorisce per poi morire e risorgere. Sbaglia chi considera che l'amore debba durare tutta una vita e debba coinvolgere sempre gli stessi soggetti.
Io ho amato diverse persone... il mio amore attuale è quello che provo nei riguardi di mia moglie, gli amori della mia vita sono scritti in maniera indelebile nelle pagine del mio vissuto. E ci tengo ad ognuno di esso,
come fossero figli.
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E comunque... una rondine non fa primavera... anzi, probabilmente si è persa!! :D
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Citazione:
Originariamente Scritto da
nahui
Un luogo comune che aborro è "Se è finito non era vero amore" o "Il vero amore dura per sempre". L'amore, come tutte le cose umane, ha un inizio e spesso una fine, senza che questo gli tolga valore o verità per il tempo che è durato, breve o lungo che sia.
:clap
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Citazione:
Originariamente Scritto da
nahui
Un luogo comune che aborro è "Se è finito non era vero amore" o "Il vero amore dura per sempre". L'amore, come tutte le cose umane, ha un inizio e spesso una fine, senza che questo gli tolga valore o verità per il tempo che è durato, breve o lungo che sia.
Giusto. Possiamo riformulare con: 'se è finito non era amore eterno' e 'il vero amore può durare poco o per sempre'. Cioè certi luoghi comuni sono la scoperta dell'acqua calda :dentone:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Yele
Cmq posso fare un'ipotesi (di luogo non comune) che vi sottopongo ?
Una volta le donne erano "il lato debole" della faccenda per via che non potevano avere indipendenza economica.
Oggi che la possono avere, mi pare che il "lato debole" di una relazione sia spesso l'uomo.
Così sembrerebbe, ma non so... spesso sono ancora le donne il lato debole. Forse c'è finalmente un certo equilibrio sotto questo aspetto.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
axeUgene
il primo significa che non si dovrebbe contare sull'altra persona come un elemento indispensabile per il proprio benessere; perché questo rende l'altra persona un oggetto, cui non si si può riconoscere indipendenza, pena la perdita del proprio equilibrio;
il secondo significa che chi non ama se stesso non può apprezzare come valore la persona che mostri amore; cioè, se penso di valere poco, varrà poco anche chi mi vuole; una circostanza frequentissima;
mi sembrano osservazioni di buon senso, purché non siano recitate come retorica, ma approfondite un minimo.
Chiaramente il mio intento era il cazzeggio, poi se vogliamo fare i seri, certo che c'è un fondo di buon senso, ma non del tutto secondo me.
Saper essere indipendenti e abbastanza forti da avere il controllo delle proprie emozioni senza doverle buttare addosso al partner non equivale a 'solitudine'. Capisco che per esigenza di sintesi il luogo comune debba trovare necessariamente una parola che si avvicini al concetto, ma a voler fare i precisi, non è esattamente così che stanno le cose. Non c'è solitudine se alla fine della giornata in cui ti sei risolto le tue magagne da solo, hai amici e familiari a cui tornare o su cui contare per una risata o una coccola. Quel tipo di solitudine lì fa male e basta, non a caso l'essere umano ne ha paura. Allora meglio parlare di indipendenza.
Idem per l'amare se stessi prima di amare il partner, perché l'amore di se stessi passa anche attraverso l'amore per gli altri. Se non dai valore a qualcuno che ti vuole, vuol dire che non accetti il suo amore perché la tua autostima è sottoterra e non che non sei capace di amare. Anzi vuol dire anche che sei più concentrato su cosa ricevi che non su quello che dai.
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Originariamente Scritto da
Magiostrina
Così sembrerebbe, ma non so... spesso sono ancora le donne il lato debole. Forse c'è finalmente un certo equilibrio sotto questo aspetto.
Può essere.
A me sembra che alcuni (per fortuna solo alcuni) uomini siano shockati dall'idea che una donna possa cavarsela benissimo senza di loro
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Yele
Può essere.
A me sembra che alcuni (per fortuna solo alcuni) uomini siano shockati dall'idea che una donna possa cavarsela benissimo senza di loro
Mah non so, io vedo molti uomini che sono ben felici di non doversi prendere cura di una donna, anzi sono terrorizzati dalle situazioni in cui si ritrovano a dover mantenere letteralmente una donna. Ma mi sembra anche normale, ognuno deve saper badare a se stesso.