ricordate l�inizio di Pulp fiction ,quando i fidanzati si danno un bacio nel fast-food prima di scatenare l�inferno:
http://milano.corriere.it/milano/dil...tto_full.shtml
ma che razza di citta�sta diventando!?:no:
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ricordate l�inizio di Pulp fiction ,quando i fidanzati si danno un bacio nel fast-food prima di scatenare l�inferno:
http://milano.corriere.it/milano/dil...tto_full.shtml
ma che razza di citta�sta diventando!?:no:
Una citt� multiculturale.
Poi per questi si chiede una cittadinanza, certo nel quadro aulico che si presenta ci� sarebbe ragionevole, lo � di meno a fronte del quadro reale che ci si trova a fronteggiare.
Non capisco in che modo la cittadinanza possa entrare nel merito. Ti farebbe sentire piu' al sicuro il non dargliela?
Puoi evitarti certe presenze a monte, dopo no.
Questi li potresti rimpacchettare per il paesello natio, invece con il pezzo di carta te li devi tenere e dopo il siete stati cattivi senza grandi conseguenze, solo una rapina in fondo, te li ritrovi ad esibirsi.
Potendo discriminare invece il clasico bravo ragazzo la questione sarebbe molto pi� accettabile.
Un mio amico sprovvisto di cittadinanza ha sempre fatto il delinquente, e pur essendo spesso beccato non ha mai subito conseguenze. Ha sgarrato una volta sola in Svizzera, e l'hanno immediatamente spedito nel suo paese d'origine.
Il problema non e' la cittadinanza, ma la serieta' con cui si applicano le leggi, secondo me. Ovviamente esistono deterrenti per non delinquere anche nei confronti dei cittadini italiani, ma sappiamo come questi vengono visti dall'opinione pubblica.
Certo che non � la cittadinanza, ma visto il casino generale che regna, dl mio punto di vista una decespuliazione generale � vista con favore e a caduta ci� che la rende pi� facile.
Poi non essendo io chi decide, o attua mi tocca pigliarmi ci� che passa il convento, ma l'atteggiamento verso lo spettacolo � quello sommariamente indicato.
Comunque sta emergendo un problema di baby gang che evidenzia come la repressione della criminalit� minorile sia del tutto inadeguata alla situazione reale e nelle esibizioni minori, ma non per questo meno pericolose, sta invadendo le scuole trasformandolee in arene di scontri, ne consegue che avendo un minimo di possibilit� economica la scuola uno non la seleziona per il tipo di formazione, ma per il livello di sicurezza fisica che � in grado di fornire ai frequentatori.
L�arrogante spavalderia che dimostrano i 10 estracomunitari ; lanciarsi nel negozio sfasciando tutto arraffando poco,grandissimo rischio con telecamere d�appertutto...una pazzia!
Qualcosa non quadra secondo me :no: lo vedo piu un gesto estremo di disperazione,un urlo rivolto alla societa�che con indifferenza le ha
volto le spalle da sempre.
Una totale assenza di controllo del territorio da parte di chi deve far rispettare la legge,questa e�una gang cresciuta nel ventre di una Milano permissiva.
Non � che una citt� sia di per se permissiva, permissivo � il sistema di sicurezza nel suo inseme.Citazione:
e�una gang cresciuta nel ventre di una Milano permissiva
La metropoli di suo costituisce un terreno ottimale di guerriglia molto pi� diffiicile su un diverso terreno e il manuale del piccolo guerrigliero urbano raccomanda di avere l'iniziativa e scegliersi il terreno di scontro.
Va da se che dopo anni di meticolosa istruzione anche le giovani marmotte hanno imparato come e dove colpire.
imparato come e dove colpire???:mumble:Citazione:
Originariamente Scritto da Il gatto
entrando in dieci in un negozio del centro sfasciando tutto?
no ,per me rimane un gesto esasperato verso tutto e tutti ne piu ne meno come l�esproprio proletario in un supermercato senza valenza politica..
scommetto che mentre parliamo staranno gia fuori
E certo che stanno fuori povere vittime indifese di una societ� cattiva.