Per un certo periodo, quando la musica aveva dei punti fermi come musicisti di talento, si usavano ogni tanto creare i supergruppi, composti da talenti affermati in diversi campi che si riunivano per periodi più o meno lunghi. Tra i più famosi i Cream, ma anche gruppi come gli Yardbirds, un gruppo che è stato una fucina di talenti avendo contato fra i propri componenti Jimmi Page, Eric Clapton e Jeff Beck. Alcuni hanno avuto più successo di altri, le aspettative sono alte e il carattere di star affermate dei componenti rende questi esperimenti di porti di mare, ma indubbiamente hanno scritto delle pagine interessanti per la musica rock.
Tanto per dirne uno cito i Superheavy, composto da Mick Jagger, Joss Stone, Dave Stewart (ex marito di Annie Lennox e con lei componente degli Eurythmics) e Damian Marley, uno dei mille figli di Bob. La canzone è micidiale.
29-10-2019, 21:43
Jerda
Un Supergruppo che invece andò poco lontano, anche per l'improvvisa morte di Roy Orbison, furono i Traveling Wilburys. Partirono con ottime premesse: Bob Dylan, Tom Petty, George Harrison e Roy Orbison. Purtroppo del gruppo solo Dylan aveva creato cose davvero grosse, ed era troppo primadonna.
Speravo che avrebbero sfruttato la forza canora di Orbison, ma che la composizione sarebbe stata più curata da Dylan e Petty. Invece uscì solo roba inascoltabile, addestrata, che pareva invece proprio composta dal vecchietto del gruppo, il Bobby Solo americano. Non so se definirla rockabilly, ma un'occasione davvero mancata. Ne posto una più piacevole di altre, ma non andrei oltre.