Nahui, perch
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Nahui, perch
[QUOTE=Morwen;1369144]
E' un po' lo stesso discorso delle amiche-o amici- che spariscono dalla circolazione perch
Credo che molto dipenda dal rapporto che si e' instaurato con le amiche nel corso della propria vita.
Per me alcune di loro sono fondamentali.
Figlia unica, genitori assenti per la maggior parte del tempo in una giornata, quando tornavo dal tempo pieno a scuola, la mia famiglia erano le persone del mio condominio e naturalmente tutte le amichette che vivevano li'.
Piu' grandi di me, negli anni della crescita, nel passaggio da bambina ad adolescente, non e' stato facile, perche' io ero la bambina e loro le adolescenti.
Adesso mi considerano addirittura saggia e mi cercano come supporto psicologico, immaginate come stanno messe :asd:
Poi ci sono tutte quelle sparse per lo stivale, conosciute negli anni della formazione, lontana da casa.
Insomma pensarmi senza il tempo da dedicarci mi risulta proprio innaturale, pure perche' la maggior parte di loro esiste prima del mio compagno, per cui le vivevo da sola anche prima.
Con ognuna di loro ho un rapporto "esclusivo" anche se il Rapporto Esclusivo con Mia Sorella, quella che mi ero scelta, non ce l'ho piu'.
Dovrei odiare questo sentimento: l'amicizia fra donne, perche' davvero e' difficile viverlo serenamente, eppure non ci riesco.
Riesco di piu' a solidalizzare con le donne che a fare la gatta morta con un uomo.
[QUOTE=Morwen;1369144]Nahui, perch
[QUOTE=nahui;1369175]S
Non e' inusuale che vi siano persone dai rapporti intercambiabili, ci sei tu e stanno "bene" con te ma non e' ecluso che stiano bene con chiunque.
Probabilmente non mettono a fuoco te in quanto te ma una compagnia, non la compagnia legata alla specifica persona.
Esatto, e considerando che la conosco da 15 anni non
Posso capire, dispiace.
Pensa io ho un'amica con la quale devo "saltare" argomenti legati al lavoro, eravamo insieme all'universita', (lei ha un'attivita' con il compagno che non c'entra nulla con il percorso di studi che abbiamo fatto, mentre io sono rimasta nel campo), di casa (noi ci siamo fatti il nostro bel mutuo, loro non possono farselo).
E' incinta e partorira' a giorni, tutti i 9 mesi si e' parlato del figlio, per me va bene, stiamo cercando un figlio anche noi.
Quando io le parlai dell'idea di un figlio, lei un po' la snobbo', poi d'un tratto non riuscimmo piu' a sentirci (fa le sue scomparse quando le gira), la risentii quando mi disse di essere incinta.
Eppure mi conosce, eppure la conosco.
Che "piacevolezza" puoi avere nel parlare con una cosi' di lavoro, casa e famiglia?
a volte ho l'impressione che le persone scelgano questa modalit
[QUOTE=nahui;1369226]Questa
[QUOTE=Morwen;1368990]Il titolo del thread riporta la frase di una mia amica, sposata da 9 mesi.
Mi