Se poi le ami e le capisci....non sei più un comune mortale! :D
Visualizzazione Stampabile
Ho imparato che quando un neonato stringe per la prima volta il dito del padre nel suo piccolo pugno, l’ha catturato per sempre.
(Gabriel Garcia Marquez)
Io non credo in Dio, ma ho questa idea: se ci fosse in dio, o un destino che in qualche modo sia rivolto a noi, sarebbe concepito per toglierci qualsiasi cosa che diamo per scontata. Della serie: sta andando tutto bene? Allora mando giù qualche grande disastro. (Hugh Laurie)
Un commentatore televisivo ebbe l’ingegnosità di trovare la metafora giusta quando paragonò l’epidemia, o quel che fosse, a una freccia scagliata verso l’alto, che, nel raggiungere il culmine dell’ascensione, si mantiene per un momento come sospesa, e poi comincia a descrivere l’obbligatoria curva discendente che, a Dio piacendo… poi ci penserà la gravità ad accelerare fino alla scomparsa del terribile incubo che ci tormenta.
(José Saramago)
"La misura dell'intelligenza è data dalla capacità di cambiare quando è necessario."
Albert Einstein
L’amore sa aspettare, aspettare a lungo, aspettare fino all’estremo. Non diventa mai impaziente, non mette fretta a nessuno e non impone nulla. Conta sui tempi lunghi.
(Dietrich Bonhoeffer)
È strano che noi esseri umani ci allontaniamo tanto dalla natura anche nel fare l’amore. Che l’attesa dell’orgasmo, l’ansia di arrivarci, rendono teleologico l’amore, ne fanno una cosa di ansie, attese, pressioni....
(Erica Jong)
Vedere firma come aforisma
Doppio
Aspettare è ancora un’occupazione. È non aspettare niente che è terribile.
(Cesare Pavese)
Adatta al momento che stiamo vivendo...
Benjamin Franklin: “Chi è pronto a dar via le proprie libertà fondamentali per comprarsi briciole di temporanea sicurezza non merita né la libertà né la sicurezza”.
“Due persone non possono incontrarsi neanche un giorno prima di quando saranno mature per il loro incontro.”
SÁNDOR MÁRAI
Il massimo segno dell'intelligenza è il dubbio. François Mauriac
Mentre si ride si pensa che c'è sempre tempo per la serietà. Franz Kafka