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Lo penso anche io che sia sempre meglio pianificare
Oramai procedo in un'ottica pessimistica, non perché mi piaccia ma proprio per non farmi trovare impreparata
Preferisco stare all'erta e sul pezzo
Dopo il 19 di luglio, ci sarà il delirio
E io seriamente mi chiedo anche se riapriranno le scuole a settembre
Sono imprevedibili e pertanto delle mine vaganti
Di quello che è successo a Wembley per esempio si sa veramente poco
E ancora meno si è visto
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Si pianifica navigando a vista, in pratica.
Potrebbe diventare una disciplina olimpica, visti i tempi.
Io dovrei prenotare la vacanza di agosto ma ancora non so neppure se si potrà, quindi pianifico ma rimango in stand by.
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Studenti italiani positivi, 300 bloccati a Dubai, 15 in Grecia. La Farnesina: "Rischi sanitari per chi va all'estero: possibili quarantene"
https://www.repubblica.it/esteri/202...1069-P19-S4-T1
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Che arrivi presto il momento in cui andrò a fare la seconda colazione!
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Citazione:
Originariamente Scritto da
ReginaD'Autunno
Che arrivi presto il momento in cui andrò a fare la seconda colazione!
sei come un Hobbit!:)
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Figlia è appena tornata da Barcellona, con un piercing in più :v
Tampone negativo... Sto viaggio ci è costato più di tamponi che di pasti.
Poveri ragazzi. Con questo virus stiamo giocando a rincorrerci, e lui è più veloce.
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Io se riuscirò a partire, sarà come avere organizzato lo sbarco sulla luna
Arriva la variante Delta, buuuuuuuu
Gia' mi immagino al rientro, test con le scritte in inglese
Nel caldo e afoso sud (con voce alla Siani): "Ma vuj o facit o test in inglese?"
"Nun o sacc fa ma pur co sapess fa, nu to voglio fa, pcche' chill so tutt quant strunz!"
:D
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idea diabolicamente conservatrice di comprare appartamento gemello sottostante; unica controindicazione: niente ascensore, 3° e 4° piano, per una persona che non sarà sempre giovanizzima, come scriverebbe il gatto :v
icché fo, lascio o raddoppio ?
la spesa sarebbe minima, più ristrutturazione; ma, rispetto ai prezzi che vedo, poi avrei davvero da scialare :D
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Citazione:
Originariamente Scritto da
axeUgene
idea diabolicamente conservatrice di comprare appartamento gemello sottostante; unica controindicazione: niente ascensore, 3° e 4° piano, per una persona che non sarà sempre giovanizzima, come scriverebbe il gatto :v
icché fo, lascio o raddoppio ?
la spesa sarebbe minima, più ristrutturazione; ma, rispetto ai prezzi che vedo, poi avrei davvero da scialare :D
C'è lo spazio per il servo scala ? :D
A parte gli scherzi, informati sui costi e su eventuale propensione dei condomini: se sono vecchietti o c'è qualche portatore di handicap... Credo ci siano anche delle detrazioni fiscali
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Anch'io lo prenderei , se il montascale si può fare.
Inoltre, ci deve essere anche lo spazio sufficiente per la badante 24 su 24.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
follemente
Anch'io lo prenderei , se il montascale si può fare.
Inoltre, ci deve essere anche lo spazio sufficiente per la badante 24 su 24.
le scale sono strette; un rischio nel lungo periodo c'è; sulla badante non saprei, perché chissà che succede... alla fine, magari tra 10 o 15 anni cambio di nuovo;
diciamo che questa soluzione sarebbe poco traumatica, forse provvisoria, come tutto nell'esistenza;
nei mesi scorsi mi sono reso conto che il cambiamento mi mette ansia, e mi sono bloccato tipo asino di Buridano di fronte a due begli appartamenti, persi entrambi per indecisione, pure consapevole :v
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Citazione:
Originariamente Scritto da
nahui
C'è lo spazio per il servo scala ? :D
A parte gli scherzi, informati sui costi e su eventuale propensione dei condomini: se sono vecchietti o c'è qualche portatore di handicap... Credo ci siano anche delle detrazioni fiscali
è un po' una scommessa su 10-15 anni di discreta forma fisica, che peraltro si mantiene proprio facendo le scale; comunque sono di corporatura agile e, se non mi succede niente, dovrei tenere abbastanza;
magari poi gli ultimi anni, se c'arivo, me li sparo al mare, proprio da vecchio, tipo riviera di Ponente a passeggiare sul lungomare di Bordighera e pranzare con la mezza porzione alla Famigliare quando ho l'ispirazione :asd:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
axeUgene
le scale sono strette; un rischio nel lungo periodo c'è; sulla badante non saprei, perché chissà che succede... alla fine, magari tra 10 o 15 anni cambio di nuovo;
diciamo che questa soluzione sarebbe poco traumatica, forse provvisoria, come tutto nell'esistenza;
nei mesi scorsi mi sono reso conto che il cambiamento mi mette ansia, e mi sono bloccato tipo asino di Buridano di fronte a due begli appartamenti, persi entrambi per indecisione, pure consapevole :v
Proprio ieri sera si parlava con amici delle differenze di mentalità tra gli Usa e gli italiani: lì si cambia posto di lavoro e casa come le lenzuola, invece qui si è più portati al “per sempre”.
Anch’io sto facendo una scelta simile alla tua e non so ancora bene quali saranno le mie necessità future.
Comunque se pensi che non si tratti di qualcosa di definitivo, cioè vita natural durante, compralo.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
follemente
Proprio ieri sera si parlava con amici delle differenze di mentalità tra gli Usa e gli italiani: lì si cambia posto di lavoro e casa come le lenzuola
anche a Milano;
qualche settimana fa, discutevo di questo con un amico romano, il quale sosteneva che Roma fosse una metropoli, basandosi sulle dimensioni del comune, ecc...
in realtà Roma è un insieme di quartieri, di luoghi veri e propri; i romani sono traumatizzati se devono cambiare casa e spostarsi di 300 mt, come buona parte degli italiani;
i milanesi, fatta eccezione per i pochi che stanno in centro, molto meno, nella misura in cui vivono in quei non-luoghi che sono certe periferie; non so, quelle che conosco meglio sono le arterie nord, i viali Testi-Zara-Monza, Bresso, Cinisello... già Sesto ha qualche aspetto e piazza da borgo, se non antico, almeno vecchio;
per chi abita in quel tipo di zone è perfettamente normale spostarsi da Cormano a Rho, a Settimo o San Donato, tutt'altra parte; tanto, più o meno è sempre la stessa pappa, e se il lavoro è collegato meglio, perché no ? tanto ci sono esattamente le stesse cose, trasporti, supermercati fatti con lo stampino, ecc...
certo, nel caso degli americani è proprio una cosa molto più radicale; in effetti, quando giravamo in autostrada attraversando gli stati, col socio notavamo questa cosa: le città - a parte il Texas, che ha ancora rimasugli di architettura spagnolesca, case basse senza tetto - sono completamente avulse rispetto al territorio, ad un genius loci che richiede una cosa anziché un'altra;
Philippe Daverio raccontava un suo esperimento sadico: mostrava filmati di demolizioni edilizie agli studenti: gli italiani traumatizzati, gli yankees felici :D
per noi, stanziali, l'architettura, il luogo, è una parte dell'identità, quasi un pezzo di corpo.; per loro è l'accampamento, provvisorio e da rendere indisponibile a potenziali nemici, inseguitori, competitori; gente nomade e di frontiera.