Ai nostri nonni veniva insegnato fin da piccoli a scrivere in modo gradevole. Ricordo che il mio (classe 1908..) doveva riempire pagine intere di iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii e poi ooooooooooooo eccetera. Una volta che sporc
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Ai nostri nonni veniva insegnato fin da piccoli a scrivere in modo gradevole. Ricordo che il mio (classe 1908..) doveva riempire pagine intere di iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii e poi ooooooooooooo eccetera. Una volta che sporc
Io ho una calligrafia irregolare, che ho migliorato faticosamente con gli anni e che rimane comunque poco femminile. Da piccola ci rimanevo male ma poi ho capito la ragione:ero mancina, mia nonna mi ha costretta ad usare la mano destra, il risultato
Chi di noi non le ha fatte? Ho sentito dire che, dalla calligrafia, si pu
Ahahahahahahahahaha da noi in toscana c'e' un detto:
Chi non legge la sua scrittura
[QUOTE=Acquerapide;1362104]Ai nostri nonni veniva insegnato fin da piccoli a scrivere in modo gradevole. Ricordo che il mio (classe 1908..) doveva riempire pagine intere di iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii e poi ooooooooooooo eccetera. Una volta che sporc
sono un'ambidestra incoraggiata a scrivere con la destra. la mia calligrafia
Idem come sopra. Ma ho una calligrafia molto regolare e leggibile. E' peggiorata da quando uso in modo intensivo il computer, come se avessi perso la mano.
le mie maestre delle elementari erano delle cariatidi di 65 anni suonati, sono andata alle elementari negli anni '90 eppure i miei quaderni sembravano reperti dell'800.
anche noi pagine e pagine di lettere e sillabe, coi gambini e i ricciolini tutti al posto giusto. penso che la mia sia stata l'unica classe in tutto l'istituto che ha imparato a scrivere in corsivo e sui quaderni a righe, lo stampatello l'ho imparato alle medie. non c'entra niente con la grafia, ma in segreteria non avevamo le impiegate ma le "applicate", tanto per dare un'idea dell'impostazione scolastica che ho ricevuto.
beh, sar
Sono mancina di mano, di indole e di spirito, cioe' storta.
Mio padre mi faceva tenere la mano sx dietro la schiena e mi obbligava ad estenuanti sedute di scrittura dritta.
Lo odiavo.
La mia liberazione, il primo giorno delle elementari, quando mia madre comunico' alla maestra la mia grave menomazione.
La maestra disse che dovevo scrivere con la mano che volevo: e luce fu.
La lussazione della spalla sx, per ben due volte, mi porto' a riusare la dx con la quale scrivo ma di una scrittura infantile.
Con la mia mano madre scrivo leggibile e la gradevolezza d'insieme e' in stretta correlazione alla punta della penna, per cui per non trovarmi impreparata, un po' come con la copertina di linus, devo avere la mia penna.
Per un periodo fu una penna di una pescheria del mio paese, per via della sopracitata punta :v
Nel tempo piu' che migliorie ho apportato qualche variazione.
Con i numeri: il 2 lo faccio ogni volta diverso, e' molto "umorale", il 4 e' il numero che ha attraversato maggiori mutamenti, l'8 se lo faccio a occhiello mi viene secco e lungo, se metto due pallottoline una sull'altra, allora e' proprio osceno :asd:
[ot]C'
Off-topic!
Io sono mancino a scrivere, destro a giocare a palla, e sinistro e destro a mangiare, mmmmmmmm
Uhm, non ho memoria di me che scrivo in corsivo, forse si parla dei tempi del liceo, ma gi