https://www.youtube.com/watch?v=TCUPgnUHnYw
Visualizzazione Stampabile
vabbè, fa ridere; quando i gobbi alzano la testa - un caro amico è proprio protervo - posto il rigore di Sheva, il "7" sul patch della CL e stanno muti e rassegnati per un mese;
però mi fa incazzare che abbiamo una società che tratta a cazzo le persone brave e meritevoli; prima Rino - spero vinca di tutto lo stesso e almeno a Napoli trova bella gente - e ora Pioli.
Pioli merita la riconferma.
Rangnick, eventualmente, fra un anno.
Pioli è un signore e un grande allenatore.
Come lo è Gattuso.
E avere in squadra Ibra è un godimento assoluto (anche se in campo passeggia ed è totalmente assente nella fase difensiva - se non per i colpi di testa su calci d'angolo - perchè fisicamente non ne ha più).
E forse non è nemmeno il momento giusto per cambiare allenatore...visto che il periodo di stop tra questo campionato e il successivo sarà di un mese...e il nuovo allenatore avrà poco tempo per fare cambiamenti.
Molto probabilmente il progetto Rangnick (che manderà via Ibra) finirà come quello di Giampaolo.
Ma secondo me è giusto ritentarci.
temo anche io; soprattutto perché col fondo, bene che vada, fai la Lazio, e nemmeno quella; per valorizzare i giovani serve un padrone, non un AD;Citazione:
Originariamente Scritto da xmanx
tecnicamente, ci si potrebbe illudere di un Sacchi 2.0; ma quello aveva Braida e Ramaccioni che compravano anche campioni, non solo i Colombo, Evani, Eranio, ecc... che comunque erano signori giocatori;
finché non arriva Arnault, se e quando, si farà corsa al più sull'Atalanta.
La Lazio ha scelto il momento peggiore per andare in crisi! :mad:
Se non ci fosse stata l'interruzione per il Covid, la Lazio, per me, avrebbe vinto il campionato :clap
Occhio all'Atalanta, che se domani batte i gobbi va a -6
Dopo quello che hanno passato a Bergamo sarei contento che almeno la squadra vincesse tutto ciò che è possibile.Citazione:
Originariamente Scritto da conogelato
Niente: Solo 2-2 e grazie a due rigori pro Juve.
Identico risultato al San Paolo fra Napoli e Milan (con gol dell'ex empolese Di Lorenzo)