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Stoicismo
Ho riletto molto sui filosofi presocratici recentemente, li trovo tutti affascinanti. Lo stoicismo poi oggi sta vivendo un periodo di grande rinascita e trovo sempre spunti per superare le avversità. In particolare mi piace lo stoicismo romano e più in particolare Seneca.
Eraclito è l'unico che mi è oscuro quando vadonel dettaglio, ma non è considerato stoico.
Cosa ne pensate? Avete mai letto in merito? Secondo me è un appoggio con un messaggio sempre valido in tutte le avversità.
Per chi legge in inglese consglio "the ancient art of stolen joy "di william b irvine, non so se è stato tradotto in itliano, ma ci sono nelle librerie.
Ovviamente considerazioni su altre correnti presocratiche sono benvenute :)
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Credo di averli odiati tutti, indistintamente :v
Ma mi rendo conto che allora non avevo forse la maturità mentale per affrontarli certi argomenti
In terza liceo di tutta sta roba non mi poteva importare di meno
Complice pure il fatto che uno mi rifilò un libro di filosofia che puzzava
La carta proprio, la puzza non gliela tolsi mai
Lo appesi pure fuori di notte, sulle corde per i panni stesi
Niente non ci fu verso :D
Forse dovrei ritornarci però
Mi ricordo che le frasi che mi interessavano me le appuntavo un po' ovunque ^^
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Oh, è un classico. Anch'io ne so qualcosa per le letture molto dopo la scuola. Mi pare che dursnte la spiegazione forse ero affascinato, ma fu un fuoco di paglia. Molto dopo li ho riletti da me, come tante materie :) Prova a leggere le riflessioni si Marco Aurelio o di Seneca, ma forse meglio prima Marco Aurelio. ;)
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Solo il presente ci è tolto, dato che solo questo abbiamo.
A me ben si adatta, o mondo, ogni cosa che a te si adatta: non viene per me in anticipo né in ritardo ciò che per te è tempestivo. È per me frutto ogni cosa mi rechino le tue stagioni, o natura: da te viene ogni cosa, in te è ogni cosa, a te va ogni cosa
Il modo migliore per difendersi da un nemico è non comportarsi come lui
Adatta te stesso alle cose a cui la sorte ti ha assegnato. E ama, ma veramente, gli uomini coi quali il destino ti ha unito
Spesso mi sono stupito di come ciascuno, pur amando se stesso più di ogni altra cosa, tenga in minor conto l'opinione che ha di se stesso di quella degli altri.
Le conseguenze della collera sono molto più gravi delle sue cause
Oh, quanto tempo guadagna, chi non attende a quello che il prossimo dice, fa o pensa!
Mrco Aurelio era veramente un grande re e filosofo, lo ammiro davvero molto. Queste frasi per comodità le ho prese da wikiquote, ma leggendo i Pensieri ho trovsto molto si più. Un messaggio sempre atttuale.
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Marco Aurelio era coerente, oltre che modesto, e viveva di persona ciò che scriveva. Non a caso con lui l'impero romano conobbe una pace senza precedenti.
Altrettanto non si può dire di Seneca, che da una parte giocava a fare il filosofo, e dall'altra era uno degli uomini più ricchi e politicamente influenti di Roma, oltretutto molto bene attento alle proprie ricchezze. Se poi qualcuno ha voluto leggere la sua vita e la sua morte in ottica cristiana, forse neanche questo è stato un caso.
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Nah, a me interessa cosa scriveva e quanto posso applicarlo, quanto fosse coerente è un'informazione in più, un modo per ammirare romanticamente o meno un personaggio talmente passato che vattelappesca com'era davvero...