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restodelcarlino, sei un genio!!
Fottuto non so
Se vuoi aggiungitelo tu :v
Hai avuto la capacità di farmi “proprio vedere” aggirarmi per quelle mura
E sei riuscito a farmi ridere davvero!
Cono carceriere, una chicca :D
Oddio la nespola :asd:
Grazie mi ritengo lusingata per essere stata il soggetto di questa composizione!
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Citazione:
Originariamente Scritto da
efua
Grazie mi ritengo lusingata per essere stata il soggetto di questa composizione!
....il mio avvocato ha tirato un sospirone di sollievo....
:D
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Citazione:
Originariamente Scritto da
restodelcarlino
....il mio avvocato ha tirato un sospirone di sollievo....:D
Non parlare troppo presto... ho già dato mandato al mio... di avvocato!!!
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:clap :clap :clap
Bravissimo RdC, storiella davvero divertente!
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Ho partorito il secondo capitolo. :D
Quando King Danterong aprì gli occhi venne trafitto da un’emicrania infernale, tanto per stare in tema. Guardandosi attorno, s’accorse di non essere più nel girone dei lussuriosi, e del bar con le gentili donzelle non v’era più traccia. La sua Guida, Publio Virgilio Del Carlino, camminava avanti e indietro borbottando con foga parole sconclusionate, forse dovute al troppo Tanqueray che s’era scolato poc’anzi.
“Che succede, mia guida?” chiese perplesso.
“Finalmente hai riaperto gli occhi! Sembravi caduto in una qualche trance. Ho temuto che le lascive donzelle t’avessero somministrato qualche droga. Orsù, dunque, proseguiamo il nostro viaggio, che il tempo stringe”.
I due s’incamminarono, ma il loro incedere venne repentinamente interrotto da un sussurro. “Chi va là” gridò Publio Virgilio Del Carlino imperiosamente.
Sul momento nessuno rispose, poi da dietro un’angolo sbucò un figuro ammantato di nero. “Viandanti, Follemente Elena non è con voi vero?” mormorò lo sconosciuto. A quel punto il volto del Carlino si distese in un ghigno: “Parijerda, di nuovo ti nascondi?”
Allo sguardo perplesso del suo ospite, l’accompagnatore illustrò la situazione: “Devi sapere che Elena Follemente non gli ha ancora perdonato quello scherzetto del rapimento e ogni volta che lo becca in giro lo sottopone a punizioni terribili”.
“L’ultima volta mi ha sequestrato tutta la marijuana, non ho potuto fumare per una settimana intera” si lamentò il malcapitato. “Ma vedo di lontano venire lei, con l’arpia sua amica, Dark Cleopatra. Meglio che mi defili alla svelta”. E così dicendo, si volatilizzò in una nuvola di fumo.
Andando oltre, la coppia di viandanti fu quasi travolta da una sorta di tornado in forma più o meno umana. “Scusassero lor signori, ma vado di fretta” esclamò la leggiadra donzella. “Lavinia Hawke, che fai quaggiù?”.
“Sto cercando quel fedifrago di Enea Turbociclo. Ah, ma lo troverò. Puoi giurarci che lo troverò. Poi saranno cazzi amari”.
“La dolce Lavinia non perdona al marito di aver sposato anche un’altra, tale Creusa Nahui, detta Euridice. E quest’ultima non gli perdona di averla impalmata senza avergli detto di avere già un’altra moglie. Così le due si sono ora alleate nel dargli tormento” spiegò la guida.
In quel mentre, il gruppetto venne raggiunto da un gruppo di alquanto ambigue donzelle: le già citate Dark Cleopatra ed Elena Follemente, con l’amica Efua Didone, che accolsero con gioia l’amica Lavinia Hawke. Subito dopo, come evocata dai loro pensieri, si aggiunse al gruppo Creusa Nahui. I due viandanti si trovarono quindi circondati dalle chioccianti fanciulle, pronte a mettersi alla caccia del fedifrago e del rapitore.
[continua…]
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Molto divertente, bravissima dark!
:clap :clap :clap
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Allegati: 1
Citazione:
Originariamente Scritto da
dark lady
I due viandanti si trovarono quindi circondati dalle chioccianti fanciulle,
[continua…]
...il seguito, che non sopporto lo stress..
Allegato 30385
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Citazione:
Originariamente Scritto da
efua
restodelcarlino, sei un genio!!
Fottuto non so
....sicuramente si, qualsiasi cosa tu intenda dire :D
a proposito della "genialità"....sempre di plagio interpolatorio si tratta.
E propongo un giochino per il noioso pomeriggio domenicale ai domiciliari (che, al confronto, diventano disneyland :D ):
"Caccia al plagio/riferimento". Esempio: "In cielo fanno economie..." - Macbeth
Buon "divertimento" (ironia, sarcasmo o sadismo?):D
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Citazione:
Originariamente Scritto da
bumble-bee
21 Marzo 2020 - Diario del Capitano.
...me l'ero perso :wall:
..."Il capitano Bumbleblower"....e se a fumetti "Il corto siculo"...
Superbumble :clap:clap:clap
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Citazione:
Originariamente Scritto da
restodelcarlino
....sicuramente si, qualsiasi cosa tu intenda dire :D
a proposito della "genialità"....sempre di plagio interpolatorio si tratta.
E propongo un giochino per il noioso pomeriggio domenicale ai domiciliari (che, al confronto, diventano disneyland :D ):
"Caccia al plagio/riferimento". Esempio: "In cielo fanno economie..." - Macbeth
Buon "divertimento" (ironia, sarcasmo o sadismo?):D
Così a mente ne trovo tre: folle è l’uomo che parla alla luna. Stolto chi non le presta ascolto (Shakespeare), l'uccello del buio ha gridato l'intera notte: dicono che la terra abbia tremato per la ...(dal Macbeth, sempre di Shakespeare), biondo era e bello e di gentile aspetto (Purgatorio di Dante), mi riserbo di cercarne altre.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Kanyu
mi riserbo di cercarne altre.
:clap
...buona caccia: le "prede" non mancano....:D
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Nel castello Maniace tutto era pronto per lo spettacolo del pomeriggio domenicale : l'esecuzione della pena per lesa Maniacità comminata a Restodelcarlino da ser Bumble,. Illuminata a giorno dalle torce e dalle candele dei lampadari in ferro battuto, la sala principale era trasformata in arena con un emiciclo di triclini per il pubblico che sgranocchiava mostaccioli , assaporava cannoli, gustava granite e si sdelinquiva in cassate chiacchierando amenamente. Al centro un tavolaccio per il condannato. La poltrona per sir Bumble sotto il blasone gentilizio ( armoirie, date le origini normanno-angioine) della Famiglia .Stemma rappresentante, come noto, un menu trilobato di pasta con le sarde, lampreda alla matalotta e vavaluci, in campo,meglio,giardino di aranci.Il tutto contornato da papiri del Ciane.All'ingresso di Ser Bumble si fece silenzio. Entro' il condannato, scortato dall'armigero/araldo Kanyu, la cui armatura arabescata d'oro e argento rifletteva la luce delle torce lanciando bagliori, che ne sottolineavano la raffinata (forse leziosa) eleganza. I lucidissimi stivali di cuoio rosso a mezza coscia risuonavano sul pavimento di granito. I tacchi schioccarono, con tintinnio di speroni. « In piedi !Silenzio ! Parla Ser Bumble ».
La sentenza : « 25 nerbate »
« Va bene. » disse il condannato. Si sdraio' sul tavolaccio, rifiuto'i conforti proposti da Cono, ma accetto' le olive (saclà) da stringere tra i denti. Ma non le mise in bocca. Ne conto' accuratamente 25 e ne fece un mucchietto davanti a sé.
« Una ! » fece Jerda (il boia), riconoscibile malgrado il mantello con cappuccio calato sul volto, dato il colore arancione con stemmini bianco-rosso-blu orizzontali.E depose una prima robusta scudisciata. Ed il condannato con una schicchera lancio' lontano una prima oliva.
« Due ! » fece Jerda...e giù una nerbata. E Rdc schicchero' via un'altra oliva. E cosi' via, con soddisfazione del condannato al calare del mucchietto. Finché...
« 19 ! » annuncio' Jerda « 20 ! »protesto' Rdc.
Una discussione si accese, mettendo in causa le capacità aritmetiche e numerali, la buona fede, la validà delle olive (saclà)come pallottoliere. Si chiamarono a testimoni ninfe, satiri , tritoni ,ondine ed altre divinità di ogni genere.. l'armigero/araldo Kanyu, interpellato, si scuso', ma si era distratto pensando se i ditteri avrebbero potuto andare bene con i bardotti sardi. Il pubblico, per la maggior parte baccanti dionisiache già off limits alcolico non era affidabile e gli altri,seppur sobri, discutendo di aspetti politicosocialeconomicoreligiocomplottisticoeccete ra non avevano seguito....i toni montavano...Finalmente, risvegliandosi dai suoi sogni marinareschi, Ser Bumblé Intervenne:« Ma insomma, una più o una meno, che fà ? »
Non aveva fatto i conti con la proterva tenacia di Rdc, che forte dell'appoggio dell'avvocato, non mollo'. « Conosco i miei diritti : che si ricominci, allora ! ».
La olive(saclà) vennero raccolte e ricontate da Cono (esperto riconosciuto in materia), e ad ogni nerbata si conto' in coro. « 1 ! » « 2 ! ».... « 24 ! » « 25! » Applauso del pubblico. Giustizia era fatta.
« L'hai spuntata, Rdc, ma io sono sicuro che erano 19 e non 20 ! » urlo' Jerda verso il condannato trionfante per il successo ottenuto.Infilo' lo scudiscio nel fodero e se ne ando' immusonito, sbattendo la porta come un Catarella qualunque.
Su pressante consigliodell'avvocato, porgo le mie più umili scuse a Giovannino Guareschi