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Come si può vedere, occorre leggere attentamente le etichette anche quando si comprano tantissimi prodotti biologici. Molti vengono dalla Cina, dove si mangia tranquillamente tutto ciò che si trova e raramente si attuano controlli sui cibi. Non facciamoci avvelenare ancor più di quanto ci stiano avvelenando... https://ilgiornaledellasera.blogspot...npN-0VUWjJtU_k
Credo poco al biologico, indipendentemente dal paese di provenienza.
Il coltivatore biologico italianissimo ha appena piantato le sue verdure, il vicino che dista tre km ha appena irrorato le sue verdure con qualche prodotto chimico che è vietato in agricoltura biologica, si alza il vento e addio verdure biologiche del primo coltivatore.
Penso che comunque sia meglio ridurre i pesticidi e promuovere un'agricoltura più sostenibile a livello ambientale, che non depauperi il terreno, etc etc... ma biologico non significa "puro" o sano al 100% come viene pubblicizzato
Non automaticamente... ci sono anche aziende medie e piccole che producono biologico per passione, spesso tenute da giovani. Però che il biologico sia spesso farlocco è vero eccome, garanzie non ci sono purtroppo.
Biologico non vuol dire per forza più sano e naturale e privo di qualunque sostanza assimilabile a pesticidi.
Per esempio anche il piretro o il solfato di rame pur essendo naturali comunque se usati in eccesso tanto bene non fanno.
Nel mio orto se non gli dai solfato di rame e piretro, ma anche aiutare il terreno con sali minerali, non ti viene niente e i pomodori si ammalano o insalata se la mangiano tutta insetti e parassiti.
Idem il ciliegio, se non gli si dà un trattamento, la pianta di ammala, arriccia tutte le foglie e non ti fa ciliegie o le fa e si guastano.
Sicuramente non è naturale al 100% ma è sicuramente meglio dei prodotti da supermercato.
Poi per me più che il biologico conta il km 0. Prendo la frutta e la verdura dai contadini del mio territorio, che conosco e so come coltivano. Il bello di abitare in campagna, in una piccola provincia, è che certi tipi di spese sono più facili.
Io abito in città, non compro bio al supermercato. Quando posso compro alla coldiretti, ai banchi dei contadini al mercato, oppure, mangio quello che produco.
Trovo che sia un'ottima scelta il km 0 e il consumo di prodotti di stagione
Concordo in pieno. Ovvio poi ci sono le cose che non trovi a km 0, come ad esempio le arance, che qui al nord non si coltivano, però quelle le prendo dai camioncini che arrivano direttamente dalla Sicilia, non al supermercato.Citazione:
Originariamente Scritto da Breakthru