Pare pure per il vostro amico invisibile visto il par di palle secolare che si è sorbita l'umanità.
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Pare pure per il vostro amico invisibile visto il par di palle secolare che si è sorbita l'umanità.
Amico invisibile?
Dio ha tanto amato l'Uomo da correre il rischio di crearlo a Sua immagine, Laura: Cioè libero!
L'Uomo ha liberamente scelto il Male e le conseguenze ad esso collegate.
Ebbene: Dio avrebbe potuto lasciarlo al suo ineluttabile destino di Morte, no?
E invece....
Invece ha risposto con l'immagine che vedi qua a sinistra! :love:
Cristo paga il debito di Adamo. Il debito di tutti noi. Beve Lui il veleno che scorre nelle nostre vene....
"Disprezzato e reietto dagli uomini,
uomo dei dolori che ben conosce il patire,
come uno davanti al quale ci si copre la faccia,
era disprezzato e non ne avevamo alcuna stima.
Eppure egli si è caricato delle nostre sofferenze,
si è addossato i nostri dolori
e noi lo giudicavamo castigato,
percosso da Dio e umiliato.
Egli è stato trafitto per i nostri delitti,
schiacciato per le nostre iniquità.
Il castigo che ci dà salvezza si è abbattuto su di lui;
per le sue piaghe noi siamo stati guariti." (ISAIA 53)
E torniamo a bomba sulla medesima storia, cioè dio che è sia bene che male e magari pure fallibile visto cosa è successo.
Comunque la morale che sta dietro tutti i ragionamenti cristiani è quella suggerita dal modo di fare e di pensare di Gesù: Dio non va pre-pensato ma sperimentato, che equivale a dire viverlo.
Se comincio a definire Dio non lo posso capire ma se lo vivo lo posso capire; in fondo in fondo quello che conta per noi siamo noi, quello che dico non lo dico in senso egoistico per per un fatto naturale. Gli altri non possono capire per noi per tantissimi motivi ma soprattutto perché è impossibile in quanto la conoscenza risulterebbe superficiale e poco intima.
Non è neanche una definizione di solitudine assoluta poiché possiamo comunicare.
Poi prima di trovare la fallibilità di Dio, che suona molto come scusante, io suggerirei di cercare la nostra fallibilità.
il dio personale stile monoteismi tradizionali lo vedo poco probabile, mi sembra più sensata l'idea di "spirito santo", che poi sarebbe il mare di consapevolezza nel quale siamo immersi: in realtà secondo me siamo meno frammentati (separati) di quanto crediamo
Si vede che ognuno lo capisce a modo suo o meglio come vorrebbe che fosse e cosa vorrebbe che dicesse.
La fallibilità di dio non è una scusante di nulla, è una riflessione, una deduzione, una confutazione se vuoi, tanto per ragionare sulle caratteristiche di dio di cui tanto straparlate.
per il "bene" di tutti le "streghe" venivano messe al rogo..nella loro incoscienza e inconsapevolezza stavano facendo del bene a modo loro..
per il "bene della vita" vengono uccisi dottori che praticano l´aborto..
ci vedi il bene in tutto questo? eppure agivano/scono in fin di bene..:D
l´esistenza non é male ,l´esistenza é un opportunitá di crescere :v
esiste solo una cosa ed é uno stato di insoscienza,ignoranza,inconsapevolezza
Lo dici a me, mica c'ero quando le streghe venivano messe al rogo, lo dovresti dille alla bimillenaria chiesa e a chi la pensa ancora in quel modo. Ormai è un pezzo che me ne sono andato per i fatti miei.
A questo punto posso dire che la vita è la ricerca del bene:shy:.
i Sufi hanno un bellissimo detto:
"Il Divino non viene trovato da chi cerca,ma coloro che non cercano non lo troveranno mai".
:D