Originariamente Scritto da
Kurono Toriga
San Girolamo è incolpevole del Silicidio, traducendo correttamente la Septuaginta, " οὐκ ἐκλείψει ἄρχων ἐξ Ἰούδα καὶ ἡγούμενος ἐκ τῶν μηρῶν αὐτοῦ, ἕως ἐὰν ἔλθῃ τὰ ἀποκείμενα αὐτῷ, καὶ αὐτὸς προσδοκία ἐθνῶν." con "Non auferetur sceptrum de Iuda, et dux de femore eius donec veniat qui mittendus est, ipse erit expectatio gentium".
In effetti i Settanta hanno probabilmente letto - o trovato - שָׁלַח (shalach) invece שִׁילֹה (shiloh) nella Bibbia ebraica usata per la traduzione. Come vedi, anche senza sapere l'ebraico, la differenza è minima, nella stanghetta del primo carattere che se è continua ci dà "sha" se è interrotta ci dà "shi".
"Shalach" è voce del verbo "mandare" e significa appunto "mandato, inviato" mentre Shiloh non vuol dire nulla, è un apax legomenon che può essere assegnato solo a un nome proprio, Silo, il nostro desaparecido, appunto.
Identificata la vittima e il luogo della sparizione, ora non resta che trovare il colpevole; e, caro Watson, una volta eliminato l'impossibile ciò che rimane, per quanto improbabile, dev'essere la verità: nella copia usata dai Settanta una dispettosa mosca aveva depositato una nera cacchetta unificatrice della stanghetta che ha trasformato il "sha" in "shi".
Il colpevole della sparizione è la mosca.
Fin qui gratis, se poi mi devo mettere sulle piste di Silo per scoprire chi è, prepara il bonifico...:D