Il libro che state leggendo

"Tre uomini in barca" di Jerome K. Jerome, divertente, immagino spassosissimo ai suoi tempi

e sono rimasta conquistata da

"Accabadora" di Michela Murgia, bella scrittura, fluente, ti tiene incollata, ancora qualche pagina...

La storia di una bambina che viene adottata dalla accabadora* del paese, una storia di famiglia, di vita difficile, di sentimenti, di superstizione, di tradizione...

*La femina accabadora, femina agabbadòra o, più comunemente, agabbadora o accabadora (s'agabbadóra, lett. "colei che finisce", deriva dal sardo s'acabbu, "la fine" o dallo spagnolo acabar, "terminare") è una figura, storicamente non comprovata, di donna che si incaricava di portare la morte a persone di qualunque età, nel caso in cui queste fossero in condizioni di malattia tali da portare i familiari o la stessa vittima a richiederla

A Luras nei pressi di Olbia-Tempio in Sardegna c'è un museo etnografico dove c'è una raccolta di strumenti usati dal medioevo in su, il direttore il signor Pier Giacomo Pala in maniera accurata da spiegazioni esaurienti, non solo sugli utensili, ma argomenta approfonditamente sul personaggio della femmina S'accabbadora, ed è l'unico museo in Europa e probabilmente nel mondo dove lo strumento che usava questo personaggio è presente, oltre tutto spiega come e dove è riuscito a recuperarlo. Sono disponibile dei video su YouTube per chi fosse interessato.

Io leggo ormai da tempo sul Kindle, tranne rarissimi volumi.
Però.
Una ragazza intraprendente ha avuto il coraggio di aprire una libreria proprio accanto a me, nel mio paese.
In barba ad Amazon, a Kindle, a Kobo.
Nonostante tutte le librerie chiudano o hanno chiuso.
Ci vuole del fegato.
Sicché oggi, all’apertura, ho acquistato da lei tre libri.
Uno di Viola Ardone, Grande meraviglia, il suo ultimo.
Uno di Michela Murgia, Accabadora.
Ed uno in sloveno di Boris Pahor (sì, la nuova libreria dispone anche di libri sloveni!).
Auguro a lei molta fortuna ed un grande successo!:love:

Rimettendo ordine in biblioteca, ho ripreso in mano e ri-letto qua e là le opere del Nolano, si quello rosolato al barbecue (ricetta dello chef Bellarmino :D ):
"Cabala del cavallo pegaseo", "Il candelaio", "La cena delle ceneri" (con la scarpinata nel fango...:D ), "De li eroici furori" ed il pizzosissimo "Somma dei termini metafisici"