Occhio a superare i 200 metri. La mamma di una mia amica si è beccata una multa proprio ieri pomeriggio perché era uscita dalla zona concessa.
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@Efua
Fai bene, un tg al giorno basta anche per me ma condivido la casa con un marito che si deve vedere tutti i canali, le trasmissioni che parlano sempre del virus, ogni tanto si prende una pausa in giardino o con un film.
@LadyHawke: qua ognuno si gestisce l’emergenza come meglio crede
E il più delle volte credo che è meglio non parlarci proprio :D
Vabbè che il coronavirus si è inserito in un contesto di per se’ gia’ non semplice sicche’ il parlarne, il più delle volte, inasprisce ancora di più gli animi :v
Io leggo solo notizie online, 4 giornali
E cerco di elaborare le notizie secondo buonsenso
Tutto il resto lo ignoro
vicino a me, circa 200 m appunto, come detto, ci sta pure un tizio mascherinato che predica i salmi e co. col megafono. Non gli dicono niente perché è suo stile fare il predicatore folle in ogni tempo, sono decenni ormai. Gli assembramenti non li faccio mai, ma ci sono alcuni che li fanno non visti, uno è un ragazzo che ha una tabaccheria di famiglia
Zaia il leghista da noi ha fatto la differenza , ne stiamo uscendo meglio del previsto
Ora io non vorrei portare sfiga :v
Ma il mio paesello di origine, non so se per quelo o per i lanciafiamme
Ancora regge
Casi tutto intorno, da loro arroccati sulla collina no
A parte la boutade dei cinesi che mangiano topi vivi :D Zaia è in gamba, sicuramente uno degli amministratori che ha dato migliore prova di sé in queste circostanze. Si è mosso in modo concreto, senza straparlare e non avendo paura di prendere decisioni da solo.
È usanza locale dire , te magni sorzi vivi o un gatto morto
Tu pensa quanto sono cretini. Infatti dovrebbero caso mai considerare il TEMPO, non lo SPAZIO. Infatti io potrei restare fuori casa tutto il giorno facendo mille giri del palazzo a non più di 200 metri da casa, e magari incontrarmi con un sacco di persone. Non c'è niente da fare, non ci arrivano...
secondo me, siete stati solo molto più sfortunati nell'avere un prolungato contagio silente;
e questo è avvenuto in un'area che è un immenso cluster metropolitano integrato dove c'è un via-vai di gente quotidiano in cui si muovono e fermano milioni di persone, cosa che non è per il Veneto; con tutti i casini connessi, le necessità di improvvisare e il conseguente cinismo per approssimazione, come nel caso delle RSA;
con tutti i distinguo e gli errori, viste le circostanze senza precedenti, il sistema ha comunque funzionato; non ho grandi simpatie politiche per Fontana, ma non mi sentirei di crocifiggerlo per il disastro.
Senza dubbio. Gli errori sono normali quando affronti qualcosa che non conosci, non dico di no. Però ad esempio diceva che non poteva chiudere tutto perché serviva il via libera del governo e invece un mese dopo ha dichiarato di essersi accorto che esisteva una norma che consentiva di chiudere anche a lui. E meno male che è avvocato :wall:
Per il resto hai ragione, purtroppo i casi silenti c'erano già da tempo e non sono stati riconosciuti. Poi da Cremona andiamo un po' tutti a Codogno perché li hanno dei bei locali e questo spiega perché poi il contagio qui si sia diffuso così tanto. Io pure anni fa frequentavo un sacco i locali di Codogno. Anche perché prima che nascesse la provincia di Lodi parte di quel territorio era sotto Cremona, con la conseguenza che vi sono ancora molti legami territoriali.
beh, non è troppo fuori della norma, purtroppo; gaffe ne aveva fatte diverse già prima; non è proprio uomo da istituzioni;
se pensi che Toti in Liguria ha proposto di abolire i vincoli anti-mafia alle erogazioni, poi non ti puoi stupire se la Welt ribadisce la grulleria per cui i soldi UE andrebbero a mafia e camorra, ecc... o Emiliano, che ha bloccato in Puglia attrezzature destinate agli ospedali lombardi ? un mezzo-criminale;
ma è colpa nostra, che ci accontentiamo di quel livello; magari qualcosina sulla necessità di valutare il livello di certe leadership, anche dal modo ordinario, la qualità media delle argomentazioni, forse il senso comune inizia ad apprezzarla; tempo fa, in risposta a Turbo, definivo un leader chi sia in grado di raccontare a quelli di cui chiede il sostegno la verità sulla complessità delle circostanze e sulla fatica e i sacrifici che servono;
quando senti parlare Galli, il primario, o il tuo concittadino Cottarelli, per fare solo due nomi, per fortuna tra molti, ti accorgi da te della differenza tra quelli e tanti aizza-popolo di qualsiasi colore, anche se non sei esperta di epidemiologia o economia;
pensa, nella sfiga immane, il culo che il focolaio sia stato a Codogno, che gravita in quell'area della bassa, invece che a Monza, Sesto, Rho, Cormano, Corsico o S. Donato, che sono in sostanza quartieri periferici di Milano, con molta più gente che al mattino prende il treno e va a lavorare in centro;Citazione:
Per il resto hai ragione, purtroppo i casi silenti c'erano già da tempo e non sono stati riconosciuti. Poi da Cremona andiamo un po' tutti a Codogno perché li hanno dei bei locali e questo spiega perché poi il contagio qui si sia diffuso così tanto. Io pure anni fa frequentavo un sacco i locali di Codogno. Anche perché prima che nascesse la provincia di Lodi parte di quel territorio era sotto Cremona, con la conseguenza che vi sono ancora molti legami territoriali.
riporta i numeri di Bergamo e valli del Serio su scala milanese, con tutte le reazioni a catena di ritorno e distribuzione in quei sobborghi e puoi moltiplicare per dieci le vittime; poi, alla fine, facciamo i conti su NY e Londra...