Originariamente Scritto da
LadyHawke
Non c'è dubbio che i non luoghi siano il prodotto del consumismo e della comunicazione ma che a mio parere tendono a isolare più che a far aggregare.
Lo vedo nella mia realtà qui al nord, soprattutto nell'interland milanese, i più frequentati luoghi non-luoghi sono i numerosi centri commerciali e megacentri commerciali dove un sacco di persone passano il loro tempo libero e le domeniche, a far cosa?
Non a comprare, certo si compra pure ma la maggior parte frequenta tanto per fare qualcosa perchè evidentemente non sono più capaci e attratti da farsi una bella passeggiata in campagna, montagna o al lago.
Si preferisce stare dentro ad un centro commerciale e qui dalle mie parti ce n'è uno mega che offre refrigerio con aria condizionata d' estate, riscaldamento in inverno e vuoi mettere per chi magari a casa muore di caldo o vuol limitare il riscaldamento a casa propria, metti tanti anziani.
Si stanno trasformando sempre più in luoghi dove passare il tempo libero, più che fare spese, dato che offrono panchine per sedersi, una serie di bar, ristori self service e ristoranti, parco giochi interno e coperto per i bambini, esterno per l' estate dove ci va tutta la famiglia.
E non manca neanche un centro di analisi e visite collegato con il famoso Humanitas.
Insomma dentro ci trovi di tutto dalla lavanderia, alla libreria, fai da te e i classici negozi di famosi marchi e catene in franchising.
In pratica dentro ci puoi passare l' intera giornata a far cosa? In un luogo chiuso per di più?
Spesso a far nulla o a camminare lungo tutto il percorso dell' area interna, vabbè poi c'è sempre chi preferisce sedersi fuori a chiacchierare con qualcuno, ma non è un luogo per conoscere gente, ci si va già insieme a qualcuno che si conosce o eventi ci si dà appuntamento lì per incontrare gente che già si conosce.
Qualche centro commerciale punta anche sull' intrattenimento con spettacolini o mostre dedicate.
Insomma un luogo dove si va per passare il tempo libero e mangiare, bere e se si vuole si può anche girare per negozi e fare acquisti.
Ma non so se avete mai notato entrando nei mega o piccoli negozi all' interno, le commesse sono invisibili, sono come fantasmi, si entra si fa il giro e di esce e solo il loro saluto ci fa accorgere che esistono, che ci sono e sono disponibili se abbiamo bisogno di qualcosa o aiuto, altrimenti non esistono per la maggioranza delle persone o potenziali acquirenti che entrano ed escono, maleducazione dilagante.
Non succede così nel vecchio caro piccolo negozietto di città, quei pochi che resistono alla concorrenza dei centri commerciali, c'è un rapporto diverso, dove se entri entri solitamente per acquistare o comunque cercare un articolo che ti serve e la prima cosa saluti la commessa, ti rivolgi a lei o lui a seconda se commessa o commesso.
Questa è la realtà che vivo, sempre più supermercati e centri commerciali con orari lunghi che chiudono a sera tardi 22-23 come se la gente dovesse vivere sempre per comprare qualcosa o perchè non sa dove altro passare il tempo, quando invece potrebbero farsi lunghe passeggiate, andare al cinema, teatro, visitare musei o altro che non siano legati ad un centro commerciale.
In altre regioni non ho visto così tanti centri commerciali e supermercati concentrati in pochi km come qui.
Saranno pure pieni soprattutto la domenica ma ci vedo parecchia solitudine pur tra la gente, seduti in qualche angolo e immersi nel proprio smartphone, la connessione eu gratis, a parte quelli che ci vanno in comitiva.
Prima del COVID e i vari lockdown frequentavo spessissimo anche io e quando non si sapeva cosa fare "facciamo un giro al Centro" adesso preferisco andarci per la spesa settimanale nel supermercato interno, per il resto dei negozi evito se non ho bisogno di qualcosa in particolare che vendono nei negozi, non m' interessano neanche i saldi, evito soprattutto il caos domenicale o festivi, preferisco la solitudine di una bella passeggiata al lago, o in montagna, al mare o semplicemente per qualche via di città, su una panchina di un parco ma che sia all' aperto, fuori non rinchiusa in un mega locale.
Riguardo alla rete, ai social anche lì scarsa aggregazione, spesso concordo prevale il senso di essere riconosciuti, spesso non sono poi luoghi così affascinanti, luoghi dove ci si sente anche leoni....da tastiera, meglio farsi una passeggiata e staccarsi un po' :D