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Che varietà, Hosteria!
Io come Efua ho capito che mi piaceva insegnare facendo ripetizioni, ma non ai bambini piccoli, ma agli adolescenti, mi sembrava molto più facile, divertente e soddisfacente, facevamo dei passi enormi, così alla fine scelsi quella strada.
E’ un bene avere l’opportunità di capire da giovani ciò che assolutamente vorremmo fare da grandi.
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Io più che altro da giovane ho capito ciò che assolutamente NON avrei voluto fare da grande :asd:
Tra le varie cose comunque dimenticato l'impiegata part time in nero per mio padre. Ho iniziato a preparargli le fatture quando avevo 15 anni :asd:
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Citazione:
Originariamente Scritto da
dark lady
Io più che altro da giovane ho capito ciò che assolutamente NON avrei voluto fare da grande :asd:
:asd:
E' già molto anche questo...
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Citazione:
Originariamente Scritto da
Host eria
verso i 13 rappresentante AVON (:dentone:)
più tardi: baby sitter; ripetizioni
poi: di tutto da pulicessi-lavanderia/stireria-mensa-cucina-fabbrica di salsicce di soia-campi di pomodori- campi di avocado-ingabbiamento di polli (estati successive in un kibbutz)
poi: telefonista per campagna politica (:sad:)
Ma poi ha vinto?
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Citazione:
Originariamente Scritto da
King Kong
Ma poi ha vinto?
:look: mi par di ricordare di sì
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Ma quindi sono l'unica culo di focolare (cit. D'Arrigo) che ha guadagnato soldi propri a 30 anni compiuti ? :v Mi sento una principessina del Gattopardo :v
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Il primo lavoro retribuito: smontare fotocopiatrici. Il secondo: raccogliere ortaggi. Poi varie esperienze in fabbrica, compresa una borsa di studio per un corso di specializzazione post diploma come tecnologo di processo. Ma stavo ancora studiando, e credevo che dopo la laurea mi avrebbero steso il tappeto rosso davanti. In realtà neanche dopo due, e per fortuna che la seconda l'ho presa per scommessa mentre il lavoro mi faceva perdere tempo prezioso.
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Citazione:
Originariamente Scritto da
nahui
Ma quindi sono l'unica culo di focolare (cit. D'Arrigo) che ha guadagnato soldi propri a 30 anni compiuti ? :v Mi sento una principessina del Gattopardo :v
Sei stata fortunata!
In casa mia non esisteva neppure lontanamente di farsi mantenere una volta compiuti i 18. Per la serie: mo so cazzi tua. I miei non hanno sborsato un centesimo per le mie tasse universitarie. Zero assoluto.
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Dark, io sta cosa dei dopo i 18 anni so cazzi tua, sinceramente non la capisco
Perché fondamentale i genitori ti hanno fatto per cazzi loro, i figli se ne possono pure stare dove stavano
Figli “deficienti” ognuno si auspica di non averne
Ma io se ho la possibilità di aiutare mia figlia, lo faccio
Arrivare con il sangue agli occhi a realizzare le cose (e io lo so bene)
Non è proprio il massimo
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Citazione:
Originariamente Scritto da
efua
Dark, io sta cosa dei dopo i 18 anni so cazzi tua, sinceramente non la capisco
Perché fondamentale i genitori ti hanno fatto per cazzi loro, i figli se ne possono pure stare dove stavano
Figli “deficienti” ognuno si auspica di non averne
Ma io se ho la possibilità di aiutare mia figlia, lo faccio
Arrivare con il sangue agli occhi a realizzare le cose (e io lo so bene)
Non è proprio il massimo
Se tu consideri che già a 16 anni ero io il genitore e dovevo stare dietro a loro e alle loro menate...
La mentalità loro è sempre stata quella.
Ogni settimana ristorante costoso, barca, auto cambiata ogni due anni.
E io mettevo i vestiti usati di amici vari dei miei (la mia adolescenza è stata costellata da abbigliamenti improponibili), non mi mandavano alle gite di classe perché troppo costose, ecc ecc.
Diciamo che i miei non sono mai stati il tipo di genitori da fare rinunce per i figli. Sempre stati solo bravi a chiedere.
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Un conto è lavorare perché la famiglia vorrebbe dare ma non può, un altro è lavorare perché la famiglia può ma non vuole condividere.
Mi spiace sono situazioni che nessuno dovrebbe vivere.
Il ruolo di "genitore dei propri genitori" si dovrebbe assumere in età ben più adulta, quando subentra la fragilità e tutto ciò che ruota attorno.
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I miei non sono stati tanto taccagni con me, soprattutto mia madre, ma l’università non me la volevano far fare (perché donna, ed a una donna, secondo loro, bastava la scuola superiore), mentre a mio fratello sì, che poi, per ironia della sorte, non la finì. Così ho dovuto pagarmi tutto da sola, lavorando e studiando.
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Il divorzio dei miei mi è stato provvidenziale: anche mio padre la pensava così. Magistrale, e poi insegnamento, unico lavoro "consono" ad una donna che avrà famiglia.
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Il lavoro consono per me lo pensava mia madre
Estetista, era lungimirante :v
Ero spesso con mio padre che mi ha praticamente cresciuta come Lady Oscar
Una piccola miniatura
Infatti dubito della madre, non del padre :D
I valori che mi porto dietro, sono i suoi
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Aveva ragione tua madre: estetista al sud, tutto in nero, a quest'ora avevi la villa con piscina :D