Filmi avanzati\pseudoavanzati...

[MB_]

Mel Gibson "The passion". Cosa ne pensate?

[Lisa]

devo ammettere che non l'ho visto ancora tutto... mio padre l'ha preso in dvd... non so ancora come catalogare l'idea di far parlare gli attori in ebraico e latino...

cos

[MB_]

[QUOTE=Lisa]devo ammettere che non l'ho visto ancora tutto... mio padre l'ha preso in dvd... non so ancora come catalogare l'idea di far parlare gli attori in ebraico e latino...

cos

[Lisa]

credo che fondamentalmente l'idea fosse quella di una valorizzazione della figura di cristo all'interno di un ambiente socio culturale molto violento... credo che in quel periodo le violenze fossero veramente molte, d'altro canto i romani sono sempre stati bellicosi ed espansivi (parlo ovviamente dei romani storici... )... non propriamente paste d'uomini ecco...

forse la fedelt

[MB_]

Certo, senza dubbio, questo film e' una prova di avvicinamento a quell'ambiente. Ma... per dimostrare tutte violenze di quell'epoca davvero devono servire due ore con meta di pestaggio? Non resta il tempo per presentarci la storia, gia non parlando di filosofia. E poi, si deve trovare lo scopo metafisico del film... Proviamo a cercarlo... e cosa vediamo:

1) Accento tonico su carne insanguinata di Cristo.

=> La persona del Cristo e' rappresentata piuttosto carnale che spirituale.

2) Accento grafico su panorama di folla insaziabile.

=> Impotenza dei governi davanti la folla. Il posto piu interessante del film. Eccolo il protaconosta vero del film - la folla!

3) Accento logico su consegna della croce da portare alla persona del primo venuto.

=> Trasferimento di ruolo del Cristo ad altra persona casuale.

[David Bowman]

Mel Gibson "The passion". Cosa ne pensate?

inutile come pochi.

[Lisa]

io come detto non l'ho visto tutto, quindi non posso esprimere pareri completi...

definirlo inutile come pochi

[MB_]

Allora... Passiamo ad altro?

Matrix...

[Lisa]

imbarchiamoci nell'abisso...

[MB_]

Certo, parliamo del primo film. Altri due sono andati a spomparsi.

Per quanto riguarda la parte di matrice tutto va in modo migliore possibile. L'immagine splendida rappresenta un pensiero coerente: tutti noi siamo programmate particelle del sistema telecomandata; ma noi anche abbiamo una chance di uscire dal sistema di matrice e diventare le persone libere entrando nello spazio reale.

Ma tutto che riguarda il mondo reale... secondo me e' assolutamente illogico. Tutti i fili si sono imbrogliati! Penso e' successo cosi perche nella prima parte e' insinuata una premessa errata! Se ipoteticamente la persona e' soggetta allora non potrebbe DIVENTARE libera! Altrimenti non e' un programma. Questo fatto di confusione ha provocato smussare il finale concluso un po' in fretta.

Vorrei sciogliere una reticenza evidente... Lo spazio bianco tra matrice e realta dovrebbe essere una bellissima allusione: TU SEI LIBERO DI CREARE I MONDI DIVERSI INIZIANDOLI DA FOLGIO BIANCO. Ma... questa conclusione che risultava cosi ovviamente - non era espressa in nessun modo. Gli eroi (piuttosto dire creatori del film) come se non sapevano perche esiste questo spazio bianco e cosa fare con esso. E quindi: il mondo della "realta" riesce cosi storpio.

Poi vorrei fermarsi sulla persona di Ingegnere. Chi e'? Per il Dio e' troppo insignificante e meschino. Per il Diavolo e' troppo potente da creare i mondi. E qui a me e' molto interessante cosa ne pensano altri? Vi aspettiamo!

[MB_]

Ohe? Nessuno ha visto Matrix?

[David Bowman]

interessante ma non cosi geniale il primo.
meno interessante il secondo.
non certo tra i miei film preferiti cmq...

[Lisa]

scusa MB mi sono ripromessa di rispondere... ma devo ancora documentarmi bene a riguardo del film, vederlo non basta c'