noi "uomini duri"

[escavatore]

io ho la lacrima facile, piango davanti ad un bel finale di film, o quando ascolto una canzone che mi emoziona dal punto di vista dell'eseguzione, o anche dopo aver ricevuto tutti quegli auguri per il mio compleanno, e non mi vergogno affatto, piango su tutto, anche se mi incazzo piango dal nervoso, e non mi sembra di essere un mollaccione di uomo, anzi sono moltissimi quelli che mi rispettano e mi ammirano per ciò che sono, quindi non è il pianto si o no che rende gli uomini dei "DURI"

[Nuvolosa]

Giusto.E poi un uomo che piange non mi da assolutamente senso di inquietudine o insicurezza.Mi fa solo venire voglia di coccolarlo e di aiutarlo a superare il momento di crisi.Se il mio uomo mi fa sentire protetta e serena non è ci certo con un pianto che mi farà sentire insicura.

[Emilox]

Io ritengo che un uomo "duro" non esiste e sa manifestare - a suo modo - dolore. Io piango raramente ed ho un'immagine d'impatto, imperturbabile, quasi a dare l'impressione dell'uomo "tutto d'un pezzo", che non poche volte mi crea problemi. Ma è la mia natura.

[Iulio Caesare Italico]

io ho la lacrima facile, piango davanti ad un bel finale di film, o quando ascolto una canzone che mi emoziona dal punto di vista dell'eseguzione, o anche dopo aver ricevuto tutti quegli auguri per il mio compleanno, e non mi vergogno affatto, piango su tutto, anche se mi incazzo piango dal nervoso

forse qui si

[escavatore]

guarda iulio che la disperazione che tu citi, non ha a che vedere con l'umo "duro", se sei nella completa e consapevole certezza che nulla può più darti il coraggio di continuare, anche il più duro degli uomini piangerà, e credimi, ho visto molti amici piangere nella disperazione che non credo più al fatto che se piangono è perchè sono deboli.

[mat]

secondo me spesso (anche in questa discussione) si confonde il piangere col piagnucolare

[Iulio Caesare Italico]

[QUOTE=escavatore;516860]guarda iulio che la disperazione che tu citi, non ha a che vedere con l'umo "duro", se sei nella completa e consapevole certezza che nulla pu

[lam]

vabbè mat non credo ke a una certa età si piagnucoli ancora

[lam]

[QUOTE=Iulio Caesare Italico;516879]Ma io non sto parlando di essere un uomo "duro"! l'ho gi

[lam]

[QUOTE=escavatore;516860]guarda iulio che la disperazione che tu citi, non ha a che vedere con l'umo "duro", se sei nella completa e consapevole certezza che nulla pu

[Iulio Caesare Italico]

e x amore invece??

è una domanda difficile... dipende, se è una cosa seria, si può fare uno strappo alla regola, ma al massimo con un buon amico, che sia fidato, in pubblico MAI. Sarebbe ancora più disdicevole. Se non puoi raggiungere un obbiettivo e piangi per questo, gli altri inevitabilmente ti giudicano immaturo, se non ti conoscono a sufficienza.

si ma me lo spiegate sto concetto di "duro"???!!!

te l'hai tirato in ballo e adesso vuoi una definizione? per me un uomo duro, è uno che non vuole far trasparire i suoi sentimenti, e questo non sono proprio, io....

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secondo me iulio distinguere il pianto in pubblico con il pianto solitario è già di per se una debolezza..... vuol dire che si è persone troppo influenzabili dal giudizio degli altri...
per quanto riguarda me io non piango mai, ma non per scelta, perchè non mi viene, allo stesso tempo dico che ho avuto delle grandio sofferenze.
il mio ideale di uomo duro (inteso in modo positivo che non ha nulla a che fare con le apparenze) è quello di un uomo che segue sempre la "retta via" la propria retta via non costruita su modelli prestati, che cade e si rialza che cade e si rialza ancora, che non piagnucola mai, che non se la prende mai con il destino, che non si lamenta anche se subisce un torto, semmai nel caso abbia la possibilità lo faccia pesare e pretenda che si recuperi alla mancanza e al torto subito, e tutto questo senza esasperazione o con eccessivi accenti emotivi, ma con razionalità e buon senso

[iron_maiden89b]

io ho la lacrima facile, piango davanti ad un bel finale di film, o quando ascolto una canzone che mi emoziona dal punto di vista dell'eseguzione, o anche dopo aver ricevuto tutti quegli auguri per il mio compleanno, e non mi vergogno affatto, piango su tutto, anche se mi incazzo piango dal nervoso, e non mi sembra di essere un mollaccione di uomo, anzi sono moltissimi quelli che mi rispettano e mi ammirano per ciò che sono, quindi non è il pianto si o no che rende gli uomini dei "DURI"

anche a me scenda la lacrimuccia facilemnte :Flower:

[Ali BaBa]

anche a me scenda la lacrimuccia facilemnte :Flower:

Io cerco di trattenerla, poche volte mi sfugge, quando sfugge

[RadioAttivo]

Dipende dal motivo per cui si piange!!!!