Scura la notte, impietosa avanza,
il suo manto oscuro i contorni sfuma,
gli oggetti vela.
Sguardo di nebbia,
pensieri avvolti da silenziose angosce,
nell'implacabile buio
che ogni cosa circonda.
E si perde la mente
nell'abbraccio delle tenebre,
in un'eternit
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Nel tempo che rapido scorre
senza guardarsi indietro,
nei giorni in cui il sole splende,
che a quelli bui si alternano,
lungo il cammino della vita,
che sia strada diritta o sentiero tortuoso
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Note stonate
nell'anima riflesse,
amare lacrime,
sul viso s'infrangono.
Pensieri asfissianti,
insistenti paure,
nel petto dolore,
fragore nella mente.
Avanza il silenzio
s'avvicina il buio,
sola resto
con la mia paura.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Del legno l'aroma l'aria empie,
agrodolce profumo, tiepido pensiero.
Di calde coperte strati infiniti,
tepore di casa, d
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Accesi sguardi,
riluccicano
in schiaccianti tenebre,
della notte schiavi.
E nel buio
s
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Rovente traccia
nel cuore,
affilata lama
nelle mie carni
conficcata.
Vien meno
il respiro,
nel silenzio
di terrori greve,
affanno
di mille pensieri,
annegati
in un oblio
di cui la fine
non è nota...
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Tutto è nero intorno a me,
tutto è dolore.
Asfissiate emozioni s'infrangono
sull'impenetrabile superficie
di un'angoscia,
che senza pietà mi attanaglia il cuore,
mi divora dentro.
E arranco nell'oscurità di un tunnel
col respiro rotto,
senza una luce che mi indichi la strada.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Pensieri ruvidi,
molli parole,
infinita tensione
che rompe il respiro.
Del cuore i battiti
risuonano
nel silenzio immoto
di una stanza vuota.
Denti stretti,
amare lacrime,
convulso tremito
d
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
PERSA
Pietra dura sotto piedi nudi,
misurati e lenti i passi,
gocce che dolcemente scivolano
tra vestiti troppo leggeri.
Nel grigio sfondo
di un cielo di nuvole ingombro,
che all
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Irruenta la passione di un legame,
becero il timore della sua fine
esaltante la purezza di un sentimento,
utopistica la sua durata.
Dolce l'espressione di un amore,
temibile il suo protrarsi nel tempo.
E nell'eterna lotta
che mente e cuore contrappone,
ogni certezza lascia il posto
alla follia dell'inconsistenza,
ogni ragione s'inchina
all'evanescenza dell'ignoto.
E sola l'anima resta
a fare i conti con quel che rimane
di una guerra interiore
che forse non avr
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Della paura
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Bella, violenta, coinvolgente! Grazie Dark
amate i vostri nemici
La scatola di baci
La storia ha inizio tempo fa, quando un uomo punisce sua figlia di 5 anni... per la perdita di un oggetto di valore, ed il denaro in quel periodo era poco. Era il periodo di Natale, la mattina successiva alla punizione la bambina portò un regalo al padre dicendogli: "Papà, è per te". Il padre era visibilmente imbarazzato, ma la sua arrabbiatura aumentò quando, aprendo la scatola, vide che dentro non c'era nulla. Disse in modo brusco: "Non lo sai che quando si fa un regalo, si presuppone che nella scatola ci sia qualcosa?". La bimba lo guardò dal basso verso l'alto e con le lacrime agli occhi disse: "Papà,...non è vuoto. Ho messo dentro tanti baci fino a riempirlo". Il padre si sentì annientato. Si inginocchiò mise le braccia al collo della sua bimba e le chiese perdono. Passò del tempo e una disgrazia portò via la bambina. Per tutto il resto della sua vita, il padre tenne sempre la scatola vicino al suo letto e, quando si sentiva scoraggiato o in difficoltà, apriva la scatola e tirava fuori 1 bacio immaginario ricordando l'amore che la bambina ci aveva messo dentro.
amate i vostri nemici
IL DELITTO
Un colpo risuona.
La morte il suo odore
nell
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Pugno nello stomaco.
amate i vostri nemici
Permessi di Scrittura
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