mai avuto nulla da ridire a chi non usa. semmai succede sempre il contrario.
mai avuto nulla da ridire a chi non usa. semmai succede sempre il contrario.
la prima volta che ho provato l'mdma ho pensato che bisognerebbe buttarne a vagonate nel acquedotto
[QUOTE=conogelato;553855]Fine della discussione, per me. Ai paradisi artificiali preferisco la realt
[QUOTE=uno;553865]bho secondo me non hai capito bene che vuol dire prendersi un trip... non c'entra niente coi paradisi artificiali
un trip te la sbatte in faccia la realt
infatti non ci ha spiegato come delle sostanze che facciano fuggire dalla realtà siano state usate con successo nella psicanalisi. l'introspezione non centra nulla con la fuga dalla realtà, è semmai il contrario.
a questo punto dovremmo tacciare di fuggitori dalla realtà anche chi medita o i buddisti zen. e infine ricordo che il bisogno di trascendenza e sempre stato legato ad assunzione di composti psicoattivi, infatti gli hanno usati tutte le civiltà. almeno finchè non è arrivato il cristianesimo che ha spazzato via tutto mettendo croci al posto dei totem e bruciando diversi pagani.
però si sono dimenticati di una cosa: usano il vino nella loro liturgia, che è cmq una sostanza inebriante.
[QUOTE=gnugno;553871]infatti non ci ha spiegato come delle sostanze che facciano fuggire dalla realt
si ok hai ragione ma il punto è che magari con l'eroina fuggi dalla realtà, con la cocaina, con la ketamina, ma se stai di merda e ti prendi un trip poi stai ancora più di merda, fidati... [sarà la 3-4a volta che lo dico ]
e il bisogno di trascendenza di cui parla gnugno non significa fuggire dalla realtà, ma casomai andare oltre la realtà ordinaria, vedere cosa c'è dietro... che ne sai che la realtà che prendi come si presenta non è sono una parte di una realtà più grande di cui non si si accorge normalmente?
non necessariamente c'era qualcuno che diceva "io sono dio" o una cosa del genere... dio è la natura, dio è tutto quanto, anche noi siamo dio... e l'uso di enteogeni [o psichedelici che dir si voglia ] ce lo può far ricordare...Li' si cerca Dio, mentre con le droghe si vuol sentirsi Dio....e' diverso, mi pare.
che frasona che ho scritto oh
Ultima modifica di uno; 23-01-2007 alle 15:26
se non lo sa lui che è cristiano.....e il bisogno di trascendenza di cui parla gnugno non significa fuggire dalla realtà, ma casomai andare oltre la realtà ordinaria, vedere cosa c'è dietro... che ne sai che la realtà che prendi come si presenta non è sono una parte di una realtà più grande di cui non si si accorge normalmente?
cmq il vino è un retaggio, un simbolo che è rimasto. non per niente alcune religioni ritengono che la cannabis sia sacra. noi abbiamo il vino e usiamo il vino. ai tempi del cristianesimo delle origini il vino aveva anche 30 gradi e doveva essere diluito.
poi messa in certi termini anche leggere un libro, vedere un film, trombare, dormire sono fughe dalla realtà. la verità è che quando hanno fatto provare mdma e lsd a monaci buddisti e guru indiani hanno detto che l'effetto "ricordava" quello della meditazione.
infine è difficile poter sostenere una discussione sulle sostanze non avendone mai provata una....così come io non critico piatti che non ho mai assaggiato.
Ultima modifica di L'alchimista; 23-01-2007 alle 15:32
[QUOTE=uno;553874]si ok hai ragione ma il punto
[QUOTE=conogelato;553820]Ragazzi, sono comunque fughe dalla realt
a questo punto mi ritiro io dalla discussione. ogni volta che vieni messo alle strette cono ci tiri fuori una delle tue frasi fatte paraculo senza possibilità di essere contraddette in quanto opionioni personali.
credi in unico dio? bene! ti senti una sua creatura? bene ma a noi? e alla discussione?
e cosa hanno le religioni new age per poter essere considerate inferiori a quella cristiana? quelle che tu con fare sprezzante chiami religioni new age hanno una storia lunga 4 volte quella cristiana e la filosofia della natura, quella degli indiani d'america, quella sciamanica non è mai andata ingiro a bruciare nessuno.