[QUOTE=Cornolio;558110]Quindi? Matthias sii pi
[QUOTE=Cornolio;558110]Quindi? Matthias sii pi
Aah. E spiegati.
Ma tu non avevi detto che 2 milioni erano troppi?
Hm, tu sostieni 1,5 milioni si e 2 milioni no? Tanto per non far confusione
1,5 milioni ad Auschwitz e sottocampi, non a Mauthausen!
Mauthausen non avrebbe materialmente la capacit
Si ho capito
Giusto. Comunque hai fatto (correttamente) un discorso da negazionista "serio", contestando la cifra che i media ci propinano sul numero di morti.
Questo volevo dire io.
una cosa è certa...
se la storia fosse andata diversamente, le cifre sarebbero state altre.
già.
Ultima modifica di sagittario78; 30-01-2007 alle 16:33
Mi spiace di non avere le foto sul pc da postare, altrimenti capireste con chiarezza come mai sostengo che Mauthausen fosse un campo piccolo....ma quattro anni fa le macchine digitali erano ancora una rarità...
Saggitario, in qualsiasi dei due casi non ci sarebbero state cifre. Se avessero vinto Hitler e compagni non sarebbe rimasto nulla di quello che è successo, come se non fosse mai accaduto.
Mat, per favore...sto facendo un paragone, non sto dicendo che 1,5 milioni sono pochi, si capisce benissimo...
nessuna chiave, ho visto anch'io un documentario dove c'era uno "studioso" che spiegava che in base a dei calcoli che aveva fatto sul volume di un corpo umano una fossa comune non poteva contenere 15.000 cadaveri ma "al massimo" 7/8.000: ho provato troppo ribrezzo e non mi sono ancora ripreso, andate avanti pure e scusate l'intrusione qualche centinaia di migliaia di gassati o cremati in più o in meno è effettivamente un bel problema per gli storici, il senso di tutta la faccenda può cambiare radicalmente...già, già...
Moderatore Debate Square
"Era un mondo adulto, si sbagliava da professionisti"
- P. Conte -
Angst essen Seele auf
Per quanto mi riguarda sarebbe stato criminale anche gassarne e farne sparire uno solamente, ma se si vuole evitare che i media strumentalizzino gli orrori del passato con la forza dei grandi numeri ingenerando confusione, e dalla confuzione non viene certo la conoscenza, bisogna anche avere lo stomaco di fare i conti con i morti, letteralmente. A meno che tu non creda che mi piaccia baloccarmi contando cadaveri....
Scusa se abbiamo urtato la tua sensibilità...
Ultima modifica di Matthias; 30-01-2007 alle 16:35
Che ti devo dire mat?
Questo tuo discorso, che è lo stesso di molte persone, contrasta indirettamente negazionisti e revisionisti.
Ricordo che non sono in ballo migliaia di uccisi in meno, ma -circa- il 10% dei dati ufficiali. Falso o vero che sia, non vedo il motivo di negarsi questa ricerca perchè "tanto c'è stato un eccidio"
[QUOTE=Matthias;558139]Saggitario, in qualsiasi dei due casi non ci sarebbero state cifre. Se avessero vinto Hitler e compagni non sarebbe rimasto nulla di quello che
C'è libertà di ricerca, ci mancherebbe...il fatto è che per quanto mi sforzi non riesco a capirne il senso, davvero.
In particolare non capisco quando si dice "ma se si vuole evitare che i media strumentalizzino gli orrori del passato con la forza dei grandi numeri ingenerando confusione, e dalla confuzione non viene certo la conoscenza"
come fa Matthias.
Non capisco che strumentalizzazione possa esserci dicendo che i morti sono stati 2.000.000 quando invece sono stati "solo" 1.500.000.
Strumentalizzo cosa?
In funzione di quale scopo?
Noi dobbiamo capire prima di contare, capire, se possibile i motivi che hanno provocato l'abominio allo scopo che non possa ripetersi.
Questa secondo me è la pregiudiziale assoluta, non me ne frega un cazzo di contare i piani delle cataste di morti e stabilire una media dei cadaveri cremati, prima vorrei capire perchè si è arrivati a tanto, dopo possiamo anche metterci a contare.
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No, il discorso è un altro.
Mettiamo che i morti siano stati 100.000 invece che due milioni. Ipotesi da revisionista. Teniamola per buona.
Sono sempre tanti, d'accordo, ma tu sai come me che nella storia recente ci sono stati tanti altri eccidi con gli stessi "numeri".
Ora, il problema stà nell'uso che si fa degli eventi. 2 milioni di ebrei morti. L'altro giorno parlavo con una ragazza tedesca che mi fa "il ricordo dei 3 milioni di ebrei che "abbiamo" ucciso è dentro ogni tedesco... noi non siamo patrioti... chi si sente patriota è di solito un nazista... penso che ce lo trascineremo per le generazioni".
Controllo.
Fossero stati "contati" "solo" 100mila, non avrebbero avuto lo stesso peso storico.
Cosa rende l'olocausto una cosa così odiosa?
Il numero di morti e la volontà di sterminare sistematicamente un "ceppo etnico-culturale".
Gli Usa negli anni 80 in Guatemala hanno cercato di far fuori tutti i sandinisti. Sistematicamente?
Certo, davano ai contras (guerriglieri guatemaltechi avversi ai sandinisti) e naturalmente agli agenti in guatamala dei Manuali su come torturare e/o manipolare le popolazioni civili.
L'operazione iniziò nel 79 e si concluse nel 89 con la vittoria dei contras alle elezioni.
Quanti ne sono morti in dieci anni? Non si contano, ma si stima almeno 100.000 morti.
Quanti sanno questa cosa? Pochissimi.
Quanti sanno dei 500.000 morti in Indonesia dopo la deposizione di Sukarno? Pochissimi.
Però tutti sanno (anzi DEVONO sapere) dell'olocausto, e sopratutto NON devono sapere di altri eccidi. Eccidi commessi dai vinti, dai potenti, da chi decide e comanda. Quelli devono rimanere sommersi, perchè hanno vinto loro la seconda guerra mondiale, perchè sono stati loro a salvare il mondo.
Il numero gonfiato serve per giustificare tutta questa attenzione.
E' questo il concetto. E' questo lo schifo.