Un altro grande del calcio italiano, un altro grande interista se n'é andato.
E' morto oggi a Milano, presso l'ospedale Sacco dove era ricoverato, Benito Lorenzi, detto Veleno, bandiera dell'Inter pre-morattiana e padrino di un altro grande, Sandro Mazzola.
Per quanto riguarda lo sportivo lascio le parole alla Gazzetta; vorrei ricordare un aspetto non conosciuto del Lorenzi uomo.
Da coraggioso, poco più che ragazzo si era arruolato volontario sotto le bandiere del battaglione "Fulmine" della Decima Flottiglia MAS e aveva combattuto con valore contro il IX Korpus di Tito nei confini orientali, rimanendo ferito gravemente durante la seconda ferocissima battaglia nella Selva di Tarnova, nel gennaio del 1945.
Non ho avuto l'opportunità di incontrarlo, ma ho parlato molto di lui con chi lo conosceva bene e ne ho avuto un giudizio unanime di onestà, coraggio, lealtà, personalità, generosità straordinaria, senza compromessi nel torto (famosissime le sue arrabbiature, le prese in giro salaci, i trucchi usati con gli avversari) o nella ragione, nella bontà e nella rabbia.
Milano, l'Inter, i suoi tifosi, gli sportivi e i suoi ex camerati perdono oggi non solo uno sportivo, un campione, ma un amico fedele, senza peli sulla lingua, integro.
Addio Benito!
Ultima modifica di Matthias; 03-03-2007 alle 22:54