Somministrandogli un antibiotico? ( )
La persona pi� ipocrita che conosci?
Somministrandogli un antibiotico? ( )
La persona pi� ipocrita che conosci?
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
troppe ,
anzi quasi tutte..
con i tempi che corrono uno straccio di lavoro malfamato meglio tenerselo?
" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui
purtroppo si
a che ora � la fine del mondo?
"Non puoi fare nulla per smettere di invecchiare, ma potresti fare moltissimo... se volessi iniziare a crescere!"
It's long way to the top, if you wanna rock'n'roll
C'� gi� stata, la prossima volta cerca di essere puntuale.
Che ne pensi dei numeri primi?
Non avete ancora visto niente
Moderatore droghe
Che sono molto soli [cit.]
Che senso hanno le domande retoriche?
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
spesso a riaffermare tautologicamente un principio o un luogo comune per riaffermarne cos� anche il vincolo;
ti piace esercitare un potere ?
c'� del lardo in Garfagnana
No, � tanto pi� rilassante ubbidire...
Capire tutto � una condanna?
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
qualsiasi cosa � condanna se ci si sente in colpa;
come ti senti se rinunci all'uovo oggi ma scopri che la gallina di domani se l'� arrostita qualcun altro ?
c'� del lardo in Garfagnana
Mangio il tacchino, chissenefrega
Credi nel valore etico della rinuncia?
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
Solo se � finalizzata a uno scopo (rinunciare a qualcosa per darla effettivamente a chi ne ha pi� bisogno di me).
Credi che la rinuncia fine a se stessa abbia un senso?
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
La domanda � tendenziosa: "fine a se stessa" implica che la rinuncia non � finalizzata a nulla salvo al fatto stesso di rinunciare, se cos� fosse non avrebbe un senso (praticamente per definizione: senso=direzione se la direzione punta su se stessa non � una direzione), ma non mi viene in mente alcun esempio pratico, credo che la rinuncia (intesa nel senso di fare a meno di qualcosa o qualcuno, non nel senso di non proseguire in qualcosa perch� troppo difficile o simili) sia spesso pi� sensata di quanto non lo sia l'abbondanza. (Per dirla con parole non mie il primo caso � una formalit�, il secondo � una questione di qualit�).
Qual � il segreto di Monkey Island?
Ultima modifica di Doppio; 12-11-2012 alle 06:58
Non avete ancora visto niente
Moderatore droghe
Non ne ho la pi� pallida idea!
Perch� la gente vuole sempre cercare di insegnarti il tuo lavoro, anche quando non ne sa una beata sega?
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Forse perch� l'arroganza e la supponenza sono due caratteristiche decisamente radicate nella suddetta...
Suggerimenti per combattere l'insonnia?
Staccare tutti i dispositivi elettronici un'oretta prima di andare a letto, leggere un buon libro, bere una tisana calda.
Ti � capitato di traslocare?
I solemnly swear that i am up to no good...
Proprio di recente..Si perdono almeno tre anni di vita.
Ti piace parlare di te?
semel in anno licet insanire, cotidie melius