Sto coi miei.
Usi lo zaino?
Sto coi miei.
Usi lo zaino?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
No, la borsa a tracolla
Che cosa hai mangiato oggi?
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Penne integrali al pomodoro sciué sciué.
Quale chef vorresti ti preparasse il menu di una intera giornata?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
La mia nonna buonanima
Che materia vorresti insegnare all'università?
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Simpatia.
Tu?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Cialtroneria.
Ti piace il torrone?
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Quello cioccolato e nocciole.
Corri spesso per gli imprevisti?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
No, gli imprevisti di solito mi paralizzano.
La pizza peggiore che hai mangiato nella tua vita, dove e come?
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Evito di mangiare cibo delle mie parti quando sono fuori.
La pizza peggiore è quella a disco volante, tirata col mattarello; fosse anche una "semplice" Margherita, sarà sicuramente 'na schifezza e pure costosa.
Vorresti rinascere dell'altro sesso?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
No, vorrei rinascere gatto. Vale ugualmente?
A proposito: che fine ha fatto Il Gatto?
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Spesso si assenta per lunghi periodi e poi ritorna.
la tieni la posizione giusta quando sei al pc?
amate i vostri nemici
No.
Quale poesia, imparata a scuola,sai a memoria?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Tante, soprattutto di Leopardi e Foscolo.
Tu?
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Le ricordo quasi tutte. Meriggiare pallido e assordo di Montale, l'Infinito di Leopardi, San MArtino di Carducci... Quella più eclatante non è proprio una poesia ma tutto il canto dell'Ulisse dantesco. Quasi tre pagine di roba. Lo imparai alle medie e ancora lo so ripetere tutto.
Tu hai buona memoria?
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Sì, ma inizio a perdere colpi...
Però ricordo ancora il I e il VI canto dell'Eneide in latino e con la metrica giusta: Arma virumque canò,Troiaè qui primus ab oris / Italiàm fatò profugùs Laviniaque venit... Bei tempi...
Ti piace spettegolare?
semel in anno licet insanire, cotidie melius