La penuria di soldi
Una lezione salutare?
La penuria di soldi
Una lezione salutare?
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Mai credersi al di sopra degli eventi.
Una lezione che non riesci a imparare?
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Fidarsi del prossimo non conviene quasi mai.
Sei permaloso/a?
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Dipende dai casi. A volte si, a volte no.
E di se stessi ci si pu� sempre fidare?
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Quasi mai.
Che ciosa riesce ancora a intenerirti?
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Lo sguardo di un bambino.
A te?
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
I bambini e gli animali
Un tuo rito scaramantico?
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Non ne ho... non sono minimamente scaramantica...
Sei superstizioso?
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Non credo nel gatto nero che porta sfiga, per� se mi si rompe uno specchio un pensierino poco felice mi viene automatico.
Che si fa in casa quando piove e non si pu� uscire a piedi?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Tantissimo.
Quale lettera dell'alfabeto greco assoceresti a te?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Potrebbe essere una sigma che ha fatto stretching diventando un simbolo di integrale. Da cui si scopre che una somma infinita di termini infinitesimi pu� dare una quantit� non nulla.
Chi vince fra infinito e infinitesimo?
La domanda mi trova disambiguata.
Gli infinitesimi?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
ovvio,inafferrabili come i nostri stessi pensieri, e quindi, anche, come essi, reali e percepibili.
abbiamo inevitabilmente bisogno degli altri? anche se e quando ci fanno paura?
" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui
Pi� che "degli altri" abbiamo bisogno anche della paura, che non � necessariamente paura degli altri.
Cos'� per te il dolce far niente?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze