Certamente, a meno di non vivere in una tribù nella foresta.
Tu?
Certamente, a meno di non vivere in una tribù nella foresta.
Tu?
semel in anno licet insanire, cotidie melius
OT
Aneddoto:" C'era un analfabeta che davanti casa sua aveva "un' opera estemporanea di libera espressione estemporanea " (una scritta sul muro, insomma). E non riusciva, ovviamente, a fruirne. Quindi, si decise e si iscrisse al Comune ad un corso per "Adulti diversamente interpretanti", in fullimmerscion. Si impegno' al massimo ed in una settimana di clausura, imparo'. Usci' felice, col suo diploma nello smarcoso d'ordinanza. Col cuore che accelerava i battiti si avvicino' a casa...al muro con la scritta. Volto' l'angolo. Lesse: "Stronzo chi legge". Penso': "Lo sapevo che sarebbe stata un fregatura". E pianse.
Sì, forse imparerei solo quello.
Hai una bella calligrafia?
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
No per niente, da sempre mediocre ed il biennio mi ha dato il colpo di grazia...
...sempre a proposito di calligrafia, quando andavo a scuola ne tenevano conto per i voti? 😬
Le mie zampe di gallina avrebbero piantato un altro chiodo ai miei limiti ortografici, ma non mi hanno mai bocciato perciò direi, non molto.
E rimanendo in tema scuola, c'erano regole che infrangevi spesso?
Non avete ancora visto niente
Moderatore droghe
Semplicemente quella di studiare.
Ancora a scuola, sei mai stato fra i primi della classe?
“Siamo tutti uguali davanti alla legge, ma non davanti agli incaricati di applicarla.”
(S. Lec)
Elementari e superiori. Alle medie un mezzo disastro
Fai parte di quelli che, a Messa, solo a Pasqua e Natale?
amate i vostri nemici
No, nemmeno a pasqua e a Natale
Ti ritieni una persona noiosa?
semel in anno licet insanire, cotidie melius
Neanche a Pasqua e Natale. Soltanto per alcuni funerali.
E tu?
“Siamo tutti uguali davanti alla legge, ma non davanti agli incaricati di applicarla.”
(S. Lec)
@ Cono, solo a Natale e per altre grandi occasioni...
@ Pda, no, almeno nel range dei miei interessi...
...con i colleghi di lavoro (od altre persone con cui sei costretto a condividere gran parte della giornata) riesci ad avere interessi in comune oppure siete agli antipodi?
No no, con diversi di loro abbiamo interessi in comune: musica, sport, arte... alcuni li frequento anche fuori dal lavoro.
Tu?
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
No purtroppo, la maggior parte di loro è appassionata di mangiare e bere e sport da spettatore, pochissimi vanno in palestra od in bicicletta e per quanto la danza.....lasciamo perdere...
...sei cliente abituale di qualche bar_osteria etc?
Si, ho alcuni bar e ristoranti che sono i miei punti di riferimento. In quello sono abbastanza abitudinaria, soprattutto perché poi faccio amicizia con gli avventori o con i proprietari e quindi ci vado più volentieri. Nella fattispecie ci sono due bar, uno di un mio caro amico, che però non è benissimo frequentato e ci vado solo ogni tanto per salutare lui, poi un altro di una mia amica dove vado più volentieri, e infine c'è quello di mia cugina. Come locali ci sono un paio di pub dove fanno musica dal vivo, e come ristoranti abituali ne ho uno giapponese più un ristorante piuttosto rinomato del cui proprietario sono amica.
Tu cosa fai quando esci la sera?
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Sette volte su dieci al ristorante, le altre tre a concerti.
C'è qualcosa di cui hai spesso nostalgia?
semel in anno licet insanire, cotidie melius