Al di l

[AxelTexasRanger]

Chi di voi crede che vi sia un al di là?

E in che modo, se accade, a volte i nostri mondi sono collegati? Manifestazioni? Fantasmi? Spiriti?

Parlatene.

se esiste un al di la,noi x loro saremo un al di qua,
Sinceramente non ci credo,perchè anche se esistono questi cosi detti fantasmi,o cos'altro,appaiono sempre nel castello/casa diroccato/a di notte,davanti a un povero ubbriaco o fattone.Peggio mi sento davanti a un cacciatore di spiriti,che sente gli spifferi freddi e gli odori che essi gli mandano.

Una volta ho assistito tramite tv a un fantomatico cacciatore di spiriti all'opera,praticamente lui toccava un muro nelle segrete di un castello in Italia,e sentiva spifferi freddissimi,si è inventato che c'era stato murato un mercenario spagnolo,che era morto di morte tremenda murato vivo in una notte,bla bla bla....(la storia storicamente regge,perchè l'Italia era una terra di conquista in quegli anni(ma non me lo deve dire 1 cacciatore di spiriti),però se ogni spiffero in un castello è un fantasma...)
Però poi il muro non l'hanno rotto per la conferma chi sa perchè....

Solo una volta,forse ho visto qualcosa che poteva essere un fantasma,m è successa una cosa davvero strana,ma magari era una coincidenza di riflessi,o magari m'avevano corretto la birra con un pò d'assenzio chi sa...

[okno]

Di gente murata viva ce n'e' davvero tanta, una volta si usava. Che non buttino giu' i muri per controllare, mi sembra ovvio perche'.

Le apparizioni di cui parli tu sono per lo piu' tratte da leggende. Castelli, cascine, case diroccate.. e non si manifestano solo davanti ad ubriaconi (con una b) o drogati.

[TheHack]

[QUOTE=conogelato;603863]Se hai fede in Dio lo si vede dal rapporto che hai con la realt

[AxelTexasRanger]

Di gente murata viva ce n'e' davvero tanta, una volta si usava. Che non buttino giu' i muri per controllare, mi sembra ovvio perche'.

Le apparizioni di cui parli tu sono per lo piu' tratte da leggende. Castelli, cascine, case diroccate.. e non si manifestano solo davanti ad ubriaconi (con una b) o drogati.

No no,questo era convinto di parlare con quello spirito,allora io dico per dimostrare che non sei un contapalle,per una volta spacchi il muro e vedi se sotto c è uno scheletro.
Perchè lui toccava il muro diceva mi sta parlando mi manda odori....è qui,allora smuriamo e controlliamo...no?
Altrimenti per me poteva essere un anziano cretino in astinenza da Cherry(e probabilmente ho ragione)

[incare]

Secondo me ( e sono unanime con me stesso!) "L'aldila' " ep dalla parte opposta del "Aldiqua".
Inoltre, entrambe queste due "localita' " potrebbero essere "aldisopra" o "aldisotto" in relazione ad altre due "localita'"......"aldidestra o aldisinistra".
Soero d'aver scritto quello che volevo dire e non quello che volevo pensare!

Incare

[apostolozeno]

La fisica. Il resto è "credo a"

La fisica classica. Ma sulla fisica quantistica che mi dici?

io credo che dopo la morte del nostro corpo noi ci ricolleghiamo al Tutto. Ma il nostro spirito deve essere preparato, altrimenti rischieremmo di perderci. Per questo tendo a credere anche che questo non avvenga subito dopo la nostra morte, ma dopo una serie di reincarnazioni, attraverso le quali il nostro spirito si forgia e si prepara. La morte non è la fine e non è l'inizio è solo un passaggio del nostro percorso.

[spleen]

[QUOTE=Axelrose86;603890]
Sinceramente non ci credo,perch

[Matthias]

mi vien da pensare che l'olimpo dell'intelligenza e della sapienza e sia un luogo alquanto triste, se genera questi effetti

No, invece

[Abboff]

Alla domanda che apre questo 3d rispondo: solo l'ignoranza è infinita.
E io creo un abisso tra i due estremi. Ma come uomo, è nella mia essenza domandare e cercare risposta, perchè tale dissidio sostiene un'altrimenti miserabile esistenza. La ripsosta a noi è celata, eppure l'aldilà prende forma nei nostri immaginari, esprimendo l' inconscia prosaica quotidianità.
Il primo pensiero che associo all'aldilà, è l'amaro dubbio: se la destinazione "B" è l'incognita diamo per scontato "A" perchè la nostra equazione dia una soluzione. La mia più grande certezza è il dubbio che non è scetticismo. Prima mi chiedo cos'è la vita? Sono vivo? Dove sono? E cosa faccio? Chi mi ha creato? Poi mi chiedo cosa c'è dopo la morte?

Spero fin qui sia chiaro...

A questa domanda connoto due possibili risposte:
a) seguendo il principio di Darwin dell'evoluzione la vita è tale perchè la l'armonia perfetta e infallibile della natura ha creato biologicamente l'uomo
b) un motore immobile e demiurgo ha creato la vita e con essa l'uomo. Questo è un essere infinito che segue una logica sua a noi inconcepibile ma vagamente percettibile.

Se la risposta fosse A, troverei la mia vita sciatta e inutile, di conseguenza salterei ogni forma di relazione cognitiva col mondo e vivrei di regole poste unicamente da me, non avrei desideri e pulsioni e passioni e la mia esistenza si ridurrebbe a quella di animali intelettualmente primitivi.
Se la risposta fosse B, ci sarebbero una molteplicità di varianti dalle diverse sfumature. Ma la mia vita così vivrebbe nella insaziabile, bramosa necessità conoscenza. Nella necessità di leggi morali e nella accolta consapevolezza che ogni esperienza potrebbe essere l'indizio ad una possibile risposta.

Se mentre dormiamo e siamo in coma celebrale, (stati che più si avvicinano ad una ipotetica morte biologica) c'è una attività celebrale, se la mattina ci svegliamo e non riusciamo a distinguere la realtà dal sogno, se immaginiamo e speriamo con i sensi, se la psiche ci porta a perdere la nostra consapevolezza e ci porta fuori dagli schemi, se una persona può essere daltonica e vedere il mondo di colori diversi, se la realtà può essere distorta... il nostro concetto di realtà percepibile sensorialmente è insufficiente per definire con certezza la nostra esistenza.

Scusate se vaneggio!!!

[conogelato]

[QUOTE=*mia*;608011]si potrebbe dire la stessa cose delle varie apparizioni mistiche..
mai una volta la madonna o dio si sono presentati ad un congresso di scienziati.

[TheHack]

Vero. Dio ha sempre preferito manifestarsi ai semplici, agli inculturati, ai poveri, ai bambini...quant'e' difficile da capire questo Dio!

Perch

[okno]

[QUOTE=TheHack;609389]
Infatti nel vangelo (se leggi) vedi che ai "malvagi" lui dice che gia hanno ricevuto la loro ricompensa, perci

[conogelato]

Si manifesta ai semplici, agli umili, agli ultimi della terra, perche' i grandi hanno già le loro sicurezze...

[spleen]

Vero. Dio ha sempre preferito manifestarsi ai semplici, agli inculturati, ai poveri, ai bambini...quant'e' difficile da capire questo Dio!

cmq i miracoli non sono stati solo una prerogativa di dio.in societ

[conogelato]

I miracoli, da soli, non possono condurre alla fede. Essi sono comunque manifestazioni straordinarie dell'agire di Dio. Non piu' tardi di 5 giorni fà, negli atti conclusivi per la causa di beatificazione di Giovanni Paolo II., si parla dell'inspiegabile guarigione dal morbo di Parkinson di quella suora francese.

E' la terza guarigione inspiegabile
Papa Wojtyla continua a fare miracoli. Oltre al clamoroso caso della suora francese sanata dal morbo di Parkinson, c'è anche un miracolato in Italia. Si tratta della terza guarigione scientificamente inspiegabile attualmente all'attenzione della Postulazione.